Guida all'Università Politecnica delle Marche UNIVPM
L’Università Politecnica delle Marche – UnivPM – ha radici storiche che risalgono al 1562, quando Papa Pio IV autorizzò l’istituzione di uno “Studium Generale” ad Ancona.
Tuttavia, l’ateneo moderno fu fondato nel 1969 come Libera Università di Ancona e successivamente, nel 2003, assunse l’attuale denominazione di Università Politecnica delle Marche.
Oggi, UnivPM è un punto di riferimento per la formazione tecnico-scientifica nel Centro Italia.
UnivPM Università Politecnica delle Marche ha sede in Piazza Roma n.22 ad Ancona e si sviluppa su più poli didattici situati nel territorio marchigiano:
- Ascoli Piceno;
- Fermo;
- Macerata;
- Pesaro;
- San Benedetto del Tronto.
Storia dell’Università Politecnica delle Marche UnivPM
Le radici dell’Università Politecnica delle Marche affondano nel Medioevo, quando Ancona ospitava una rinomata Scuola di Diritto attiva già dal 1300. Nel 1548, il giurista Benvenuto Stracca, considerato uno dei fondatori del diritto commerciale, presentò a Papa Pio IV la richiesta di istituire un’università ad Ancona. Il 25 luglio 1562, il pontefice concesse l’autorizzazione per l’apertura dell’Universitas studii generalis cuiuscumque scientiae et facultatis, con le facoltà di Diritto e Teologia e la possibilità di istituire anche facoltà scientifiche.
Tuttavia, nel 1739, l’attività dello Studium fu sospesa a causa di una grave crisi che colpì la città. Nel 1746, venne nuovamente attivata la cattedra di Diritto, ma l’invasione napoleonica costrinse l’università a cessare nuovamente le sue attività nel 1799.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, emerse nuovamente la necessità di riattivare gli studi universitari ad Ancona. Nel 1959, fu istituita la Facoltà di Economia e Commercio come sede distaccata dell’Università di Urbino, grazie anche all’impegno del noto economista anconetano Giorgio Fuà.
Fondazione della Libera Università di Ancona
Il 16 dicembre 1969, il Ministero dell’Istruzione riconobbe ufficialmente la Libera Università di Ancona, fondata da Alfredo Trifogli.
Le lezioni della Facoltà di Ingegneria iniziarono nel febbraio 1970, seguite da quelle della Facoltà di Medicina e Chirurgia il 23 ottobre dello stesso anno. Il 18 gennaio 1971, l’ateneo ottenne lo status di università statale, assumendo la denominazione di Università degli Studi di Ancona.
Espansione e nuove Facoltà
Negli anni successivi, l’università ampliò la sua offerta formativa:
- 1988: istituzione della Facoltà di Agraria
- 1991: istituzione della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Nel 1998, la Facoltà di Economia si trasferì nella nuova sede dell’ex caserma Villarey.
Trasformazione in Università Politecnica delle Marche
Il 18 gennaio 2003, l’ateneo cambiò denominazione in Università Politecnica delle Marche per riflettere la sua natura multidisciplinare e la diffusione delle sedi in diverse città marchigiane, tra cui Pesaro, Ascoli Piceno, Macerata, Fermo e San Benedetto del Tronto.
Lo stemma dell’Università UnivPM
Lo stemma dell’Università UnivPM raffigura due pavoni speculari con la coda abbassata, posizionati su un albero.
Questo simbolo è tratto da una lastra di pietra graffita del 1189 situata nella cattedrale di San Ciriaco ad Ancona. I pavoni rappresentano l’umiltà, qualità essenziale per chi si dedica alla conoscenza e alla ricerca scientifica.
I dipartimenti dell’Università Politecnica delle Marche
UnivPM è suddivisa in 12 dipartimenti:
- Ingegneria Civile, Edile e Architettura;
- Ingegneria dell’Informazione;
- Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche;
- Management;
- Medicina Sperimentale e Clinica;
- Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali;
- Scienze Biomediche e Sanità Pubblica;
- Scienze Cliniche e Molecolari;
- Scienze Cliniche Specialistiche e Odontostomatologiche;
- Scienze della Vita e dell’Ambiente;
- Scienze Economiche e Sociali;
- Scienze e Ingegneria della Materia, dell’Ambiente ed Urbanistica.
Offerta formativa e qualità didattica
L’Università Politecnica delle Marche (UnivPM) si distingue per un’offerta formativa ampia e diversificata, che abbraccia le principali aree del sapere e si adatta alle esigenze di un mondo in continua evoluzione.
Offerta formativa
Per l’anno accademico 2024/2025, UnivPM propone oltre 70 corsi di studio, suddivisi tra lauree triennali, magistrali e a ciclo unico, distribuiti nelle cinque facoltà principali: Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Chirurgia, e Scienze.
- Facoltà di Agraria: offre corsi come Scienze e tecnologie agrarie, Scienze forestali e ambientali, e Food and Beverage Innovation and Management.
- Facoltà di Economia: include programmi in Economia e commercio, International Economics and Business, e Data Science per l’Economia e le Imprese.
- Facoltà di Ingegneria: propone corsi in Ingegneria Biomedica, Ingegneria Civile e Ambientale, Ingegneria Informatica e dell’Automazione, tra gli altri.
- Facoltà di Medicina e Chirurgia: offre corsi in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Fisioterapia, Infermieristica, e molte altre professioni sanitarie.
