Medicina olistica: cosa sapere
Cos’è la medicina olistica
Medicina olistica deriva dal greco e significa “totalità”. In medicina esso si riferisce ad uno stato di salute “globale” raggiunto grazie all’armonia tra mente, corpo, spirito ed ambiente. Il principio si cui si basa è che la malattia non può essere considerata come separata dal corpo che l’ha prodotta, perché in tal modo potrebbe ripresentarsi in una forma diversa.
L’attenzione si concentra sulla salute dell’individuo inteso come sistema e non esclusivamente sulla malattia o sul comportamento sintomatico del corpo, senza tuttavia perdere di scientificità.
In alcuni paesi dell’Europa, la medicina olistica viene affiancata a quella classica, non essendone riconosciuta la legittimità; in Italia e non solo, invece, molti paesi si affidano ad essa in quanto ammirano la mancanza di effetti collaterali.
Inoltre, un tale approccio è una metodologia clinica che non si limita a guarire, ma mira alla prevenzione ed al miglioramento bio-psico-spirituale del soggetto.
I percorsi formativi della medicina olistica
Per intraprendere il lavoro di medicina olistica è necessario studiare e specializzarsi sull’argomento.
Ci sono diverse scuole, corsi e master in medicina olistica, ma nella maggior parte dei casi ci si deve prima formare come medico. Anche secondo quanto riferisce il Miur, il cammino formativo comincia con l’ammissione a Medicina, essendo quest’ultima a numero chiuso a livello nazionale; successivamente, concluso il primo percorso teorico e la parte pratica, si fa domanda per entrare nelle Scuole specializzate nella medicina olistica, dove alla parte pratica viene data notevole importanza, essendo affiancati da professionisti esperti nel campo. Tutto ciò non indica che non si possano frequentare dei corsi nelle scuole private, in quanto specifici enti formativi danno l’opportunità di studiare tecniche nuove e naturali, senza l’uso di farmaci troppo invasivi, qualora non sia strettamente necessario.
Le varie medicine olistiche
La medicina olistica cerca di conoscere la malattia contingente del corpo, ma la chiarisce con metodi assolutamente alternativi a quelli tradizionali ed occidentali. Essa congiunge diverse azioni e tecniche terapeutiche che assistono il paziente nella sua interezza e non la singolare malattia. In tale campo rientrano sicuramente molte discipline, come la medicina ayurvedica, la medicina tradizionale cinese, l’omeopatia, l’agopuntura, l’aromaterapia, la fitoterapia, l’osteopatia. L’elemento vitale è rappresentato dalla vibrazione energetica, così come di notevole importanza è l’aspetto spirituale, che può sfociare nella meditazione, più o meno qualificata. Fanno parte delle medicine olistiche anche numerose “terapie naturali”, la cui cura avviene attraverso l’uso di sostanze adatte prevalentemente a chi presenta problemi non molto gravi.