Click e Impression: perchè sono importanti nel marketing on line
Nel mondo del digitale, sempre più evoluto negli anni, la visibilità assume un ruolo fondamentale per la buona riuscita di una campagna di comunicazione e sponsorizzazione. Per incrementarla dobbiamo analizzare con cura le reazioni degli utenti in base ai contenuti che il tuo sito promuove, alle visualizzazioni, alle impression e ai click per poi adattare al meglio i contenuti.
Importante avere una strategia che nel tempo perduri e controlli come si evolve la posizione del tuo sito sul web. Il Web Advertising è presente ovunque in rete, sui motori di ricerca e sui social network. Proprio per questo è difficile perdersi e non incrementare il proprio business. A meno che si abbia una tecnica efficace.
Vediamo insieme cosa funziona per dare visibilità alla tua azienda e come nell’effettivo raggiungerla.
Cosa sono Click e Impression
Quando parliamo di Digital Marketing dobbiamo ricordarci che le analisi delle metriche, ovvero gli indicatori che servono a misurare regolarmente e monitorare l’attività di marketing di un determinato sito, prodotto o servizio, sono fondamentali per riuscire a raggiungere gli obbiettivi prefissati.
Per sviluppare un’ottima campagna di Web Advertsing non si possono non conoscere alcuni termini.
Impression: è il numero totale di volte che i tuoi contenuti sono visualizzati, anche se non vengono cliccati. Semplicemente il numero di volte in cui compaiono scrollando la pagina Internet o la bacheca dei social. Conoscere i meccanismi di questo parametro è fondamentale se si vuole ottenere una maggior visibilità e costruire una campagna di comunicazione con questo obiettivo.
Si differenziano dal reach, il numero totale di utenti che visualizza i tuoi contenuti.
Click: il numero di volte e la quantità di persone che hanno cliccato e quindi visitato una pagina specifica e visualizzato il tuo contenuto.
Come impostare la tipologia di addebito
Ogni campagna concernente installazione di app o traffico, preleva soldi dal tuo conto precedentemente impostato. Di solito per gli addebiti delle campagne di traffico si usano, per l’appunto, impression e click.
Quale dei due tipi di addebito conviene scegliere?
- L’addebito per Costo Per Click (CPC) consente un controllo più elevato sulle performance dei tuoi annunci. Il pagamento verrà effettuato solo nel momento del click. Conviene sceglierlo nel caso di budget limitato anche se così non potrai testare la formula di post più funzionale per te.
- L’ addebito per Impression (CPM) fa si che il prezzo venga scalato ad ogni visualizzazione. Il budget prestabilito potrebbe esaurirsi si con performance limitate ma, nell’auspicabile caso opposto, la tua campagna genererà moltissimi click. Questa è la soluzione più vantaggiosa se si dispone di un budget abbastanza largo perché consente di effettuare varie prove e ottimizzare al meglio la tua campagna. In seguito porremo analisi più approfondite su di esso.
Attenzione alla differenza tra addebito e ottimizzazione! L’ottimizzazione cerca solo di intercettare quella fetta di pubblico che potrebbe essere interessata al tuo prodotto e cliccare sopra il tuo link.
Ma entriamo più nello specifico.
Metriche da conoscere e come calcolarle
- Pay per Click (PPC): è il costo generato quando un utente fa click su una pagina tramite un’inserzione a pagamento. Per calcolarlo è necessario prendere il budget speso in advertsing e dividerlo con il numero di click effettuati dall’utente su un singolo annuncio. Il PPC ha un costo nettamente più elevato perché ha come scopo non solo arrivare ad un cliente potenziale tramite visualizzazione ma far si che il click venga effettuato. Ad esempio questa metrica è molto utile per misurare le campagne di Display Advertising. Queste sono pubblicità che utilizzano spazi commerciali, lasciati liberi apposta dai proprietari di siti web perché compaiano sponsorizzazioni a servizi e prodotti.
- Cost per Acquisizione (CPA): a differenza del PPC, indica il costo che l’inserzionista sostiene per ogni singola conversione da parte dell’utente e per la quale si paga ogni volta che l’annuncio è visualizzato. Il calcolo si effettua dividendo il costo della campagna con il numero di conversioni effettuate nel pratico. Il vantaggio di questa metrica è che il pagamento dovrà essere effettuato solo nel moneto dell’azione. Ad esempio quando scarichi un app o ti iscrivi alla newsletter di un sito.
- Costo Per Mille (CPM): il prezzo deciso dai motori di ricerca e dai social network per avere come risultato esattamente 1000 impression dalla sponsorizzazione. Detto CPM, ha due fondamentali funzioni in due diversi fasi della campagna pubblicitaria. Durante la pianificazione serve a capirne l’economicità, durante l’attuazione è la modalità più usata per acquistare spazi pubblicitari on line. Serve ad avere più visibilità . Per calcolarlo, basta dividere il costo della campagna con il numero di impression. Il risultato verrà poi moltiplicato, come il nome stesso lascia percepire, per mille. Più il CPM è alto più lo spazio pubblicitario è esclusivo.
- Click Through Rate (CTR): come traduce il nome è la percentuale di click. Ovvero il numero di click ottenuti dall’annuncio diviso per il numero di volte in cui l’annuncio è visualizzato. Più il CTR è alto più click ha il link sponsorizzato più il pubblico è interessato al servizio offerto. Il CTR può essere utilizzato per capire quali annunci e parole chiave sono già ottimizzate e quali invece potrebbero dare un miglior rendimento. Quanto più sono correlate le une alle altre e al tuo business, tanto più è probabile che un potenziale cliente faccia click sull’annuncio dopo aver effettuato una ricerca tramite parole chiave.
Solo seguendo questi consigli le tue campagne saranno le più cliccate e visualizzate!