Quando si usa il Past Simple
Durante una conversazione in inglese, almeno una volta, ti sarà sicuramente venuto il dubbio sulle forme verbali giuste da utilizzare. Sono tante le opzioni possibili e scegliere il tempo giusto da utilizzare può risultare a volte complicato. Le forme coniugate al passato sono sempre quelle più complicate da comprendere e memorizzare. Con questa guida vogliamo aiutarti a comprendere appieno l’utilizzo del Past Simple, forse la forma più utilizzata nella lingua inglese e senza dubbio quella più facilmente comprensibile.
La prima cosa che va detta è che il Past Simple o “Simple past” va utilizzato per indicare situazioni avvenute nel passato e totalmente terminate nel momento in cui si sta parlando. E’ un tempo che in italiano può essere associabile al passato prossimo, al passato remoto o all’indicativo imperfetto. Per poterlo utilizzare correttamente è necessario che nella frase sia indicato il periodo al quale si fa riferimento e che questo l’avvenimento sia totalmente e permanentemente concluso, indipendentemente dalla distanza di tempo.
Come formare il Past Simple senza incorrere in errori
Utilizzare il Past Simple nella forma affermativa è senza dubbio molto semplice, soprattutto dopo aver compreso in maniera ottimale in quale modo va utilizzato. Ti basterà apprendere queste regole basilari per poter essere sicuro di te ed affrontare al meglio una conversazione senza avere il dubbio “sarà corretto?”.
Per creare la forma affermativa del “Past Simple” ti basterà togliere il “to” dalla forma base del tempo infinito ed aggiungere la desinenza “ed” al verbo stesso. Questo ovviamente è un discorso attuabile solo per le forme regolari.
Esempio: to walk diventerà walked
Per la forma negativa, la regola è altrettanto semplice: basta aggiungere il verbo “to do” declinato ovviamente al passato (Past Simple) + not + base del verbo.
Esempio: I did not walk – I didn’t walk
La forma interrogativa sembra essere quella più semplice; basta soltanto mettere “did” all’inizio della frase + soggetto + base del verbo.
Esempio: Did I walk?
Le eccezioni del Past Simple
Come ogni lingua che si rispetti, anche l’inglese ha le sue eccezioni, che dovrai tenere a mente quando ti troverai a dover coniugare i tempi dei verbi. Per quanto riguarda il Past Simple le eccezioni sono diverse e tra le più importanti ti consigliamo di tenere a mente le seguenti:
- Verbi che terminano in “e”: non va raddoppiata la e, ma ti basterà aggiungere la “d” alla fine della parola. Esempio: make -> maked
- Verbi che terminano con consonale preceduta da vocale corta: in questo caso va raddoppiata la vocale prima di aggiungere la desinenza “ed”. Esempio: submit -> submitted
- Verbi che terminano con “y”: la “y” va sostituita con la lettera “i”. Esempio: happy -> happier
Basta davvero poco e il Past Simple non avrà più segreti per te!