EduVerso4School: metaverso per l’educazione digitale nelle scuole

Un metaverso firmato Aura Group

Seguire passo a passo le aziende nel passaggio all’innovazione digitale: è quello che fa da sempre Aura Group. Leader nel suo settore, sia a livello nazionale che internazionale, questa società di consulenza informatica ha sede nella provincia di Vicenza. Da qui si occupa di trasformazioni e innovazioni per un mondo sempre più connesso. Proprio per questo EduVerso4School è stato inserito sulla piattaforma Aura Immersive e in modalità completamente gratuita.

La piattaforma Aura Immersive è pensata per coinvolgere più di 8000 scuole che aderiranno all’iniziativa. Sono già partner attivi il Garante per la protezione dei dati personali, il Gap, il Cyberbullismo e l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche. L’attore Oreste Castagna, anche lui impegnato in questo progetto, ha già ottenuto importanti collaborazioni in ambito educativo.

Una collaborazione capillare

La nascita di questo metaverso per l’educazione digitale nelle scuole è stata possibile anche grazie al Moige. Il Movimento Italiano Genitori da più di 25 anni opera con azioni concrete a tutela dell’età evolutiva. EduVerso4School è pensato infatti anche per contrastare le emergenze sociali ma soprattutto per combattere il bullismo. L’associazione ha all’attivo un coinvolgimento di un milione e mezzo di giovani su questi temi per non parlare delle famiglie chiamate a riflettere.

Sia Pico che Custom hanno un ruolo importante per questo canale tematico. Pico è leader internazionale per la realtà virtuale e in particolare nel produrre visori. Custom si occupa di studiare soluzioni innovative e altamente tecnologiche che coinvolgano in maniera sinergica sia hardware che software. Entrambe hanno cercato di dare un taglio al progetto molto orientato anche al mondo del lavoro.

Gli obiettivi principali di EduVerso4School

Come si può utilizzare la realtà immersiva per promuovere corretti stili di vita? É quello che fa EduVerso4School stimolando i ragazzi a mettere in atto azioni responsabili. Lo sport viene presentato come una scelta sana così come la corretta alimentazione e il rispetto del codice stradale. Tutti i protagonisti della vita quotidiana degli studenti sono coinvolti in questo viaggio che serve a migliorare la vita concreta.

La piattaforma Aura Immersive è raggiungibile da qualsiasi browser. Qui è possibile scaricare la presentazione in pdf del progetto per la scuola 4.0 dove vengono spiegati nel dettaglio alcuni strumenti hardware e software. La “visione integrata” offerta alle scuole da Aura è infatti il frutto di una sinergia tra più elementi, come trolley tecnologici e tavoli interattivi.

E il PNRR?

Quella del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è una vera e propria sfida per i partner coinvolti in EduVerso4School. Il bando del MIUR denominato “Scuola 4.0”, ha messo a budget 2,1 miliardi di euro da investire nelle scuole. Sono più di 1,5 miliardi di euro quelli destinati, tra questi, alla trasformazione della classi tradizionali in ambienti moderni e in linea che con le esigenze di un futuro sempre più digitale. In più a previsto un impegno concreto per la formazione di tutto il personale scolastico.

Questo progetto è innovativo anche perché non guarda solo al percorso scolastico dei ragazzi. Si pone tra gli obiettivi anche quello di favorire l’incontro tra le scuole e il mondo del lavoro. Sono soprattutto interessate alcune professioni come quelle legate alla ristorazione e al mondo del turismo. I ragazzi avranno dunque modo di sperimentare i più moderni e funzionali approcci di lavoro in tutta sicurezza e con l’attivo coinvolgimento di tutti i loro insegnanti.

La condivisione di conoscenze in EduVerso4School

Non c’è comunicazione più efficace di quella che utilizza lo stesso linguaggio. Per questo la scelta di questo canale tematico è stata chiara nella scelta dei temi da affrontare. I comportamenti responsabili incoraggiati attraverso l’utilizzo di dialoghi abbinati alle immagini , è importante ma lo è ancora di più rispondere alle modalità comunicative delle nuove generazioni.

La realtà immersiva si pone oggi come uno strumento fondamentale per veicolare messaggi importanti ai ragazzi. In questo senso il Moige, da sempre impegnato alla lotta contro le dipendenze, ha un network di 85 mila genitori. Questi educatori si impegnano ogni giorno a contrastare bullismo e cyber bullismo e tutto quello che è può essere rischioso per i minorenni, soprattutto online.

Giocare imparando

La realtà virtuale immerge e coinvolge il fruitore come un gioco divertente. L’attrattiva e il coinvolgimento vengono sfruttati da EduVerso4School per veicolare proposte e suggerimenti importanti che possano educare i ragazzi a vivere e a orientarsi meglio. In un mondo sempre più connesso non è semplice distinguere il reale dal virtuale soprattutto per i ragazzi. I comportamenti sani e socialmente validi contrastano naturalmente il rischio che si cada in qualsiasi forma di discriminazione.

I temi legati al sociale sono al centro dell’impegno di tutti i partner coinvolti in EduVerso4School. Non solo dunque contrasto alle dipendenze da nicotina, da alcool e dalle droghe, ma anche lotta a ogni forma di “etichetta” sulle persone. In particolare il rispetto dei comportamenti rispettosi nei confronti degli altri, si traduce anche in una approccio migliore all’ambiente che ci circonda. Tra i concreti pericoli, la dipendenza da cellulare è già una grave emergenza sociale anche tra gli adulti.

Conclusioni

A conclusione di questo breve viaggio alla scoperta di EduVerso4School, non possiamo non dedicare un cenno alla passione che è stata messa in questo progetto. Tutti i soggetti si sono attivati per coinvolgere il maggior numero di scuole e studenti attraverso l’ideazione di un canale tematico gratuito. Gli obiettivi principali riguardano tutti importanti temi sociali. Alcuni partner come il Moige sono forti di una esperienza pluriventennale nelle lotta alle dipendenze e nella difesa dei ragazzi. È il  primo progetto di questa tipologia ideato nel nostro Paese in grado di affrontare tanti temi sociali utilizzando un linguaggio digitale, semplice e soprattutto giovane.