Il potere delle emozioni nell'esperienza turistica
Il fenomeno del turismo esperienziale, contrapposto a quello di massa, si sta diffondendo sempre di più nella società attuale.
Il turismo esperienziale è una forma di viaggio che va oltre la semplice visita di luoghi, coinvolgendo i turisti in esperienze autentiche e significative, capaci di suscitare emozioni profonde e durature. Al centro di questa tendenza vi è il desiderio di immergersi nella cultura, nelle tradizioni e nel quotidiano delle destinazioni, trasformando il viaggio in un momento di connessione personale.
In questo articolo esploreremo il potere delle emozioni nell’esperienza turistica, analizzando come il turismo esperienziale sia in grado di arricchire e trasformare il modo in cui viviamo e ricordiamo un viaggio.
Che cos’ è il turismo esperienziale
Il turismo esperienziale permette di vivere esperienze personalizzate e uniche tramite l’interazione con ambiente, cultura, natura, storia, gente ed arte locali. In questo modo il viaggiatore può immergersi in maniera attiva nell’interezza del luogo di destinazione.
Si tratta quindi non solo di un modo di viaggiare ma di una vera e propria nuova forma di vivere il mondo e la vita, accompagnato da tematiche quali:
- promozione di uno sviluppo sostenibile
- rispetto per l’ambiente
- valorizzazione delle comunità locali e del territorio
Il turismo esperienziale si concentra sulla creazione di connessioni profonde e significative che permettono non solo di vedere posti nuovi ma di viverli a 360° gradi. Questo paradigma innovativo si pone in netta contrapposizione al turismo di massa tradizionale, che spesso si basa su pacchetti predefiniti e visite a luoghi di interesse molto frequentati.
Tipologie di turismo esperienziale
Ad oggi, tra le principali le tipologie di offerta troviamo il turismo:
- enogastronomico: utilizza cibo e vino come momenti per scoprire la cultura e la storia delle aree geografiche d’origine, ad esempio con visite di vigneti e cantine locali. L’idea è scoprire i sapori autentici di una regione direttamente dalla fonte;
- dei borghi: permette di scoprire posti con un carattere originale e, attraverso la rivalutazione, garantirne sviluppo;
- turismo culturale: i viaggiatori partecipano a tradizioni, arti, mestieri e attività tipiche della destinazione, come laboratori di artigianato, spettacoli locali, visite a musei viventi o festival tradizionali. Questo tipo di turismo valorizza il patrimonio storico e culturale di un luogo;
- turismo naturalistico e outdoor: prevede attività a contatto con la natura, come escursioni, birdwatching, safari, o sport avventurosi (come rafting e arrampicata), offrendo una connessione profonda con il territorio e i suoi paesaggi;
- turismo rurale: i turisti vivono esperienze legate alla vita in campagna, come la partecipazione ad attività agricole, l’allevamento di animali, o la produzione di prodotti tipici, spesso soggiornando in agriturismi;
- turismo del benessere: focalizzato sulla salute e il relax, include esperienze legate a pratiche di benessere olistico, come ritiri di yoga, meditazione, spa, terapie naturali o soggiorni in strutture termali;
- turismo sostenibile e responsabile: prevede attività in armonia con l’ambiente e la comunità locale, come viaggi di volontariato, eco-turismo o esperienze immersive in comunità indigene, con un impatto positivo e consapevole sul territorio.
- turismo creativo: i viaggiatori partecipano attivamente a processi creativi, come workshop artistici, laboratori di fotografia, design o musica, dove possono esprimere la loro creatività e apprendere nuove abilità.
Componenti chiave del turismo esperienziale
Il turismo esperienziale, per essere definito tale, deve assicurare caratteristiche essenziali quali:
- personalizzazione: adattamento di itinerari, attività e servizi in base alle esigenze specifiche per soddisfare interessi e preferenze individuali;
- partecipazione attiva: al contrario del turismo di massa passivo, il coinvolgimento include la partecipazione a eventi locali, trekking in un ambiente naturale, etc;
- sostenibilità: promozione di pratiche che rispettano l’ambiente naturale e supportano le comunità locali. Ad esempio, utilizzo di servizi ecologici, il sostegno all’economia locale attraverso l’acquisto di prodotti, etc;
- autenticità: chi viaggia è alla ricerca di esperienze autentiche che riflettono cultura, storia e tradizioni locali. Questo include l’interazione con la popolazione locale, la degustazione di cibi tipici, etc;
- coinvolgimento emotivo: creazione di esperienze che toccano i sensi del viaggiatore in grado di provocare una connessione profonda con la destinazione;
- educazione: apprendimento di nuove conoscenze ed abilità quali, ad esempio, approfondimento di una lingua, apprendimento di tecniche di cucina tradizionali, etc.
Il turismo esperienziale è una forma di turismo multisfaccettata, con varie componenti che contribuiscono alla creazione di un’esperienza di viaggio unica e memorabile. Come è evidente, le attività legate ad esso legate variano enormemente, includendo potenzialmente tutto: apprendimento di arti e mestieri locali, partecipazione a festival, degustazioni, esplorazioni naturalistiche e molto altro.
Il ruolo delle emozioni
- percezione del viaggiatore: dal momento che l’esperienza viene organizzata per essere vissuta in modo intendo, è probabile che essa vanga percepita come maggiormente gratificante e di qualità;
- qualità dell’esperienza: ciò che evoca emozioni positive forti e sentimenti di connessione, come ad esempio l’immersione nella cultura locale, tende ad essere valutato più positivamente;
- ricordo: la memoria è fortemente influenzata da impatti forti in entrambi i sensi, positivi o negativi. Ciò significa che il cervello umana immagazzina in modo indelebile l’informazione, tendendo a riportarle spesso alla memoria;
- condivisione: passaparola e social media influenzano la percezione della destinazione e il conseguente desiderio di visitarla.
- raggiungere il pubblico giusto con il messaggio giusto: gli utenti sono specifici ed interessati a esperienze autentiche, personalizzate e coinvolgenti;
- costruire relazioni a lungo termine con i clienti, creando una comunità di viaggiatori che condividono interessi simili, blog sui social media, e feedback per migliorare continuamente l’offerta;
- comunicare il valore dell’esperienza, includendo la descrizione di attività specifiche, le interazioni con la comunità locale, etc.
Tendenze e prospettive future
- salute e benessere: la crescente enfasi sul settore guida la domanda di esperienze che promuovono relax, come ad esempio spa, ritiri di yoga, etc;
- micro-avventure, quali brevi escursioni o esperienze vicino a casa, tornate in auge dopo le restrizioni di viaggio e la necessità di distanziamento sociale dettate dalla pandemia COVID-19;
- tecnologia e innovazione, quali realtà virtuale e aumentata, chatbot ed intelligenza artificiale e tecnologie di data analytics. Questi strumenti possono migliorare le esperienze di viaggio, fornendo visite virtuali, personalizzazione di esperienze in base a gusti e preferenze, suggerimenti di attività basati su interessi personali, etc.
- evoluzione necessaria per un settore in continua trasformazione. Non nuovo modo di viaggiare;
- occasione per valorizzare i territori;
- creazione di nuove opportunità lavorative;
- promozione di uno sviluppo sostenibile.