TikTok e le challenge tra i giovani ragazzi a cui fare molta attenzione
TikTok è diventato il social preferito dai giovani grazie ai suoi contenuti brevi, coinvolgenti e virali. Tra le tendenze più seguite ci sono le challenge TikTok, sfide che spesso catturano l’attenzione di milioni di utenti. Se da un lato alcune challenge sono innocue e stimolano la creatività, dall’altro molte possono rivelarsi estremamente pericolose, mettendo a rischio la sicurezza e la salute dei partecipanti.
Negli ultimi anni, diversi episodi hanno acceso l’allarme sulle conseguenze di alcune sfide virali, che spingono i ragazzi a comportamenti estremi pur di guadagnare visibilità e approvazione online.
In questo articolo analizzeremo le challenge più rischiose, spiegando perché è fondamentale prestare attenzione e come genitori ed educatori possano sensibilizzare i più giovani su un uso consapevole dei social media.
Che cosa sono le challenge TikTok
Quando si sente parlare di challenge TikTok si intende descrivere delle sfide, delle prove di coraggio o gare, interpretate come divertenti, che diventano virali. Nell’effettivo, la maggior parte di esse è innocua e funge da intrattenimento. Ma non sempre è così.
Alcune, infatti, sono estremamente discutibili, possono essere pericolose per i partecipanti e hanno già causato danni psicologici e fisici irreparabili negli ultimi anni.
In particolare, bambini e giovanissimi sono più ricettivi a questa tendenza.
TikTok è infatti il social media preferito a partire dalla Gen Z in giù.
Se i più piccoli, non sono ancora in grado di distinguere tra realtà, i secondi possono prendere sul serio tali sfide, soprattutto per il rilievo e l’amplificazione a cui da loro i media.
Inoltre, è evidente che il mondo online sfrutti spesso le insicurezze degli adolescenti, offrendo loro un senso di appartenenza e riconoscimento sociale attraverso queste pratiche estreme.
L’apparente leggerezza dei contenuti che caratterizzano la piattaforma, infatti, si scontra con sfide che incoraggiano gli utenti a ripetere gesti che comportano spesso rischi profondo con il mero scopo di ottenere più visualizzazioni. E la ricerca di approvazione sociale, il desiderio di appartenenza al gruppo e la dinamica dopaminergica dei social media, rendono molto difficile resistere alla tentazione di partecipare.
Le challenge TikTok più pericolose
- Door-kicking challenge: spinge a prendere di mira le porte di case e attività commerciali calciandole con forza per poi fuggire. I rischi dietro quest’azione sono seri e le conseguenze legali molto gravi. Si può infatti incorrere in accuse di danneggiamento, violazione di proprietà, disturbo della quiete e tentato furto con scasso;
- Chroming: consiste nell’inalare fumi tossici di prodotti chimici d’uso domestico quali smalti, pennarelli indelebili, deodoranti spray, lacca per capelli etc. Se l’effetto inziale è una leggera euforia, i rischi principali per la salute sono vertigini, danni cerebrali e, nei casi più estremi, la morte;
- Benadryl challenge: consiste nel consumare dose massiccio del celebre antistaminico per avere delle allucinazioni. I rischi sono drammatici, dal ricovero in ospedale all’overdose, in quanto il dosaggio per “sballarsi” è vicino a quello letale;
- Challenge delle prese elettriche: consiste nel provocare un cortocircuito inserendo parzialmente un caricabatterie e un centesimo nella presa. Le potenziali conseguenze disastrose sono la fulminazione immediata e l’innesco di un incendio;
- Skullbreaker trend: due persone propongono ad una terza, ignara, di fare una foto insieme mentre saltano. Nel momento del salto, le danno un calcio provocandone la caduta all’indietro ed eventuali fratture, traumi cranici e lesioni spinali.
Altre sfide a cui fare attenzione
- Blackout trend: incoraggia i ragazzi a soffocarsi o trattenere il fiato fino a perdere i sensi. L’atto ha potenziali conseguenze devastanti, tra cui il rischio di danni cerebrali o di morte per asfissia. Fino ad oggi, è stata collegata a ben 15 decessi di bambini di età inferiore di 12 anni;
- Autism challenge: particolarmente offensiva, vede gli utenti imitare in modo caricaturale persone con disturbi dello spettro autistico. Ridicolizzare una condizione neurologica e diffondere stigma e disinformazione è sempre un atteggiamento errato;
- CHG challenge: consiste nell’utilizzo di detergenti antibatterici da banco contenenti gluconato di clorexidina, tradizionalmente usati per preparare la pelle dei pazienti prima di un intervento chirurgico. Essi possono causare problemi dermatologici comuni, eruzioni cutanee ed arrivare a compromettere la capacità della pelle di combattere le infezioni o provocare la morte per shock anafilattico;
- Superman trend: consiste nel lanciarsi in avanti con il braccio teso e il pugno chiuso, come Superman, per rimbalzare sulle braccia tese degli amici che lo respingono indietro. Spesso però, chi partecipa finisce per cadere a terra con il rischio di provocarsi fratture di più o meno intensa gravità
Come agire in prevenzione
- vigilare attentamente e sensibilizzare i ragazzi sui pericoli di queste sfide;
- incoraggiare a parlare delle loro esperienze con i media, soprattutto se sentono che qualcosa non va e parlare apertamente delle challenge;
- spiegare i rischi concreti e comprendere cosa li spinge a partecipare;
- rafforzare la loro autostima per fargli comprendere che non è necessario aderire a questi giochi per sentirsi apprezzati;
- monitorare discretamente l’attività online e stabilire regole chiare sull’utilizzo dei social;
- insegnare il rispetto reciproco ed incoraggiare loro a non partecipare a sfide pericolose, ancora meno in caso di minacce.