Allestimento vetrina: come attirare i potenziali clienti
Se hai un negozio o, per qualche motivo, hai a che fare con l’esposizione di merce, devi necessariamente conoscere i segreti dell’allestimento vetrina.
La vetrina, infatti, è quella parte del negozio esposta al pubblico, fondamentale per attirare i clienti all’interno dello store e, si spera, per ottenere ricavi.
Molti commercianti sottovalutano il potere della vetrina. Pensano sia sufficiente disporre alcuni articoli dietro un vetro e aspettarsi che i clienti arrivino. In realtà, dietro a un allestimento efficace ci sono studio, tecnica e creatività.
Proprio come una pubblicità ben fatta, una vetrina deve parlare al pubblico giusto, trasmettere emozioni e creare desiderio. In sostanza, possiamo considerare le vetrine come i biglietti da visita dei negozi. Per questa ragione, è fondamentale che siano allestite in maniera corretta.
Dato che questo genere di allestimento desta spesso dei dubbi in negozianti e collaboratori, abbiamo creato questa guida per scoprire come allestire la vetrina di un negozio in maniera efficace, curando ogni minimo dettaglio e senza lasciare nulla al caso.
Allestimento vetrina negozio, perché è importante
Il perché l’allestimento vetrina negozio è fondamentale lo abbiamo in un certo senso anticipato. Essendo una sorta di biglietto da visita dello store, può indurre il cliente a entrare nel negozio. Questo, ovviamente, solo se la vetrina sarà allestita nel modo corretto.
Un allestimento adeguato non solo indurrà i passanti a entrare in negozio, ma può anche influire sulle vendite. Potrebbe infatti attirare l’attenzione dei potenziali clienti verso uno specifico prodotto.
Le vetrine possono inoltre essere sfruttate per comunicare offerte promozionali e sconti, ma anche il lancio di nuovi prodotti. Se attraente, l’allestimento condurrà potenziali interessati all’interno, e questo migliorerà le opportunità di guadagno.
Gli espositori
Nell’allestimento di una vetrina, gli espositori rivestono un ruolo di punta. Servono infatti per organizzare al meglio la merce e lo spazio a disposizione e garantiscono un allestimento più gradevole e completo.
Queste le principali tipologie di espositori utili per realizzare un allestimento vetrina efficace:
- multimessaggio: si tratta di espositori tipici delle agenzie immobiliari o di viaggio. Permette di mostrare annunci e contenuti vari, che possono essere aggiornati con facilità e in maniera immediata;
- pannellux: questi espositori permettono di inserire nell’allestimento della vetrina materiale come poster e locandine. Di solito sono dotati di retroilluminazione LED, un dettaglio che permette di attirare l’attenzione;
- banchi promozionali: la merce può essere disposta in vetrina anche utilizzando dei banchetti promozionali, da personalizzare al meglio per evidenziare uno o più prodotti in vendita.
Le decorazioni aggiuntive
Anche le decorazioni sono parte integrante di un allestimento vetrina che funzioni.
Ci si può sbizzarrire, sempre cercando di restare fedeli alla brand identity e ai colori del marchio.
Molti brand fanno largo uso di adesivi e vetrofanie, tutti elementi aggiuntivi che possono essere modificati o sostituiti quando necessario. Nonostante la loro semplicità, questi elementi grafici sono ottimi per attirare l’attenzione e per comunicare sconti o informazioni.
Per chi cerca qualcosa di più complesso, è possibile optare per fondali grafici personalizzati. Ne esistono di vari formati e grandezze e, anche in questo caso, si tratta di elementi altamente personalizzabili con loghi e immagini legati al brand.
L’importanza della stagionalità
Per chi si occupa di un allestimento vetrina, un aspetto fondamentale è la stagionalità. Si tratta di un elemento fondamentale prendere memorabile la vetrina di un negozio.
Nel corso dell’anno, ci sono tantissime feste da sfruttare per creare un allestimento a tema: San Valentino, Pasqua e Natale sono solo degli esempi classici. Anche le stagioni, inoltre, possono fungere da base per la creazione di una vetrina degna di nota.
