Università in Cina: per diventare Influencer servono like e follower
Frequentando l’Università in Cina si può diventare…Influencer laureati. All’improvviso like e follower sui maggiori social sono considerati alla stregua dei crediti extra. Il corso è tutt’altro che semplice e i professori mettono standard alti per i ragazzi che ambiscono ad una carriera sul web con foto e video. Non come passatempo, ma come vera e propria occupazione a tempo pieno.
Come deve essere lo studente modello di questi nuovi percorsi formativi? Ecco qualche indizio.
Università in Cina: l’ateneo di Zhejiang
Prima che tutti facciano la valigia e si fiondino all’aeroporto, meglio chiarire il quadro. L’Università in Cina non offre certo corsi per gestire i social in ogni ateneo. Per diventare un influencer degno di questo nome bisogna recarsi a Zhejiang. Il percorso di laurea a cui iscriversi per perseguire la fama sul web è “Self-Made Media Content Creation and Operation. Tradotto, progettare contenuti media e come promuoverli.
La formazione e gli insegnamenti erogati dall’Università in Cina coprono tutto ciò che richiede la gestione di un profilo degno di nota. I futuri influencer studiano l’editing dei contenuti video, le strategie vincenti nell’e-commerce e naturalmente social media marketing. Ovviamente il corso prevede degli obiettivi formativi, che si misurano con il numero di like e di follower ottenuti dai ragazzi.
I numeri fanno il perfetto KOL, che sta per Key Opinion Leader. Un KOL non è altro che un influencer con esperienza e strategia di marketing riconosciute come efficaci. L’Università in Cina preme perché entro il termine del corso i suoi studenti siano pronti per essere definiti in questo modo. Il termine KOL si estende anche ad altri campi, come la ricerca scientifica o il settore medico, riferendosi sempre a figure di rilievo.
Like per passare gli esami
L’Università in Cina è nota per i suoi alti standard. Il corso per formare gli influencer non fa eccezione: le prove d’esame si ritengono superate solo con alti punteggi di apprezzamento da parte dei propri follower. Ha fatto scalpore un post sul social Tiktok di uno studente di Zhejiang che chiedeva una mano per i like.
La ragione era il numero spropositato di like richiesto da uno dei professori del corso di laurea. L’Università in Cina fissava infatti un tetto minimo di 10.000 “cuori” per superare un esame. Il post portava l’hashtag “SOS”, data la disperazione del ragazzo per arrivare ad un simile obiettivo in breve tempo.
Saputa la notizia per fortuna il docente ha deciso di mostrarsi comprensivo, tanto da dimezzare il numero di like richiesto. Le richieste agli studenti sono sempre di questo tipo. Viene chiesto ad esempio di realizzare video di promozione efficaci di alcuni prodotti, dunque in grado di ricevere il giusto feedback. Diversamente, il corso non è ritenuto superato dallo studente.
L’istituto di Shangai
Oltre al già nominato CUZ con sede a Zheijang, esiste un’altra università in Cina che può fornire la formazione adeguata per un influencer. Si tratta dell’ateneo di Shangai chiamato Yiwu Industrial and Commercial College. Il corso di laurea da seguire è Modelling and Etiquette, e dura tre anni. Finora a frequentare il corso sono state solo giovani donne, un piccolo gruppo di 30 future celebrità del web.
Questa dominazione al femminile si spiega dal fatto che il diploma di laurea è incentrato in particolare sul trucco da usare nelle foto. Il make-up, l’eleganza, lo studio della posa e l’editing delle foto per la perfetta influencer dotata di fascino. Tutto ciò che serve insomma per spopolare su piattaforme come Weibo, Momo e Youku Tudou. Si tratta delle più seguite del paese, dove i nostri social non hanno presa.
Con l’università in Cina oltre a curare i contenuti e la propria presentazione si riceve anche una formazione relativa agli accordi da stringere. Come attirare l’attenzione dei brand e quali privilegiare per iniziare un rapporto di lavoro. In breve, la cura delle pubbliche relazioni.
Perché puntare sugli influencer?
Se il nuovo obiettivo dell’Università in Cina è sfornare nuovi influencer, significa che l’interesse economico è cresciuto. Attualmente il giro d’affari di queste figure si muove attorno ad una cifra pari a 10 miliardi di dollari. Entro un anno secondo le previsioni finanziarie potrebbe anche raddoppiare.
Ogni mese infuencer di successo tra cui Zhang Linchao e Zhang Dayi guadagnano milioni collaborando con siti di e-commerce. Tra le piattaforme da loro sponsorizzate c’è Alibaba, che vende elettronica di consumo e diversi altri prodotti. Le università in Cina hanno notato questa necessità per i brand e di conseguenza è cresciuto il bisogno di avere più profili di questo tipo per dare al paese i professionisti di cui ha bisogno.
Legarsi a un influencer per le aziende significa maggiori vendite e visibilità. Ogni stella del web è come un’agenzia pubblicitaria a sé stante. I follower seguono assiduamente i profili dei loro idoli e tendono a imitarli.
Il prezzo del successo
Se l’Università in Cina è pronta a dare l’opportunità ai giovani speranzosi di avere i profili più seguiti e potersi definire influencer, non è tutto rose e fiori. Come già detto i corsi da seguire mettono subito in chiaro che è il web a decidere, il talento è assecondare le tendenze del momento.