Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

Le leggi di Kirchhoff nei circuiti elettrici complessi

Le leggi di Kirchhoff nei circuiti elettrici complessi

leggi di Kirchhoff
  • Nausicaa Tecchio
  • 27 Ottobre 2024
  • Consigli per lo studio
  • 4 minuti

Le correnti che attraversano un circuito elettrico: le leggi di Kirchhoff

Per studiare le correnti che attraversano un circuito elettrico ci servono le leggi di Kirchhoff, due equazioni che spiegano la conservazione della carica. La prima è nota anche con la definizione di legge dei nodi, mentre la seconda sui libri di Fisica compare come legge delle maglie. Avere presenti i concetti di nodo e di maglia quindi è essenziale per poterle comprendere. 

 Il fisico tedesco a cui sono attribuite le formulò entrambe nel 1845 quando ancora non era laureato, dato che conseguì il titolo nel 1847. Una volta ottenuta la cattedra all’Università di Heidelberg sviluppò lo spettroscopio insieme al chimico Robert Bunsen. Scoprì inoltre due nuovi elementi della tavola periodica, ovvero il cesio (Cs) e il rubidio (Rb).

Indice
Supera il Test di ingresso
Preparati alle prove di ammissione con i libri e corsi UnidTest
Scopri di più

Le leggi di Kirchhoff e i circuiti ohmici 

I due principi noti con questo nome valgono per i circuiti elettrici che soddisfano le condizioni per essere considerati ohmici. Le caratteristiche da rispettare sono due, di cui la prima è quella per cui il circuito risulti collegato a un generatore di tensione che rilascia una corrente continua (CC). Per corrente continua si intende un flusso di carica che si mantiene costante nel tempo e che non cambia la propria direzione.

La seconda condizione richiesta ai circuiti ohmici è quella di essere costituiti da resistori per cui vale la prima legge di Ohm. Senza sovrapporla alle leggi di Kirchhoff si tratta del principio per cui la differenza di potenziale in un circuito è data dal prodotto della resistenza per l’intensità di corrente.
In formula la scriviamo nella forma ΔV = Ri.

I resistori interni al circuito possono essere collegati sia in serie che in parallelo. Nel primo caso la resistenza equivalente è data dalla somma delle singole resistenze, mentre nel secondo caso è il risultato della somma dei loro reciproci. Ricordiamo che nei circuiti di questo tipo vale l’effetto Joule, quindi si verifica sempre una dissipazione di energia almeno sotto forma di calore.

A questo punto possiamo definire anche cosa siano i nodi e le maglie. Il nodo in un circuito elettrico è il punto in cui un cavo si dirama in più di un filo o viceversa il punto in cui più fili si raggruppano in un solo cavo. La maglia invece è uno dei possibili percorsi chiusi che la corrente percorre all’interno del circuito. 

La legge dei nodi 

La prima delle leggi di Kirchhoff indaga l’intensità delle correnti che entrano in un nodo del circuito ohmico. Non ci sono vincoli al numero di fili in cui può diramarsi un cavo né su quelli che possono convergere nello stesso conduttore.

L’enunciato della legge afferma che la somma delle correnti che entra in un nodo è uguale a quella delle correnti uscenti. 

Usando il simbolo della sommatoria Σ quindi in formula possiamo scrivere nΣie = mΣiu, dove Σie è il totale delle correnti entrati e Σiu la somma delle correnti uscenti. I coefficienti n e m corrispondo rispettivamente al numero di correnti entranti e a quello dei flussi uscenti dal medesimo nodo. O, per essere più pratici, al numero di fili. 

Per vedere una prima applicazione pratica delle leggi di Kirchhoff supponiamo di avere un nodo dove ci sono due cavi che entrano e quattro che escono. Numerando le correnti da 1 a 6, di cui le prime due sono entranti e le restanti quattro risultano uscenti otterremo l’uguaglianza che segue. Ovvero i1 + i2 = i3 + i4 + i5 + i6. Nei nodi quindi non avvengono dispersioni di corrente, almeno a livello complessivo. 

Una formulazione alternativa di questo principio dei circuiti ohmici è “la somma algebrica delle correnti che convergono nello stesso nodo è nulla“. Questo enunciato vale considerando positivi i flussi di carica entranti e negativi quelli che si allontanano dal nodo. 

La legge delle maglie 

Passiamo ora alla seconda delle leggi di Kirchhoff, che riguarda invece i percorsi ad anello che si possono individuare all’interno dello stesso circuito.
 
Il suo enunciato afferma che la somma algebrica delle differenze di potenziale che si trovano lungo una maglia è pari a zero. Di conseguenza alcuni di queste saranno positive e altre negative, in modo da annullarsi a vicenda.

In formula possiamo scrivere questo principio nella forma ΣΔVk = 0. Si potrebbe pensare che ci sia una sola differenza di potenziale creata dal generatore, ma in realtà ci sono anche quelle presenti ai capi delle varie resistenze. Si chiamano anche cadute di tensione ed esistono dei calcolatori appositi per stimarla, essenziali quando si progetta un impianto elettrico. 

Per individuare le maglie si parte dal polo positivo del generatore di corrente e si procede verso quello negativo. A ogni maglia per applicare la seconda delle leggi di Kirchhoff bisogna anche assegnare un senso da seguire, che può essere orario o antiorario. Quando si incontra una resistenza se la corrente la percorre secondo il verso indicato prima allora la ΔV è positiva. Se opposto, è negativa.

Supponiamo ora di avere una maglia dove si trovino tre differenze di potenziale, una positiva e due negative. Secondo il principio descritto dovrebbe rispettare la relazione ΔV1 – ΔV2 – ΔV3 = 0.
 

Le leggi di Kirchhoff e le applicazioni nel campo dell’elettronica 

I due principi che abbiamo visto hanno trovato presto applicazioni pratiche, perché permettono ad esempio di capire quale sia il flusso della corrente nei circuiti complessi. Inoltre aiutano a progettare i circuiti elettrici a corrente continua, come per esempio quelli interni alle auto e ad altri mezzi di trasporto. 
 
Troviamo questo sistema di erogazione anche nelle reti ferroviarie di alcuni paesi, così come nei cavi sottomarini. Si tratta di strutture fondamentali per il traffico Internet che avviene fra i continenti. Anche i primi sistemi di distribuzione della corrente funzionavano a CC, dopodiché ci si è spostati su quella alternata.
Entra all'università con UnidTest
Corsi in presenza
Scopri i corsi in 45 città e in diretta eLearning
Iscriviti ora!
Preparati online
Scopri i corsi on demand disponibili 24 ore su 24
Iscriviti ora!
Piattaforma Genius
Migliora le tue performance con la nostra piattaforma online
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Nausicaa Tecchio
Nausicaa Tecchio
Ghostwriter e copywriter freelance
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (497)
  • Digital marketing (396)
  • Guide (177)
  • Lingue (101)
  • News (292)
  • Orientamento (196)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (3)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (163)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci i tuoi dati per scaricare il contenuto:

Torna in alto