Voglio il ruolo: i primi passi
Diventare insegnate di ruolo, in Italia, non è così semplice come si può pensare. Non è sufficiente, infatti, essere soltanto in possesso del titolo di laurea, ma è necessario avere nel proprio curriculum diversi requisiti di accesso specifici, che sono indispensabili per poter pensare di ottenere questo riconoscimento tanto ambito. Quindi, all’affermazione “voglio il ruolo“, è indispensabile affiancare un’attenta valutazione dei propri titoli.
La prima cosa da mettere in conto, è che per diventare un’insegnante di ruolo è necessario dover affrontare il concorso nazionale che prevede una preparazione non indifferente, visto soprattutto il numero elevati di partecipanti. E’ bene, quindi, restare aggiornati sulle varie scadenze relative a questo concorso e prepararsi adeguatamente.
I requisiti per le varie figure
Per ogni tipologia di insegnamento, i requisiti di accesso per poter diventare insegnante di ruolo, sono diversi l’uno dall’altro. Abbiamo quindi suddiviso i vari settori elencando di quali caratteristiche bisogna essere in possesso per poter concorrere.
Tutti coloro che aspirano a diventare insegnanti di ruolo presso scuole d’infanzia e scuole primarie devono essere ben attenti ad essere in possesso di determinati requisiti, come:
Aver conseguito una laurea in Scienze della formazione primaria;
Essere in possesso di diploma magistrale e diploma sperimentale ad indirizzo linguistico conseguiti presso gli istituti magistrale entro l’anno scolastico 2001/02;
Essere in possesso di simile titolo conseguito all’estero, ma comunque riconosciuto in Italia come equipollente.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di I e II livello, invece i requisiti sono diversi e possono essere così riassunti:
Essere già abilitatu all’insegnamento in una delle Classi di Concorso del grado al quale si è interessati;
Aver conseguito una laurea idonea alle classi di concorso per le quali si partecipa + 24 CFU nelle discipline antropo–psico–pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche;
Essere in possesso di una laurea idonea ad una delle classi alle quali si aspira e 36 mesi di servizio, intese come 3 annualità.
Corso triennale FIT
Per poter venire incontro a chi vuol partecipare al concorso, ma non è in possesso di tutti i requisiti richiesti, il MIUR ha introdotto un percorso formativo della durata di 3 anni, il FIT, grazie al quale ogni iscritto potrà acquisire una buona specializzazione relativa all’insegnamento attraverso lezioni universitarie mirate. Alla fine del terzo anno, al partecipante verrà assegnata una cattedra vacante e successivamente verrà stabilito se potrà accedere o meno al ruolo. Durante il primo anno, il compenso economico sarà pari a circa 600€.