L’Alma Mater vara il terzo corso di laurea in Medicina,
L’Alma Mater Studiorum di Bologna ha annunciato che si aprirà un nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia, con due nuove sedi didattiche e una rete strutturata di tirocini e scuole di specializzazione.
Le due nuove sedi saranno Forlì e Ravenna, mentre a Rimini e a Cesena verranno svolti tirocini e specializzazioni.
Saranno circa 180 i posti a disposizione nelle sedi di Forlì e Ravenna, ciò significa più posti in palio nei prossimi test di ingresso di Medicina.
Tutto ciò porterà alla nascita di un Policlinico della Romagna, una rete di strutture sanitarie dove si svolgeranno formazioni in reparto e tirocini, oltre alle scuole di specializzazione di Rimini e Cesena.
Obiettivi
L’obiettivo è quello di inaugurare questi corsi di laurea già dal prossimo anno accademico, ma la facoltà decentrata entrerà in regime tra qualche anno. Mentre per quanto riguarda tirocinio e specializzazioni bisognerà prima svolgere il necessario percorso di studi per poi potervi accedere.
Come spiega il prorettore alla didattica Enrico Sangiorgi, il progetto è iniziato due anni fa e mira a far salire a oltre 600 i posti in Medicina messi a disposizione ogni anno dall’Università di Bologna.
In totale il corso di laurea in medicina tra Ravenna e Forlì ospiterà più di mille studenti.
I contratti di formazione medica sono già aumentati a livello nazionale per il 2018/2019 ma rimangono ancora diecimila medici fuori dalle specializzazioni, con questa espansione la Romagna proverà a far fronte all’esigenze di questi neolaureati.
Investimenti
I nuovi corsi di laurea portano nuovi investimenti in terra Romagnola. A Cesena verrà potenziata la formazione di Ingegneria Biomedica oltre all’apertura di ulteriori laboratori innovativi dotati di tecnologie avanzate per il tracciamento e la riabilitazione del movimento, la rilevazione multiparametrica di parametri fisiologici in ambienti reali, e l’ingegneria biologica.
A Rimini invece, nascerà il nuovo Institut for Healt, che ospiterà la casa della salute e servizi sanitari specifici orientati alla prevenzione. Sempre nel capoluogo romagnolo avranno luogo nuovi Master per le professioni sanitarie e una nuova laurea magistrale internazionale in One Health.
Ottimo risultato per la Romagna e per la sanità italiana.