Elenco Professioni sanitarie: quali sono e come scegliere
Elenco professioni sanitarie: sono tutte quelle professioni i cui operatori forniscono servizi di assistenza sanitaria in virtù di un’abilitazione riconosciuta dallo Stato italiano.
Per accedere alle professioni sanitarie è necessario innanzitutto avere conseguito un titolo di studio di livello universitario che può consistere in una laurea magistrale a ciclo unico (medicina, odontoiatria, farmacia, medicina veterinaria) o in una laurea triennale (scienze infermieristiche, fisioterapia e corso di laurea per logopedisti presso le facoltà di medicina). Si tratta di corsi di laurea a numero chiuso per cui occorre superare una prova di ammissione piuttosto selettiva.
Il secondo passo per accedere a una professione sanitaria è superare l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione.
I lavoratori che operano nell’ambito delle professioni sanitarie possono svolgere attività di prevenzione, diagnosi, assistenza, cura e riabilitazione sotto la supervisione del Ministero della salute.
Gli operatori sanitari sono il medico chirurgo, il dentista, il farmacista, il medico veterinario, lo psicologo e altre figure professionali raggruppate nelle categorie delle professioni sanitarie assistenziali, riabilitative, tecniche e tecniche della prevenzione.
Elenco Professioni sanitarie: quali sono in Italia
1. Professioni infermieristiche ed ostetriche
Appartengono al gruppo delle professioni sanitarie assistenziali l’infermiere, l’infermiere pediatrico e l’ostetrico.
2. Professioni della riabilitazione
Nel novero delle professioni sanitarie riabilitative ci sono:
- il podologo;
- il fisioterapista;
- il logopedista;
- l’ortottista – assistente di oftalmologia;
- il terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
- il tecnico della riabilitazione psichiatrica;
- il terapista occupazionale;
- l’educatore professionale.
3. Professioni tecniche
Le professioni sanitarie tecniche sono svolte da:
- tecnico audiometrista;
- tecnico sanitario di laboratorio biomedico;
- tecnico sanitario di radiologia medica;
- tecnico sanitario di neurofisiopatologia;
- tecnico ortopedico;
- tecnico audioprotesista;
- tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
- igienista dentale;
- dietista.
4. Professioni della prevenzione
La categoria delle professioni sanitarie tecniche della prevenzione comprende:
- il tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
- l’assistente sanitario.
Oltre ai lavoratori inquadrati nelle vere e proprie professioni sanitarie ci sono figure professionali di livello non universitario che lavorano in campo sanitario. Questi lavoratori sono suddivisi nelle due categorie delle arti ausiliarie delle professioni sanitarie (che comprendono il massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici, l’ottico, l’odontotecnico e la puericultrice) e degli operatori non sanitari (a cui appartengono il massofisioterapista, l’operatore socio-sanitario e l’assistente studio odontoiatrico).
Quali sono le lauree triennali più richieste nel mondo del lavoro?
I corsi di laurea triennale per le professioni sanitarie più ambiti negli ultimi anni sono stati:
- Fisioterapia, con una media di 12 candidati per ciascun posto disponibile e picchi fino a 25 candidati per posto;
- Logopedia, con una media di 8, 5 candidati per posto disponibile;
- Ostetricia, con 7 candidati per posto;
- Tecnico di radiologia, con 5 candidati per posto;
- Dietista, con 8 candidati per posto.
Particolarmente richieste anche le lauree triennali di Infermieristica, Igienista dentale e Tecnico di laboratorio.
I corsi di laurea triennale che offrono più sbocchi e prospettive occupazionali sono, secondo il rapporto di Unioncamere Il lavoro dopo gli studi, sono attualmente Infermieristica e Fisioterapia.
Le percentuali di occupazione e la richiesta di laureati nei corsi di laurea per le Professioni sanitarie sono piuttosto alte e le percentuali di occupazione nel breve termine sono ottime (circa il 70% a un anno dalla laurea), così come i guadagni e la stabilità lavorativa.
La laurea triennale è inutile senza la magistrale?
Normalmente i corsi di laurea triennale hanno percentuali di occupazione e stabilità lavorativa inferiori, così come la retribuzione media mensile, rispetto ai corsi di laurea magistrale o specialistica.
Le professioni sanitarie in questo senso rappresentano un’eccezione, infatti sono assolutamente spendibili immediatamente dopo il completamento del percorso di studi.
Come posso accedere alle Professioni sanitarie?
Per conseguire la laurea in uno dei corsi disponibili è necessario sostenere un test di ammissione selettivo nel mese di settembre, trattandosi di facoltà a numero programmato nazionale.
Il test si svolge annualmente in data unica pertanto il candidato dovrà scegliere l’ateneo dove desidera concorrere, esprimendo le proprie scelte relativamente ai corsi di laurea disponibili.
Il sistema di graduatoria è locale e quest’ultima viene redatta da ciascuna università in base ai posti disponibili messi al bando.