Il metodo di studio efficace per i test di ammissione universitari
I test di ammissione all’università rappresentano senza alcun dubbio, uno dei principali ostacoli da dover superare, per ogni aspirante matricola. Gli argomenti contenuti all’interno di questi test vanno dalla cultura generale a quelli principali relativi alla facoltà di studio scelta. E’ quindi di fondamentale importanza arrivare con una buona infarinatura generale di conoscenze al momento del test. Il modo migliore per farlo consiste nel trovare il metodo di studio efficace per i test di ammissione universitari che possa permettere allo studente di apprendere e memorizzare i concetti in maniera ottimale e senza troppe problematiche.
Sono difficili i Test di ammissione?
La domanda che si fanno in tanti è: sono difficili? La risposta è: dipende. Dipende tutto dalle conoscenze pregresse, dal test che sosterrai, dal tipo di preparazione e dal modo in cui ci si approccia alla prova. Tentando diverse strade e sperimentando, sarà possibile trovare il metodo soggettivo più adatto.
Per renderti conto del livello di selezione puoi consultare gratuitamente le statistiche degli ultimi anni, oltre a poter toccare con mano la difficoltà delle prove consultando i test degli anni passati.
Cultura generale: una delle parti più importanti del test
Se fino a qualche anno fa, le domande relative alla Cultura Generale non erano poi così fondamentali ai fini di un buon punteggio, adesso, essendo aumentate in maniera sostanziale, è proprio questa gamma di domande a rappresentare una delle parti più importanti del test.
E’ quindi necessario riuscire ad avere un’infarinatura generale, tenendo però presente che sul bando, ad esempio, non sono riportati gli argomenti di studio e la Cultura generale è molto ampia. Quindi spesso e volentieri, si consiglia di approfondire magari le materie specifiche per avere almeno la certezza di andare a colpo sicuro su quelle, sperando di incappare in domande di cultura generale abbastanza abbordabili.
Test di medicina: quando iniziare a studiare e come simulare il test
Uno dei test più temuti è di sicuro quello relativo alla facoltà di Medicina, ambita da tantissimi, ma che conta un numero limitato di posti. Si tratta infatti di una facoltà a numero chiuso per il cui accesso è necessaria una buona preparazione.
La domanda che ci si pone spesso è: quanto tempo prima è consigliabile iniziare a studiare per arrivare preparati al giorno del test? Diciamo che per una preparazione ottimale, per poter arrivare al giorno del test con tranquillità è consigliabile iniziare la propria preparazione almeno 3 mesi prima della data della prova, in modo da poter affrontare tutti gli argomenti richiesti.
Andando avanti con i giorni e con l’avanzare della tecnologia, diventa possibile simulare il test su diversi siti web, affrontando una prova virtuale molto simile a quella che poi ci si troverà ad affrontare direttamente in sede. Puoi anche partecipare agli eventi gratuiti che UnidTest programma periodicamente durante tutto l’anno.
Come si studia per i test di medicina?
Riuscire ad arrivare preparati al test di medicina significa approfondire un buon numero di argomenti relativi a diversi insegnamenti. Il modo migliore per approcciarsi allo studio è quello di pianificare la mole di lavoro da studiare dividendo il carico di studio in base ai giorni effettivi antecedenti il test.
Saper programmare lo studio è fondamentale per poter affrontare gli argomenti principali e per avere un quadro chiaro delle nozioni una volta arrivati al giorno dell’esame. Cercare un luogo tranquillo, ritagliarsi del tempo quotidianamente e prendere appunti sugli argomenti principali potrebbe essere una buona soluzione.
Mappe mentali e mappe concettuali: un buon metodo di studio
Tra i tanti metodi di studio più apprezzati, senza dubbio, c’è quello che prevede la realizzazione di mappe mentali e mappe concettuali. Si tratta di veri e propri strumenti di studio che permettono di memorizzare in maniera più efficace i concetti principali relativi ad ogni argomento che andrà trattato per poter arrivare preparati al momento del test di ammissione. Ai contenuti vanno associate delle immagini. Tutto ciò permette di poter sviluppare anche una memoria visiva e accelerare l’apprendimento.
Matematica e fisica: due materie fondamentali
La parte relativa alle domande di matematica e fisica, spesso sottovalutata, richiede una preparazione mirata. A livello di punteggio la matematica e la fisica sono proprio i due insegnamenti che possono dare una piega positiva o negativa al risultato del test. Stando ai dati relativi alle prove degli ultimi anni sembra che le aspiranti matricole che sono riuscite a rispondere in maniera corretta ad almeno la metà dei quesiti relativi a questi due insegnamenti abbiano guadagnato punti preziosi e fondamentali per il superamento della prova. Un occhio di riguardo quindi va dato a queste due materie di studio.
Il numero di quesiti di queste discipline di norma è inferiore rispetto, ad esempio, alla biologia e la chimica, ma non per questo hanno un’importanza inferiore.
Ragionamento logico: come affrontarlo
Quelle di ragionamento logico sono altre domande che, insieme a quelle di cultura generale, mettono in crisi molti studenti alle prese con la preparazione dell’esame di ammissione. Si tratta di un complesso di domande che, comunque, rispetto a quelle di cultura generale può essere affrontato studiando diverse regole legate proprio alla logica o soltanto ragionando in maniera coerente e attenta. L’unico ostacolo legato al ragionamento può essere dato dal tempo limitato che si ha a disposizione, ma effettuando più simulazioni di test sarà possibile approcciarsi alla materia in maniera ottimale.
Come superare il test di ammissione
Superare il test di ammissione non è impossibile. Senza dubbio alla base di tutto deve esserci una buona preparazione, uno studio approfondito di tutte le materie base e tanto allenamento per quanto riguarda la simulazione dei test. Un buon metodo può essere anche quello di andare a ricercare i vecchi test, relativi agli anni precedenti, per poter avere un’idea più chiara di quelli che possono essere gli argomenti trattati. Allenarsi a svolgere i test degli anni precedenti risulta essere senza dubbio un buon esercizio. Online sono presenti degli archivi ai quali tutti possono accedere, che contengono tutte le prove relative agli anni scorsi. Riuscire a prendere dimestichezza con lo svolgimento dei test è un altro punto a favore che può contribuire al superamento dei testi di ammissione. Districarsi con facilità, comprendendo subito in che maniera affrontare le domande, cronometrando anche il tempo a disposizione è senza dubbio un buon metodo che può portare a buoni frutti e rendere più semplice la preparazione e il superamento della prova.