Sessioni d’esame: quanti esami universitari si possono sostenere
Sostenere più esami universitari in un’unica sessione è una scelta impegnativa. Ma a volte l’unica utilizzabile per concludere gli studi in una tempistica ragionevole.
Scopriamo insieme quanti esami si possono sostenere ad oggi in una sola sessione!
Come funzionano le sessioni d’esame
- prima: invernale durante gennaio/febbraio;
- seconda: estiva tra giugno e luglio;
- terza: la sessione autunnale di settembre.
- alcune materie sono propedeutiche ad altre. Non è possibile sostenere alcuni esami senza averne prima fatti altri;
- esistono delle eccezioni decise dall’Ateneo o dal docente in carica;
- gli studenti devono sostenere gli esami non solo in base al proprio piano di studio ma anche al programma accademico.
Esami universitari: quanti se ne possono sostenere in una sola sessione?
Come si svolgono gli esami universitari
Per poter sostenere gli esami universitari è innanzitutto necessario iscriversi. Ogni ateneo segue una procedura differente per farlo. La maggior parte delle volte, sul portale dell’università, compaiono gli appelli. È possibile procedere con l’iscrizione fini a 24 ore prima della data d’esame.
Alcuni corsi prevedono inoltre la frequenza obbligatoria. Ciò significa che:
- si deve raggiungere una percentuale di presenze per poter accedere sostenere all’esame;
- è possibile partecipare ad esoneri, esami su un programma ridotto da sostenere durante il periodo delle lezioni;
- i non frequentanti devono studiare su testi aggiuntivi.
Ogni esame universitario può essere svolto in forma scritta, orale o in una modalità ibrida. Le domande dei docenti si basano prettamente sul programma d’esame, i testi obbligatori e gli appunti annotati a lezione. È inoltre bene informarsi sulle domande ricorrenti del assistendo agli esami o chiedendo a chi ha l’ha già sostenuto.
Ogni esame corrisponde a un numero di crediti formativi detti CFU. Per ogni anno accademico, è richiesta una quantità media di 60 CFU. Per accedere alla laurea sarà quindi necessario acquisire 180 CFU, e altri 120 per la magistrale. Dopo aver sostenuto ogni esame con successo, allo studente vengono riconosciuti i CFU corrispondenti a prescindere dal voto ottenuto.
Il voto degli esami universitari è espresso in trentesimi. Per superare un esame è sufficiente ottenere 18 punti. Il massimo è 30, a cui il professore può aggiungere una lode.
Consigli di studio
Per riuscire a gestire tutti gli esami universitari in modo adeguato è necessario anche saper gestire il tempo. Alcuni suggerimenti per rendere lo studio ottimale ed organizzato sono:
- tenere traccia di come si utilizza il proprio tempo: ciascuno di noi ha bisogno di creare del tempo per le cose che interessano. Il modo migliore per farlo è analizzare come usiamo il nostro tempo. Quando si è consapevole di qualcosa si ha il controllo. E la possibilità di modificare delle abitudini. Spesso sprechiamo tempo in attività nè produttive né interessanti né motivanti;
- pianificare un orario specifico da dedicare allo studio: bloccare un orario specifico significa prendere un vero impegno con te stesso.
- definire chiaramente l’impegno: decidere come e quando fare spazio all’apprendimento. Prendere la decisione in modo consapevole permette di impegnarsi per mantenere l’impegno. In linea generale le performance cognitive relative alla concentrazione sono migliori la mattina. La motivazione è molto attivo appena svegli e si riduce sempre di più man mano che la giornata procede.
Come abbiamo visto insieme le sessioni d’esame sono difficili da sostenere ma con utili piccoli accorgimenti tutto può diventare possibile.