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AGCOM riscrive le regole con il codice di condotta degli influencer

AGCOM riscrive le regole con il codice di condotta degli influencer

codice di condotta degli influencer - AGCOM riscrive le regole
  • Laura Danesi
  • 22 Dicembre 2025
  • Digital marketing
  • 5 minuti

Il codice di condotta degli influencer secondo AGCOM

Il codice di condotta degli influencer è stato pubblicato per aggiornare norme e pratiche sulla comunicazione commerciale online e sull’attività degli influencer rilevanti. Il documento ridefinisce ruoli e responsabilità dei soggetti più seguiti. Le disposizioni specificano modalità e limiti delle comunicazioni a carattere commerciale. Le regole cercano di proteggere i consumatori e i minori online. L’approccio nasce da un confronto con operatori e piattaforme.

Questo articolo spiega origine, principali contenuti e possibili impatti pratici del provvedimento e scenari operativi futuri nel dettaglio.

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Codice di condotta degli influencer: quadro generale e finalità

Il codice di condotta degli influencer stabilisce obblighi specifici per chi supera soglie di pubblico e influenza.
Il testo definisce trasparenza nelle comunicazioni commerciali e regole su sponsorizzazioni e segnalazioni. Vengono previsti sistemi di vigilanza, sanzioni e misure formative per gli iscritti.

L’obiettivo è uniformare pratiche ed evitare fenomeni ingannevoli. Le norme estendono tutele specifiche ai soggetti vulnerabili e rafforzano obblighi allineati alle pratiche digitali attuali.

Codice di condotta: contenuti operativi e strumenti

Il codice di condotta definisce regole operative e principi deontologici per la comunicazione commerciale online. Le disposizioni regolano segnalazioni pubblicitarie, responsabilità e trasparenza nei contenuti a pagamento.

Il testo impone obblighi documentali e conservazione di prove relative alle campagne. Viene previsto un albo o elenco pubblico per gli iscritti e strumenti di vigilanza amministrativa. Le disposizioni interagiscono con altre normative settoriali per assicurare coerenza applicativa.

Influencer: ruolo e obblighi pratici

Gli influencer producono contenuti che influenzano scelte e opinioni dei loro follower. Il Codice obbliga chiarezza su rapporti economici e collaborazioni sponsorizzate. Impone, inoltre, la segnalazione esplicita dei contenuti promozionali e la correttezza delle affermazioni.

Le piattaforme e gli stessi autori devono adottare pratiche di identificazione evidente. L’obiettivo è rafforzare fiducia e chiarezza comunicativa, mantenendo un equilibrio con libertà creativa e autonomia autoriale.

Influencer rilevanti: criteri di qualificazione

Gli influencer rilevanti sono individuati da soglie quantitative come follower o visualizzazioni medie mensili. Il criterio principale prevede almeno cinquecentomila iscritti su una piattaforma o un milione di visualizzazioni medie.

Questa soglia attiva obblighi di registrazione e applicazione del Codice. Le regole alternative mirano a identificare soggetti con impatto sostenuto sull’opinione pubblica digitale. La qualificazione comporta obblighi proporzionati alla capacità di incidere sul dibattito pubblico digitale.

Influencer marketing: impatti per mercato e creativi

L’influencer marketing intreccia strategie commerciali con creazione di contenuti originali affidati ad autori seguiti. Il nuovo Codice regola disclosure, contratti e monitoraggio delle campagne. Agenzie e inserzionisti devono documentare pagamenti e obiettivi delle attività promozionali.

Il nuovo impianto regolatorio orienta comportamenti coerenti con principi di lealtà commerciale. Gli operatori dovranno adeguare procedure interne per rispettare trasparenza, correttezza e tracciabilità delle collaborazioni e garantire responsabilità amministrativa e contabile puntuale.

AGCOM: ruolo dell’Autorità e provvedimenti

L’AGCOM ha approvato la delibera che include Linee guida e il Codice in modo definitivo.
L’Autorità ha coordinato consultazioni con associazioni, piattaforme e stakeholder. La delibera promuove un regime di autoregolamentazione con efficacia vincolante per i soggetti qualificati.

L’AGCOM esercita poteri ispettivi strutturati per verificare l’osservanza delle disposizioni. L’intervento intende armonizzare standard nazionali e tutelare il pluralismo informativo e trasparenza pubblicitaria mediante percorsi di formazione obbligatoria per gli interessati e monitoraggio.

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: mandato e principi

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni stabilisce principi di pubblicità responsabile e tutela del pubblico. L’Autorità armonizza esigenze espressive con obiettivi di sicurezza informativa. Attraverso delibere, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni indica soglie, obblighi e procedure amministrative per l’applicazione del Codice.

Promuove, inoltre, collaborazioni con enti europei per uniformare prassi e scambi di informazione. Il mandato include vigilanza, educazione e interventi sanzionatori quando necessario con trasparenza, proporzionalità e misure preventive.

