Medicina alternativa: cosa sapere

Medicina alternativa: cosa sapere

Medicina alternativa: cosa sapere

Cos’è la medicina alternativa


Le cure applicate ai pazienti attraverso la medicina alternativa riguardano un approccio olistico, slegato da qualsiasi aspetto scientifico e molto spesso tale metodo non viene messo in pratica da medici, ma da figure senza alcuna specializzazione in ambito sanitario. Negli ultimi anni, però, qualcosa ha iniziato a cambiare. Ci sono ospedali che hanno cominciato ad abbinare le cure tradizionali con l’omeopatia, l’agopuntura e altre discipline naturali. Sebbene sia un settore diverso da quello medico e sia una pura decisione del paziente affidarsi a questo tipo di cure, è bene avere una conoscenza approfondita del corpo umano e quindi essere medici. Con il sapere scientifico si ha una maggiore consapevolezza utile a prendere le decisioni sull’uso della medicina alternativa. Quindi si può intraprendere la professione e poi specializzarsi sull’argomento.

I corsi di medicina alternativa


Ci sono corsi e soprattutto master in Medicina alternativa, ma se si desidera, ad esempio, usare l’omeopatia, si deve prima diventare medici, è un requisito indispensabile, e successivamente seguire corsi presso le Scuole di Specializzazione medica. Ci sono percorsi pensati appositamente e sono offerti da istituti che offrono teoria e pratica, con tirocini per permettere agli studenti di apprendere in modo approfondito. Si inizia con l’ammissione a Medicina, regolata dal numero chiuso e quindi si deve superare il test. Una volta terminato il percorso di studio e la pratica, con la laurea si fa domanda per essere ammessi alla Specializzazione di medicina alternativa, intraprendendo altri studi, con almeno 600 ore di pratica al fianco di professionisti. La medicina alternativa, però, include specializzazioni come l’ayurveda e in questo caso in Italia non vi è alcuna ufficializzazione, quindi in questo caso non si può studiare e conseguire un titolo. Ciò non significa che non esistano corsi nelle scuole private.

I percorsi formativi della medicina alternativa


Ci sono enti di formazione che offrono opportunità di imparare tecniche naturali e innovative, capaci di occuparsi della cura dei pazienti senza medicine, ma è bene valutare con attenzione le proprie scelte per poter successivamente esercitare la professione. La medicina alternativa permette di affrontare alcune patologie in modo differente, con cure meno invasive, ma in Italia è ancora poco praticata, sebbene ci siano strutture all’avanguardia in cui si abbinano le medicine ai rimedi naturali, che fanno leva sulle risorse interne dell’uomo. Si vuole raggiungere il benessere psichico e fisico dell’individuo, senza introdurre nell’organismo preparati contenenti sostanze chimiche, qualora non sia strettamente necessario.
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