Il verbo fare in inglese e i significati in attivo e passivo
Il verbo fare in inglese, si può tradurre in vari differenti modi a seconda della sfumatura che il verbo acquista, comprensibile dal contesto.
Analizziamo insieme quali sono e come fare per riconoscere la giusta struttura!
Indice
Come si traduce il verbo fare in inglese?
Il verbo fare in inglese può essere seguito da un infinito, o da un complemento oggetto, oppure può avere una struttura passiva che richiede una costruzione particolare.
In funzione attiva, si può esprimere, a seconda dei significati che assume nelle seguenti costruzioni:
- azione involontaria: Make + Complemento Oggetto + Infinito senza il TO. Quel medicinale ti farà stare meglio. That medicine will make you fell better;
- obbligo: Make + Complemento Oggetto + Infinito senza il TO. L’insegnante fa studiare gli alunni. The teacher makes her students study;
- conseguenza: Cause + Complemento Oggetto + Infinito.
L’incidente sull’autostrada mi fece rimandare un importante appuntamento. The accident on the highway caused me to postpone an important meeting; - persuasione: Get + Complemento Oggetto + Infinito.
Gli ho fatto cambiare idea su quel ragazzo. I got him to change his opinion about that boy; - permesso: Let + Complemento Oggetto + Infinito senza il TO.
La mamma lascia entrare il gatto in cucina. Mum let the cat come in the kitchen; - richiesta: Ask + Complemento Oggetto + Infinito.
Perchè non chiedi a tua sorella di darti un passaggio? Why don’t you ask your sister to give you a lift?
Verbo fare in inglese: la funzione passiva ed altre costruzioni
Il verbo fare in inglese, come in italiano, può acquistare anche una funzione e un significato passivo.
La struttura utilizzata è:
La struttura utilizzata è:
Soggetto + Have/Get + Complemento Oggetto + Past Participle
Esempio: Mi sono fatto tagliare i capelli. I had my hair cut.
Nelle interrogative, negative e interrogative-negative, per formulare la domanda, è invece necessario utilizzare “do, does, did“
Esempio: Ogni quanto ti fai tingere i capelli? How often do you have/get your hair dyed?
Per poter parlare la lingua in modo corretto è inoltre necessario conoscere e memorizzare alcune espressioni composte dal verbo fare in inglese seguito dall’infinito. Nello specifico, si tratta di:
- far crescere: to grow;
- farsi capire: to make oneself understood;
- far cadere: to drop;
- farsi amare: to make oneself loved;
- fare pagare: to charge;
- far sapere: to let someone/somebody know;
- farsi prestare: to borrow;
- far vedere: to show;
- farsi vedere: to show up/off;
- far conoscere/presentare: to introduce someone.
Infine, il verbo fare quando seguito da un oggetto si traduce con do nei casi
- a homework: fare un compito;
- housework: fare i lavori di casa;
- something/anything/nothing: fare qualcosa/ fare niente;
- a favour: fare un favore;
- the washing up: lavare i piatti.
Come vedremo a breve, si traduce invece con “make” quando si tratta di un fare materiale.
Il significato di “make”
A livello generale, il verbo fare in inglese quando è seguito da un oggetto si traduce con “make” quando si tratta di un fare materiale, nel senso di creare e produrre.
Ad esempio: “Make a Cake” significa fare una torta.
Nello specifico, il suo utilizzo è previsto nei casi di
- suoni, parole, comunicazioni: make a noise, make a speech, make a promise, make a statement, make a suggestion;
- problemi: problem/trouble maker, make a threat, make a mistake;
- piani e decisioni: make a plan, make a offer, make a proposal;
- espressioni comuni: modi di dire non da intendere in senso letterale.
Come è evidente, si utilizza make al posto di do quando si descrive o parla di qualcosa di nuovo che prima non c’era, anche in senso figurato.
I casi più frequenti d’utilizzo sono:
- a mistake: fare un errore;
- friends: farsi degli amici;
- time: trovare il tempo per fare qualcosa;
- room: fare spazio;
- a decision: decidere;
- progress: migliorare, fare progressi;
- peace: far pace;
- a bath: farsi un bagno;
- money: guadagnare, diventare ricco;
- a difference: fare la differenza;
- a wish: esprimere un desiderio;
- arrangements: organizzare;
- an appointment: organizzare un incontro;
- certain/sure: accertarsi;
- a break: fare una pausa;
- a discovery: fare una scoperta;
- fun: prendere in giro;
- a noise: fare rumore;
- a call: chiamare.
Costruzione di interrogative e negative
Per poter parlare ed esprimersi al meglio è necessario conoscere anche la costruzione di interrogative e negative del verbo fare in inglese, questa volta con significato non di verbo ma di ausiliare.
A livello generale, per costruire le domande si inverte il soggetto con il verbo, mentre per fare una frase negativa invece si mette davanti il “not”
Nello specifico, per quanto riguarda le frasi interrogative:
- il verbo “to do” precede il soggetto (Do you study? =Tu studi?)
- lo schema è: do/does + soggetto + verbo.
- è utilizzabile per tutti i verbi e per fare tutti i tipi di domande (Do you swim?” = nuoti?).
Per quanto riguarda le frasi negative, invece si utilizza “do/does not” spesso abbreviate in “don’t e doesn’t” (you don’t study neither work = tu non studi né lavori).
Lo schema è quindi: soggetto + do/does + verbo alla forma base.
Nella terza persona singolare la forma varia da “do” a “does” (she doesn’t study =lei non studia). Nel parlato, in entrambi casi è molto comune la forma contratta rispetto a quella estesa e, per questo motivo, è preferibile.
Come abbiamo analizzato insieme, “to do” è importante sia come ausiliare sia come verbo che significa fare in inglese. Conoscere il suo utilizzo è fondamentale per sapere parlare in inglese!
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