Responsabilità editoriale: dalla creatività alla verifica

La responsabilità editoriale attribuisce doveri analoghi a quelli dei mezzi di informazione tradizionali. Gli influencer rilevanti secondo il codice di condottas devono garantire:

  • accuratezza;
  • verifica delle fonti;
  • rispetto del diritto d’autore.

Il Codice di condotta degli influencer rilevanti prevede obblighi di rettifica e procedure per segnalare contenuti fuorvianti.
Il quadro normativo rafforza l’obbligo di verificare contenuti e dichiarazioni pubbliche. Tale impostazione aumenta l’accountability e impone sistemi organizzativi per controllare qualità e conformità dei messaggi con responsabilità civile, amministrativa e reputazionale.

Remunerazione: corrispettivo economico e trasparenza

La remunerazione richiede trasparenza su corrispettivo economico e benefit ricevuti per promozioni. Il Codice impone indicazioni documentali nelle campagne a pagamento e la tracciabilità dei compensi. Sponsor, agenzie e creator devono conservare contratti e rendicontazioni.

Tali requisiti assicurano tracciabilità e chiarezza sull’origine economica dei contenuti sponsorizzati. Tutela, inoltre, il pubblico informato e consente alle autorità di verificare conformità, prevenendo pratiche elusive e conflitti di interesse con pratiche trasparenti e responsabilità condivisa.

Numero di iscritti: soglie e conseguenze normative

Il numero di iscritti costituisce uno dei criteri per la qualificazione come influencer rilevante.
La soglia di riferimento è fissata a cinquecentomila follower su almeno una piattaforma. In alternativa, si valuta il numero di visualizzazioni medie mensili.

Questi parametri attivano obblighi di registrazione, trasparenza e applicazione delle norme. I criteri selezionano profili con influenza stabile, così da calibrare correttamente gli obblighi normativi.

Elenco influencer rilevanti: registro pubblico e funzione

L’elenco degli influencer rilevanti fungerà da registro pubblico consultabile per trasparenza e controllo. L’iscrizione sarà obbligatoria per chi supera le soglie quantitative previste dal Codice. Il registro faciliterà verifiche delle campagne sponsorizzate e l’applicazione di sanzioni ove necessario.

Saranno pubblicati dati essenziali, contatti professionali e informazioni sulla conformità. Il registro rende verificabili attività e collaborazioni, facilitando controlli e interventi mirati.

Elenco AGCOM: governance del registro e accesso

L’elenco dell’AGCOM indicherà soggetti registrati e informazioni essenziali utili al controllo pubblico. La gestione del database richiederà procedure di aggiornamento temporale e verifiche d’identità.

L’accesso pubblico alle informazioni favorisce trasparenza, ma rispetterà la privacy e le norme sul trattamento dei dati. Le disposizioni includono modalità di rettifica e reclamo per errori. La piattaforma si integra con i sistemi di vigilanza già attivi, migliorando il coordinamento istituzionale .

Distinzione tra content creator e influencer: limiti operativi

La distinzione tra content creator e influencer riguarda intenti, scala e relazioni commerciali. Vediamo qual è la differenza:

  •  i creator producono contenuti creativi spesso senza scopi pubblicitari sistematici;
  • l’influencer assume ruolo di persuasione quando ottiene compensi o esercita influenza su larga scala.

Il Codice di condotta degli influencer sottolinea criteri che separano produzione creativa da attività promozionale e impone obblighi maggiori agli influencer rilevanti. La distinzione assicura un’applicazione mirata degli obblighi secondo finalità e impatto delle attività svolte.

Codice di condotta degli influencer: conclusioni e azioni pratiche

Il codice di condotta degli influencer aggiorna norme e pratiche sulla comunicazione commerciale e sull’attività degli influencer rilevanti.
Il documento ridefinisce ruoli e responsabilità dei soggetti più seguiti online. Le regole chiariscono obblighi di trasparenza e informazione nelle campagne promozionali.

L’obiettivo principale è tutelare consumatori e minori dai contenuti ingannevoli. Le piattaforme digitali devono collaborare al rispetto delle norme. L’applicazione pratica richiederà formazione, monitoraggio e coordinamento istituzionale efficiente per garantire fiducia, rispetto delle regole e qualità dell’informazione digitale .

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Laura Danesi
Sono laureata in Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo (DAMS quadriennale) presso l’Università degli Studi di Torino. Ho conseguito due qualifiche professionali: una come Tecnico multimediale, con indirizzo comunicazione televisiva e una come Tecnico di produzione di contenuti multimediali e comunicazione per il Web 2.0. Lavoro per privati, professionisti e Tribunali in qualità di trascrittrice file audio/video; sottotitolatrice audiovisiva; grafica; copywriter; ghostwriter; editor e correttore di bozze.
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