Medicina o Psicologia: come scegliere
Medicina o Psicologia: come scegliere?
Individuare la facoltà universitaria da intraprendere non è affatto semplice, poiché in quel momento si indirizza la propria vita. Le variabili cui fare riferimento sono del resto tantissime. E’ opportuno ascoltare le proprie aspirazioni e inclinazioni, i propri interessi e le passioni che stimolano maggiormente la nostra motivazione. Tra i dubbi di molti aspiranti studenti universitari c’è spesso quello di come scegliere tra medicina o psicologia. Queste facoltà presentano differenze rilevanti sotto diversi profili. Anzitutto, il corso di laurea in medicina è ad accesso programmato, vale a dire che prevede il superamento di un test di ammissione, che si svolge solitamente a settembre in una giornata unica per tutte le sedi universitarie. La prova consiste in un questionario di 60 domande a risposta multipla (che concernono cultura generale, biologia, chimica, logica, fisica e matematica) con un tempo a disposizione di 100 minuti. Per quanto riguarda psicologia, invece, il corso, in alcuni casi, può essere a numero chiuso nel senso che in piena autonomia è il singolo ateneo a predisporre un test scegliendone anche le modalità di svolgimento. Gli anni di studio necessari per laurearsi in Medicina o Psicologia sono certamente differenti. Per Medicina e Chirurgia sono previsti 6 di corso di studi, cui bisogna sommare quelli necessari per acquisire anche la specializzazione, dai 3 ai 5 anni. Psicologia prevede un ciclo quinquennale, seguito dal tirocinio professionalizzante, per poi poter accedere all’esame di stato ed all’abilitazione. A questo punto, il laureato potrà iscriversi all’Albo degli psicologi ed esercitare la professione.
Gli sbocchi occupazionali
Diversi sono gli sbocchi occupazionali, medicina assicura ai laureati eccellenti percentuali di occupazione senza dover trascorrere molto tempo nella condizione di disoccupato; inoltre, la maggior parte dei laureati accede alle scuole di specializzazione che sono ben retribuite. Del resto, la professione di medico offre la possibilità di essere svolta quale dipendente pubblico o libero professionista ed anche con entrambe le opzioni. Infine, trattandosi di una materia scientifica è spendibile in tutto il mondo con possibilità di impiego molto alte. La laurea in psicologia offre possibilità di lavoro più limitate. I posti pubblici a disposizione non sono moltissimi, pertanto si può optare per la libera professione o in alternativa per l’insegnamento delle materie psicologiche o pedagogiche.
Medicina o Psicologia: quale scegliere
La scelta quindi non sarà facile, ma è bene sapere che per gli indecisi tra le due facoltà è possibile iscriversi ai Test di ammissione di entrambi i corsi di laurea e quindi “guadagnare” ancora un po’ di tempo utile alla scelta. Del resto, i dubbi potrebbero essere sciolti dalla graduatoria finale!
La preparazione al Test prevede le stesse discipline ed è utile studiare sui libri specifici e valutare la frequenza di un corsi di preparazione finalizzati al superamento della prova.