Risultati dei Test universitari: 5 dettagli da tenere a mente
Dopo i risultati della maturità è tempo di test per i giovani diplomati.
Giusto il tempo di mettere da parte i libri delle superiori e si riparte per una nuova avventura. La scelta della facoltà universitaria rappresenta il primo grande passo verso la vita adulta e il test di ingresso il primo banco di prova che i giovani si trovano ad affrontare. La mente, per fortuna è ben allenata allo studio, per cui è sufficiente scegliere un buon manuale di preparazione, armarsi di pazienza e impegno e allenarsi con le simulazioni dei test. Naturalmente fondamentale è leggere scrupolosamente il bando per una migliore conoscenza dei contenuti delle prove, delle date e di tutti quei fattori burocratici imprescindibili per avviare la carriera universitaria. Ma facciamo per un attimo un passo avanti: hai studiato, hai pagato il mav per sottoporti al test ed è arrivato anche il temuto giorno della prova. Nonostante ansia e preoccupazioni varie hai affrontato con tenacia e coraggio il test ma adesso non sai come muoverti. Vediamo allora insieme quali sono i 5 dettagli da tenere a mente sui risultati dei test universitari.
Controllare la posizione in graduatoria
Sul bando troverai il riferimento alla data di pubblicazione dei risultati e delle graduatorie con il relativo link per la consultazione. Il primo passo quindi è quello di controllare la posizione in graduatoria per capire in che posizione ci si è collocati e capire il da farsi. Generalmente vengono stilate delle graduatorie sia in ordine alfabetico che in ordine di collocazione in graduatoria per ogni indirizzo di studio (corrispondente al corso di laurea).
Se sei vincitore, immatricolati
Possono essere diverse le condizioni in cui puoi trovarti davanti alla graduatoria che stai consultando. Partiamo dalla più auspicabile: controllando i risultati ti sei collocato in posizione utile nel corso che avevi scelto (di prima o seconda scelta). A questo punto l’unica accortezza che devi avere è quella di provvedere all’immatricolazione per non perdere il diritto al posto. Le università sono così organizzate: fissano dei giorni prestabiliti in cui viene aperta online la procedura di preimmatricolazione, cui segue l’immatricolazione fisica in facoltà. All’atto dell’immatricolazione ricordati di portare con te un documento di riconoscimento, le foto per il badge e la ricevuta del pagamento della prima rata.
Idoneo ma non vincitore
Altra situazione in cui puoi trovarti è la condizione di idoneo ma non vincitore. In questo caso è essenziale prestare attenzione alle graduatorie e valutare se c’è la speranza che si liberi il posto desiderato. È possibile cioè che sei fuori dalla prima scelta di pochi posti e quindi puoi immatricolarti in altra carriera (se vincitore) e poi fare passaggio di corso prima dell’inizio delle lezioni, oppure attendere gli aggiornamenti di graduatoria. Si tratta di un passo scrupoloso, in cui è necessario fare le dovute considerazioni del caso. Può essere utile studiarsi le diverse graduatorie e stimare il numero di persone che sono presenti in più graduatorie, quindi presumere che molti si immatricoleranno nella loro prima scelta, liberando posti e facendoti avanzare di posizione.
Aggiornamenti graduatorie
A questo punto, attendi la pubblicazione delle successive graduatorie e procedi come al punto uno (vincitore) all’immatricolazione. All’interno del bando di concorso o del decreto potrai visionare le modalità e i termini delle pubblicazioni successive alla prima.
Attendi ultimi ripescaggi
Se non sei ancora riuscito ad immatricolarti, non perderti d’animo. Molti fanno il test in diverse città e alla fine optano per un’altra. Anche dopo diversi mesi potrebbe liberarsi un posto per il corso di laurea che desideri. Ti in ogni caso però, sin dall’inizio, di prevedere percorsi formativi alternativi alla prima scelta.