Università Humanitas: uno studente su due è straniero

Università Humanitas

Quest’anno è stato inaugurato all’Università Humanitas il sesto anno accademico. Sono 1400 gli studenti iscritti, oltre 200 gli specializzandi e quasi il 50% degli studenti è straniero, provengono da 65 Paesi diversi. Il prossimo obiettivo di Humanitas è quello di arrivare a 2000 studenti iscritta alla facoltà entro qualche anno. L’Università Humanitas è la prima università di medicina in Europa, infatti attrae giovani sia dall’Italia che da tutto il mondo, poiché offre un’opportunità di formazione distintiva. È un punto di riferimento internazionale per la formazione di medici, infermieri, fisioterapisti e ricercatori capaci di rapportarsi con le future evoluzioni scientifiche, tecnologiche e sociali. L’integrazione tra ospedale, laboratori di ricerca e accademia crea le condizioni per la crescita di figure professionali destinate a ricoprire sempre maggiore importanza: il medico, infermiere, fisioterapista, ricercatore, professionista che lavora a stretto contatto con i pazienti ma che al tempo stesso ha acquisito sul campo la metodologia e il rigore che la ricerca impone.

Offerta Formativa

I docenti di Humanitas University sono medici e ricercatori noti a livello nazionale e internazionale, fra cui spiccano scienziati insigniti del premio Nobel per la Medicina come Rolf Zinkernagel e Jules Hoffmann. Il campus è composto da 20mila metri quadrati, immersi nel verde, con aule e laboratori, residence e spazi per lo studio e aree dedicate alla pratica sportiva. L’università offre corsi di laurea in Medicina, Fisioterapia, Infermieristica e Medtec School. Dopo la laurea si possono seguire diversi Master e sono presenti 19 scuole di specializzazione in Medicina. Inoltre per migliorare la qualità della didattica degli studenti sono stati introdotti numerosi strumenti come aule multimediali, corsi online, la piattaforma digitale e servizi per la multiculturalità.La missione di Humanitas University è anche quella di formare medici orientati a livello globale attraverso metodi di insegnamento interattivo all’avanguardia e una stretta integrazione con la comunità clinica dell’Humanitas Research Hospital.Tra le attività di maggiore spicco dell’Università emerge l’attenzione alla ricerca svolta da ricercatori e medici, suddivisi in più di 24 gruppi di ricerca, tra cui diversi prestigiosi gruppi di alto livello che coprono molte aree di ricerca.

Progetto Bangui

Proprio nel rispetto della multiculturalità presente, e in seguito all’appello di Papa Francesco, l’Università Humanitas ha aperto l’anno accademico focalizzandosi sull’Africa, supportando il progetto Bangui occupandosi di alcuni corsi della Facoltà di Medicina e della Scuola di specializzazione in Pediatria. Questa collaborazione continuerà anche nel nuovo anno accademico, quando medici e docenti terranno corsi di tecniche chirurgiche proprio a Bangui, mentre due laureati dell’università lì presente andranno in Humanitas per un approfondimento sulla diagnostica per immagini.