Il Financial Times
Come ogni anno il Financial Times ha stilato la classifica sulle 95 migliori scuole di business europee. Per l’undicesimo anno consecutivo la School of Management del Politecnico di Milano si ritrova in classifica reggendo più che bene il confronto con le altre università d’Europa, posizionandosi al 45° posto nella classifica generale con ben cinque linee di prodotto.
Si tratta dei classici Mba full time, Executive Mba, Master in management e corsi a catalogo e su commessa. Mentre nella graduatoria degli atenei focalizzati su innovazione e ingegneria, la Sda Bocconi si piazza al 3° posto alle spalle di Hec Paris e London Business School, e superando istituzioni molto conosciute nella competizione internazionale come la francese Insead, la svizzera IMD e la Oxford Said.
Questo importantissimo traguardo si aggiunge ad una serie di riconoscimenti positivi ottenuti quest’anno dal Politecnico milanese. Infatti ad ottobre la SDA Bocconi si era classificata terza sul podio europeo dell’Economist con il suo Mba, mentre a novembre era al sesto posto in Europa nella graduatoria dedicata a Economics&Business nel ranking di US News basato sull’eccellenza della ricerca.
La classifica del Financial Times
Come riporta il Financial Times è sempre più in aumento il numero delle iscrizioni ai corsi di laurea MBA (Master in Business Administration), quest’anno salito al 63% nelle business school europee. Uno dei principali motivi per cui candidati internazionali scelgono scuole europee, è la qualità del sistema educativo, poiché una laurea in una università d’Europa è vista come una grande risorsa per i proprio obiettivi di carriera internazionale.
Secondo il ranking europeo 2019 stilato dal Financial Times al primo posto tra le migliori business school europee troviamo HEC Paris, istituto d’istruzione francese specializzato in economia e commercio. Si è meritato il primo posto per 3 fondamentali motivi: alti stipendi degli ex studenti, aumenti salariali per i corsisti del master in management e i laureati EMBA (executive mba). Al secondo posto della classifica del Financial Times troviamo la London Business School, che nonostante i problemi legati alla Brexit continua ad attirare sempre più studenti da ogni parte del mondo. E al terzo posto troviamo la School of Management del Politecnico di Milano che ha inaugurato un nuovo Campus per poter accrescere l’esperienza formativa grazie ad elementi infrastrutturali e tecnologici di assoluta avanguardia. Seguono le università di Svizzera, Singapore, Spagna.
La School of Management del Politecnico di Milano
La Sda Bocconi si pone l’obiettivo di internazionalizzare i propri corsi e aumentare le competenze digitali dei propri studenti, per rendere un buon manager un esperto della gestione dell’innovazione, per questo vengono affiancati ai corsi di management, economia e finanza, anche corsi su competenze ingegneristiche e tecniche.
Questo è l’orientamento su cui vertono tutte le business school con un focus tecnologico. Essere inseriti nuovamente nella classica del Financial Times tra le migliori scuole di management con una forte impronta tecnica e ingegneristica è fonte di orgoglio sia per il direttore del dipartimento Alessandro Perego che per tutti gli studenti e le imprese clienti che ne fanno parte.