Come organizzarsi per gli esami universitari, passo dopo passo
La vita universitaria, rispetto a quella del liceo, è senza dubbio molto diversa sotto tanti punti di vista. La mole di studio è più consistente, i concetti da apprendere sono più numerosi e per ogni insegnamento c’è da superare un vero e proprio esame. E’ proprio la preparazione degli esami ad essere di fondamentale importanza e a fare la differenza. Ottenere un buon risultato è di certo un passo importante per delineare un profilo soddisfacente che, a lungo andare, andrà ad incidere anche sul voto finale della laurea.
Per arrivare preparati al giorno dell’esame è di fondamentale importanza riuscire ad avere un buon metodo di studio, che giorno dopo giorno riesca ad essere soddisfacente per poter affrontare tutti gli argomenti da trattare. Essere organizzati è la chiave per stabilire un programma di studio produttivo e rimanere al passo con il carico di lavoro crescente che deriva dalla preparazione di ogni esame. Organizzare efficacemente le proprie sessioni di studio assicurerà di utilizzare il proprio tempo nel miglior modo possibile, ottimizzandolo al meglio.
Ecco quindi cinque consigli fondamentali su come organizzarsi per gli esami universitari, arrivando preparati al giorno della prova senza troppa fatica e nella miglior condizione possibile.
#1 Come prepararsi per un esame universitario
Una delle cose più importanti quando ci si trova a dover preparare un esame universitario, consiste nell’efficace preparazione dello stesso. Sono diversi i metodi che possono essere adottati per riuscire ad assimilare al meglio tutti i concetti necessari al superamento della prova ed è importante riuscire ad organizzarsi nel tempo, suddividendo la mole di studio in base ai giorni a disposizione che si hanno prima di dover affrontare l’esame. La creazione di una sequenza temporale di studio risulterà quindi importante per distribuire efficacemente tutto ciò che va studiato nelle settimane precedenti gli esami e sarà altresì di aiuto per dividere il tempo a disposizione tra ogni materia, perchè si sa, spesso e volentieri ci si trova a dover preparare più esami della stessa sessione, in contemporanea. Ma soprattutto, pianificare il proprio metodo di studio in anticipo porterà ad ottenere un senso di orientamento su come usare il tempo che si ha a disposizione possa essere utilizzato nel modo più appropriato. Per assicurarsi che il planning di studio copra tutti gli argomenti necessari, può essere utile creare prima una lista di controllo sulla quale annotare gli argomenti principali, ma anche gli argomenti secondari che dovranno essere rivisti. Un consiglio da tenere sempre a mente, relativo all’organizzazione del proprio tempo, è quello di creare un luogo di studio utile a mantenere alta la concentrazione.
#2 Metodo di studio
Uno dei maggiori ostacoli davanti ai quali si trova la maggior parte degli studenti universitari, è senza dubbio la mancanza di un metodo di studio funzionale. In tanti si trovano ad “improvvisare” e si approcciano allo studio in maniera casuale, senza seguire un metodo e trovandosi quindi spesso nella condizione di sottovalutare gli argomenti più importanti, dando valore magari a quelli secondari. C’è invece da considerare che una buona preparazione relativa ai principali argomenti di studio sarà fondamentale e di maggiore impatto per quanto riguarda voti e prestazioni. E’ importante prendere confidenza con la materia, assimilando i concetti principali, magari rileggendo più volte i capitoli più importanti. Crearsi un vero e proprio schema mentale risulta molto vantaggioso per avere un’immagine mentale chiara di ciò che si dovrà andare ad approfondire. Un metodo usato da molti e che sembra avere un buon riscontro, consiste nel leggere più volte un argomento e poi ripeterlo ad alta voce, nella maniera in cui verrà poi esposto in sede di esame. Prendere appunti dei concetti principali è un ulteriore modo per memorizzare al meglio gli argomenti più importanti.
#3 Come vestirsi ad un esame universitario
Che l’abito non faccia il monaco, questo è certo, ma ci sono alcuni momenti nei quali presentarsi in un certo modo, può contribuire all’ottenimento di un buon risultato. Presentarsi in sede di esame vestiti in maniera sobria, formale e semplice è senza dubbio importante a livello di impatto con il docente. Si sa che è la prima impressione quella che conta e avere un abbigliamento sobrio darà una buona impressione all’esaminatore. Viviamo in un’epoca nella quale l’apparenza conta molto, ma evitare di seguire modelli troppo di impatto e decidere di adottare uno stile classico sarà un ulteriore aiuto per non incappare in pregiudizi che potrebbero compromettere il buon esito di un esame.
#4 Quanto costa un esame universitario
Non è detto che gli esami universitari vadano preparati da soli. Sono sempre più numerosi gli studenti che per la preparazione dei propri esami decidono di affidarsi a degli esperti capaci di affiancarli e di aiutarli a colmare le loro lacune su determinati tipi di argomenti da trattare. In questo caso, quindi, l’esame ha un costo, che può variare in base all’insegnamento da trattare. Affidandosi a persone competenti, capaci di far assimilare al meglio gli argomenti di maggiore importanza, superare l’esame diventa senza dubbio più semplice.
#5 Come copiare ad un esame universitario
Arrivare impreparati alla data dell’esame non va mai bene ed è sempre sconsigliato, ma ammettiamolo, tutti una volta nella vita ci siamo trovati davanti ad argomenti ostici per noi. E quindi come fare se memorizzare e comprendere l’argomento diventa impossibile? Se l’esame è scritto…copiando! Non va mai fatto, ricordiamolo, però se proprio dobbiamo farlo, facciamolo bene! La cosa importante è mantenere la calma e farsi vedere rilassati senza dare in alcun modo nell’occhio. E poi, via alla fantasia: bigliettini nascosti sotto gli abiti, cuffiette bluethoot con le quali comunicare all’esterno o magari un vicino di banco magnanimo e più preparato di noi al quale rendere il favore in una materia nella quale saremo più ferrati, rispetto a lui.