L’importante è non strafare: il tema deve essere il contorno, mentre i prodotti offerti devono restare al centro dell’attenzione.
Allestimento vetrina primavera
Uno dei periodi perfetti per rinnovare la vetrina è la primavera, il momento dell’anno in cui la natura si colora. In questo periodo dell’anno, i colori pastello dovrebbero essere protagonisti dell’allestimento vetrina.
Ovviamente, è bene cercare di essere coerenti ed evitare colorazioni che siano in contrasto con i colori tipici del brand. Tuttavia, le tonalità pastello, oltre che essere sempre di moda, permettono di creare un’atmosfera attraente e rilassante.
In questo specifico periodo dell’anno è possibile creare dei veri e propri scenari, che raccontino una storia in contesto primaverile. Via libera, quindi, a cestini da picnic, biciclette o altri elementi utili a creare una composizione che trasmetta allegria.Anche i fiori sono ottimi per creare un allestimento vetrina negozio capace di attirare i clienti.
I brand che amano osare non hanno paura di utilizzare fiori freschi per un allestimento attraente e per un effetto scenografico.
In questi casi, è bene ricordare che i fiori vanno posizionati il più possibile vicino al vetro. Solo in questo modo si potrà mascherare la presenza del vetro stesso.
Allestimento vetrina di Natale
Il Natale è uno dei periodi dell’anno in cui un corretto allestimento può fare la differenza. Curare l’allestimento vetrina di Natale è abbastanza semplice: basta optare per alcune decorazione festive, sfruttando i simboli tipici: renne, Babbo Natale, alberelli colorati.
Particolare importanza deve essere data all’illuminazione. Le lucine attirano e conferiscono alla vetrina un aspetto magico, trasmettendo immediatamente l’atmosfera natalizia.
I punti luce sono fondamentali per attirare l’attenzione dei clienti. Via libera quindi a decorazioni con led integrati, lanterne o anche alle classiche lucine, che permettono di evidenziare punti particolari della vetrina o specifici oggetti previsti dall’allestimento.
Attenzione però a non farsi prendere dall’entusiasmo: la vetrina non va sovraccaricata con addobbi e luci scintillanti. Per trasmettere un’immagine raffinata e professionale, è fondamentale mantenere equilibrio e sobrietà. Meglio optare per un allestimento minimal, con una palette cromatica limitata e decorazioni scelte con attenzione
Il ruolo del visual merchandiser
Ricordiamo, infine, che per un allestimento vetrina professionale e curato nei minimi dettagli è possibile assoldare un visual merchandiser.
Si tratta di una figura professionale specializzata non solo negli allestimenti delle vetrine, ma anche nell’arredamento e per l’allestimento interno del negozio.
Il suo compito principale è trasformare lo spazio fisico in un ambiente capace di attirare l’attenzione del cliente, stimolare l’interesse e guidare inconsciamente all’acquisto. Per farlo, il visual merchandiser utilizza elementi di design, illuminazione, colore, forme e materiali, ma anche competenze di marketing e analisi del comportamento del consumatore.
Il visual merchandiser è in grado di curare al meglio gli spazio espositivi, creando disposizioni efficaci e adatte ad attirare l’attenzione dei potenziali clienti.
Un professionista del settore, infine, è anche in grado di creare allestimenti adatti a esprimere la brand identity del negozio.
Questa figura lavora a stretto contatto con il reparto vendite, il marketing e l’ufficio stile, contribuendo alla coerenza dell’immagine del brand e alla comunicazione visiva del punto vendita. In particolare, è responsabile della creazione di percorsi di visita efficaci, della rotazione stagionale dei prodotti e del mantenimento costante dell’attrattività dello store.
In un mercato sempre più competitivo e orientato all’esperienza, il visual merchandiser rappresenta un ponte tra strategia commerciale e impatto estetico, in grado di influenzare concretamente le scelte del consumatore.