Ciclo di Calvin: 5 cose da ripassare per il Test di Medicina

Ciclo di Calvin: 5 cose da ripassare per il Test di Medicina

ciclo di calvin

Il test di medicina è una vera e propria prova di forza per la mole di studio necessaria e di competenze regresse fondamentali per il superamento dell’esame, con argomenti complessi come il Ciclo di Calvin.

La biologia, anche se spesso accantonata dopo i primi anni di liceo, è senza dubbio una di quelle discipline le cui nozioni sono imprescindibili per stare tranquilli prima del fatidico test. Nello specifico, ci sono processi di biochimica particolarmente complessi che tendono ad essere dimenticati o ripassati in modo sommario, uno di questi è il ciclo di Calvin. Nulla di astruso per chi abbia un minimo di conoscenza della materia di studio, tuttavia rinfrescarsi la memoria prima dell’esame su alcuni specifici punti potrebbe essere una buona idea. Ecco di seguito una lista di 5 cose da ripassare prime del test, così da focalizzare l’attenzione su ciò che potrebbe essere realmente necessario scartando il superfluo.

Cos’è il ciclo di Calvin


Mai troppo scontato è un ripasso generale di cosa sia il ciclo di Calvin, avere un’idea chiara della materia specifica di cui si discute è un primo passo per evitare di lasciare il foglio in bianco. Si tratta di un processo che avviene durante la fotosintesi clorofilliana tramite degli organismi come piante o alghe detti procarioti. Grazie ad un numero complesso di reazioni le molecole di CO2 vengono sintetizzate in glucosio. Ovviamente questa è una summa estrema, ed un ripasso sui vecchi libri del liceo, un po’ più approfonditi, aiuterà non poco a rinfrescare la memoria, per procedere poi nei punti seguenti.

Come avviene


Nell’approfondire il ciclo di Calvin ovviamente non si può non tener conto delle modalità in cui questo avvenga. Una delle domande più frequenti potrebbe essere proprio relativa alle varie fasi, alle diverse reazioni che costituiscono il processo. Si può partire dal ricordare come le molecole di CO2 si leghino ad uno zucchero a 5 atomi di C. Questo porta ai 6 atomi del composto che ne deriva che, a causa della sua mancanza di stabilità, di decompone, avremo quindi due molecole a 3 atomi di C. Ciascuna di queste molecole di PGA poi si lega ad un gruppo fosfato (il quale deriva da una scissione dell’adenosintrifosfato) così da trasformarsi in difosfoglicerato che poi viene ridotto in a 3- fosfogliceraldeide. Inizi a ricordare?

Dove si svolge


Bene, dopo aver visto cosa sia il ciclo di Calvin e come avvenga, puoi passare ad analizzare altri aspetti specifici che potrebbero essere oggetto di domanda. Ad esempio dove si svolga propriamente il ciclo di Calvin nelle sue varie fasi. Sono queste le domande che più mettono in difficoltà gli studenti perché, pur conoscendo l’intero processo, una mancanza simile potrebbe portare a sbagliare la risposta o a lasciare il foglio in bianco.

A cosa serve il ciclo di Calvin


Sull’utilità del ciclo di Calvin vengono poste spesso diverse domande. Questo serve a testare la capacità di collegamento del candidato tra i vari ambiti disciplinari. Bisogna quindi aspettarsi una domanda simile e considerare, oltre che le utilità immediate ed i fini di tale processo, il modo in cui lo stesso possa avere una risonanza in processi più ampi.

Conoscere la nomenclatura


Si è fatto cenno sopra a reagenti e prodotti vari, spesso nei test di medicina si conferisce un certo peso alla nomenclatura esatta, tanto alle sigle, quanto al nome intero. Potrebbe essere questo l’oggetto di esame, saper riconoscere quali siano i prodotti ed i reagenti richiede una buona capacità mnemonica, ma non è meno importante della conoscenza del processo, fini e modalità.

Fonte immagine: Wikipedia

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