Scrivania in ordine per migliorare lo studio: suggerimenti per organizzarla
Per studiare bene serve considerare diversi aspetti tra cui la propria scrivania e come la si tiene. Si tratta del piano di lavoro dello studente e in quanto tale il fatto che sia in ordine oltre che pulita è fondamentale per rendere più agevole il ripasso durante le sessioni d’esame. Tenerla con cura aiuta la concentrazione e migliora il rendimento nelle ore di studio.
Purtroppo c’è chi nasce maniaco dell’ordine e chi invece considera solo una perdita di tempo organizzare il proprio spazio. Il dogma “genio e sregolatezza” però funziona solo con alcune eccezioni quindi convertirsi all’ordine è la scelta migliore. Di seguito vedremo alcune tecniche per mantenere la propria scrivania al meglio.
Cosa dovrebbe esserci sulla scrivania di uno studente?
Per molti adolescenti questo mobile diventa un deposito per tutto ciò che non sanno dove appoggiare. Libri vari, giochi, cancelleria varia…e chissà cos’altro. In questo modo però si rischia di dover studiare in un angolo perché il resto del piano è occupato da oggetti inutili allo scopo. Peggio ancora quando ci sono soprammobili o strumenti fragili che potrebbero cadere.
Per poter studiare agevolmente serve avere spazio sufficiente per appoggiare il laptop o il libro, un portapenne in caso si debbano fare schemi e una lampada da tavolo. In caso si abbia un PC fisso sarebbe meglio che i cavi siano disposti in modo da non ridurre ancora di più la superficie libera. Meglio quindi sistemare il mobile vicino alla presa.
In caso il piano per appoggiare il portatili sia ridotto si può sempre comprare un supporto. Rialzando il computer o il libro si riesce a leggere meglio e a migliorare la postura oltre che a ottimizzare lo spazio disponibile. Sconsigliato invece mettere vicino al materiale di studio bicchieri o tazze piene che potrebbero rovesciarsi al minimo movimento.
Da evitare anche ninnoli, giochi e antistress che possono finire con il distrarre. Se per qualche motivo li si è appoggiati sul piano di lavoro è bene toglierli o sfruttare i cassetti se il mobile ne è provvisto. Per rendere più agevoli i movimenti quando la superficie è stretta meglio posizionare le penne dal lato della mano con cui si scrive e i libri da quello opposto.
Strumenti utili per avere più spazio
Il portadocumenti a ripiani è perfetto per quando occorre preparare più esami o si hanno diverse verifiche alle porte. Occupa una superficie ridotta sulla scrivania e si sviluppa in verticale. Si può per comodità dedicare un ripiano a materia e sistemare lì quaderni e appunti, magari indicano con un’etichetta di quale si tratta.
Per chi invece ha bisogno anche di abbondante cancelleria esistono dei piccoli mobiletti chiamati (che coincidenza!) organizzatori. Non sono più grandi del portadocumenti ma anziché prevedere solo delle mensole orizzontali possono avere incorporati dei portapenne. In questo modo si avrà già un mini-armadio ordinato e funzionale.
In caso si consumi parecchia carta o si debba disegnare sulla scrivania (es. le tavole di tecnologia) meglio avere a lato o sotto un cestino della spazzatura. Così anziché doversi alzare per buttare le brutte copie o svuotare il temperino si potrà restare comodamente seduti. Non dovendosi allontanare non si perderà neanche la concentrazione.
Anche per i cavi sporgenti o le ciabatte per collegare il tablet o il laptop esistono delle scatole apposite, piccole e funzionali. In questo modo si risparmia superficie e si evita di danneggiare i cavi urtandoli o spostandoli. L’usura della plastica protettiva non è da sottovalutare per evitare il rischio di incendio elettrico.
Come mantenere funzionale la scrivania
Al tempo stesso approfittando del fatto di dover sgombrare la scrivania per togliere la polvere si può rifare una cernita di cosa è necessario e cosa invece sembra superfluo. Magari biglietti da visita o matite e colori che non si stanno usando più e quindi possono lasciare il posto ad altro. Casomai si può sempre metterle nel cassetto.
Lavorare o studiare su un mobile pulito inoltre è sicuramente migliore di alzare lo sguardo e ritrovarsi la polvere sulla tastiera o sui quaderni. In caso si faccia uso degli organizzatori è meglio ricordarsi di pulire anche quelli, svuotandoli e passando uno straccio imbevuto di alcol o sgrassatore in ogni scomparto.