- Facoltà di Scienze: comprende corsi in Scienze Biologiche, Biologia Marina, e Scienze Ambientali e Protezione Civile.
L’ateneo è attivo anche in diverse sedi decentrate, tra cui Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e San Benedetto del Tronto, ampliando così l’accessibilità e la diffusione della formazione universitaria nella regione.
Qualità didattica
UnivPM pone grande attenzione alla qualità della didattica, implementando un sistema di valutazione continua attraverso questionari somministrati agli studenti.
Questi strumenti permettono di monitorare e migliorare costantemente l’efficacia dell’insegnamento e l’organizzazione dei corsi.
Inoltre, l’ateneo è impegnato in un processo di assicurazione della qualità, con relazioni periodiche che analizzano lo stato di maturazione interna e l’efficacia delle attività didattiche.
Questi elementi testimoniano l’impegno dell’Università Politecnica delle Marche nel garantire un’offerta formativa di alto livello, in linea con le esigenze del mondo accademico e professionale.
Punti di forza dell’Università Politecnica delle Marche: perché sceglierla
L’Università Politecnica delle Marche rappresenta un punto di riferimento nel panorama accademico italiano per la sua combinazione di qualità didattica, ricerca d’avanguardia e attenzione alla formazione orientata al mondo del lavoro.
Un aspetto distintivo di UnivPM è l’elevata occupabilità dei suoi laureati: il tasso di inserimento lavorativo a cinque anni dalla laurea raggiunge il 92,4%, un dato che supera ampiamente la media nazionale.
Questo risultato è il frutto di un approccio educativo che integra teoria e pratica, ponendo l’accento su progetti di ricerca applicata e stage curriculari sviluppati in collaborazione con aziende del territorio e partner internazionali.
UnivPM, infatti, è particolarmente rinomata per il forte legame con il tessuto imprenditoriale locale e per le numerose opportunità di networking offerte agli studenti.
L’Ateneo organizza eventi come il Job Service Day, una giornata dedicata all’incontro tra studenti e aziende, che consente ai laureati di presentarsi direttamente ai potenziali datori di lavoro. Questo tipo di iniziative, unite al supporto costante dell’ufficio di Job Placement, favoriscono un accesso agevolato al mercato del lavoro e contribuiscono a consolidare l’immagine dell’università come trampolino di lancio verso carriere professionali di successo.
L’orientamento internazionale è un altro punto di forza significativo.
UnivPM partecipa attivamente a programmi di scambio come Erasmus+, che permette agli studenti di vivere esperienze formative in università estere di alto profilo.
Il progetto CampusWorld, invece, offre la possibilità di svolgere tirocini internazionali in aziende e istituzioni all’estero, accrescendo le competenze linguistiche e culturali dei partecipanti. Questa apertura internazionale si riflette anche nell’offerta formativa in lingua inglese, che include corsi di laurea magistrale in discipline come ingegneria e scienze economiche, concepiti per formare figure professionali competitive a livello globale.
Dal punto di vista didattico, l’Università Politecnica delle Marche si distingue per la qualità dei corsi offerti, aggiornati costantemente per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro.
I docenti non sono solo accademici, ma anche professionisti attivamente impegnati in progetti di ricerca e consulenza, il che garantisce un approccio pratico e aggiornato alle lezioni. Le aule, i laboratori e le strutture multimediali di ultima generazione contribuiscono a creare un ambiente di studio stimolante e tecnologicamente avanzato, che favorisce un apprendimento interattivo e partecipativo.
Un altro elemento che rende UnivPM un’ottima scelta per gli studenti è l’attenzione verso il benessere e la vita universitaria.
Ancona, città che ospita il campus principale, offre un ambiente accogliente e dinamico, caratterizzato da un costo della vita accessibile e da un’ampia gamma di attività culturali e sportive.
Gli studenti possono usufruire di residenze universitarie moderne e ben collegate, mentre la University Card garantisce agevolazioni presso negozi, strutture sportive e ristoranti convenzionati.
Scegliere l’Università Politecnica delle Marche significa, quindi, investire in una formazione di alto livello, in grado di coniugare conoscenze teoriche e competenze pratiche, di aprire porte verso il mercato del lavoro e di offrire un’esperienza accademica arricchita da prospettive internazionali e servizi a misura di studente. Questo mix di eccellenza accademica, apertura internazionale e opportunità concrete di inserimento lavorativo rende UnivPM una scelta strategica per chi desidera costruire un futuro solido e di successo.
Ammissione a UniVpm Università Politecnica delle Marche
Alcuni corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico di UnivPM prevedono un accesso programmato a livello locale, ovvero l’ammissione è subordinata al superamento di un test selettivo organizzato dall’ateneo. Ad esempio, il corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura richiede la partecipazione al TEST-ARCHED del CISIA, che si svolge in modalità online.
I corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e nelle Professioni Sanitarie sono soggetti a un numero programmato a livello nazionale.
L’ammissione a questi corsi avviene tramite un test selettivo standardizzato, le cui modalità e contenuti sono stabiliti annualmente dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Per Medicina e Odontoiatria, ad esempio, il test è denominato TOLC-MED e viene gestito dal Consorzio CISIA.
Se sei interessato a un corso di laurea a numero chiuso è opportuno prepararsi in modo specifico per le prove di selezione studiando sui libri per la preparazione al Test ed eventualmente frequentando corsi specifici.
È possibile inoltre consultare le date ufficiali e i bandi di concorso per i Test Universitari.