Elettricità: di cosa si tratta?
Quando parliamo di elettricità, semplicemente, facciamo riferimento al flusso di corrente elettrica lungo un conduttore. Si tratta di un fenomeno naturalmente presente in natura ed è una delle nostre forme di energia più utilizzate. Otteniamo elettricità, che è una fonte di energia secondaria, dalla conversione di altre fonti di energia, come carbone, gas naturale, petrolio, energia nucleare e altre fonti naturali, che sono chiamate fonti primarie. Questo tipo di corrente elettrica prende la forma di elettroni liberi che si trasferiscono da un atomo all’altro. Quindi, di più elettroni liberi sarà dotato un materiale, meglio condurrà.
Energia elettrica: come viene generata
Il processo di generazione dell’energia elettrica si basa sulla relazione tra magnetismo ed elettricità. Quando un filo o qualsiasi altro materiale elettricamente conduttivo si muove attraverso un campo magnetico, nel filo si presenta una corrente elettrica. I grandi generatori utilizzati dall’industria elettrica hanno un conduttore fisso. Ci sono tre parametri elettrici primari da prendere in considerazione per comprendere appieno questo argomento: il volt, l’ampere e l’ohm.
Primo parametro dell’elettricità: il volt
La pressione che viene esercitata sugli elettroni liberi e che li fa fluire è nota come forza elettromotrice (EMF). Il volt è l’unità di pressione, cioè praticamente rappresenta la quantità di forza elettromotrice richiesta per spingere una corrente di un ampère attraverso un conduttore con una resistenza di un ohm. E’ uno dei parametri fondamentali associati a qualsiasi circuito elettrico o elettronico ed è un parametro chiave che viene misurato anche all’interno dei circuiti.
Secondo parametro: l’ampere
Un ampere è un’unità di misura della velocità del flusso o della corrente di elettroni in un conduttore elettrico. Un ampere di corrente rappresenta un coulomb di carica elettrica che si sposta oltre un punto specifico in un secondo. I fisici considerano che la corrente fluisca da punti relativamente positivi a punti relativamente negativi; questo processo viene chiamato corrente convenzionale o corrente di Franklin.
Terzo parametro dell’elettricità: l’ohm
L’ohm è l’unità di resistenza in un conduttore. Sono tre le cose che in particolar modo determinano la quantità di resistenza in un conduttore: le sue dimensioni, il suo materiale, ad esempio rame o alluminio, e la sua temperatura. La resistenza di un conduttore aumenta man mano che aumenta la lunghezza o diminuisce il diametro. Più sono conduttivi i materiali utilizzati, più bassa diventa la resistenza del conduttore. Viceversa, un aumento della temperatura aumenterà generalmente la resistenza in un conduttore.