UniFi Università di Firenze
L’UniFi Università di Firenze si trova in Piazza San Marco 4 e l’ateneo comprende alcune sezioni dislocate sul territorio toscano: Pistoia, Prato, Sesto Fiorentino, Figline Valdarno, San Casciano in Val di Pesa, Vinci, Calenzano, San Giovanni Valdarno, Borgo San Lorenzo e Lagonegro.
Storia UniFi Università di Firenze
L’UniFi Università di Firenze ha le sue origini nello Studium Generale che la repubblica fiorentina volle far nascere nel 1321. Le discipline allora insegnate erano il diritto, civile e canonico, le lettere e la medicina. Come docenti furono chiamati molti nomi famosi: Giovanni Boccaccio fu incaricato di tenere lezioni sulla Divina Commedia.
L’importanza dello Studium fu sancita da una Bolla di papa Clemente VI, con la quale furono riconosciuti e convalidati i titoli da esso rilasciati, gli furono estesi i privilegia maxima già concessi alle Università di Bologna e di Parigi, vi fu istituita la Facoltà di teologia. Nel 1364 con l’imperatore Carlo IV, lo studio fiorentino diventa università imperiale. I Medici, al momento del loro avvento al governo della Toscana, lo esiliarono a Pisa nel 1472: da quell’anno i trasferimenti diventarono frequenti, a seconda dei cambiamenti di governo. Carlo VIII lo riportò a Firenze dal 1497 al 1515 anno in cui, con il ritorno dei Medici lo Studium venne nuovamente spostato a Pisa. Rimasero a Firenze, anche dopo questa data, molti insegnamenti, mentre le ricerche ebbero un ottimo appoggio nelle numerose Accademie fiorite nel frattempo, come quella della Crusca e quella del Cimento.
Solo con il 1859 con la cacciata del granduca dal governo della regione, tutti questi insegnamenti sparsi riottennero la dignità di un’organizzazione e una struttura proprie: nasce così l’Istituto Superiore di Studi Pratici e di Perfezionamento, che, nello stato italiano unitario, avrà riconosciuto il carattere universitario. Soltanto nel 1924, tuttavia, un apposito decreto conferì la denominazione di UniFi Università di Firenze all’Istituto. La successiva organizzazione degli studi dell’UniFi Università di Firenze si è articolata, fra il 1924 e il 1938, nelle Facoltà di Agraria, Architettura, Economia, Farmacia, Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Magistero, Medicina e Chirurgia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e Scienze Politiche. A queste dieci Facoltà, nel 1970, è stata aggiunta quella di Ingegneria, il cui primo biennio, però, era già stato attivato dall’anno accademico 1928-29. Nel luglio del 2002 poi è stata costituita la facoltà di Psicologia.
Dal 1 gennaio 2013, a seguito della riforma introdotta dalla legge 240/2010, le Facoltà sono state abolite; il compito di coordinamento delle attività didattiche e della gestione dei relativi servizi è svolto dalle Scuole.
Oggi è una delle più grandi organizzazioni per la ricerca e la formazione superiore in Italia, con 1.800 docenti e ricercatori strutturati, circa 1.600 tecnici e amministrativi, e oltre 1.600 dottorandi e assegnisti.
UniFi Università di Firenze – in cifre
Centoventisei corsi di laurea (di primo e secondo livello) organizzati in 10 Scuole, una popolazione complessiva di circa cinquantunomila iscritti, un quarto dei quali proviene da fuori regione.
L’UniFi Università di Firenze è un grande ateneo, con un’offerta didattica molto vasta, che si estende a tutte le aree disciplinari.
Oltre novemila i laureati ogni anno a Firenze. Più alta della media nazionale, inoltre, la percentuale dei laureati fiorentini che lavora, dopo un anno dal conseguimento del titolo triennale, secondo i dati Almalaurea.
Biblioteche ed aule studio
Sono disponibili numerose strutture per poter studiare, presso biblioteche ed aule studio. Segnaliamo di seguito alcune strutture consigliate:
- Sistema bibliotecario di ateneo
- Biblioteche comunali fiorentine
- Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Studiare all’estero
UniFi offre la possibilità agli studenti degli ultimi anni di corso di laurea di studiare all’estero, svolgendo uno o più periodi di mobilità per un totale di 12 mesi.
Per le magistrali a ciclo unico, come Medicina e Chirurgia, il periodo è esteso invece fino a due anni.
Il programma Erasmus consente di svolgere all’estero esami e tirocini, che vengono riconosciuti secondo gli accordi e le convenzioni con la sede universitaria estera.
È inoltre disponibile la mobilità tramite Traineeship, dove lo studente non potrà sostenere esami ma solo un periodo di tirocinio all’estero. Questa tipologia di mobilità consente allo studente di organizzare autonomamente un periodo di tirocinio all’estero anche presso atenei o strutture non ricomprese nella lista Erasmus.