L’esame TOEFL: struttura, punteggio e strategie di studio
Se studi lingue straniere o sei interessato a conseguire una certificazione linguistica, avrai sicuramente sentito parlare del TOEFL. Insieme al test IELTS, il TOEFL test è una delle certificazioni più interessanti per attestare le conoscenze linguistiche.
Ma come funziona l’esame, come vengono attribuiti i punteggi e come studiare per l’esame? È meglio conseguire IELTS o TOEFL?
In questa guida cercheremo di rispondere a tutte queste domande.
TOEFL test, cos’è
Il TOEFL, Test of English as a Foreign Language, è un test che prevede la conoscenza della lingua inglese. Infatti, è richiesto agli studenti non madrelingua che intendono iscriversi a un corso di studi negli Stati Uniti.
In alcune situazioni, quindi, sostenere il TOEFL è obbligatorio.
Della sua amministrazione, se ne occupa l’ETS, ossia l’Educational Testing Service americana. Il test che viene somministrato ad oggi è in vigore dal 2005, quando si passò da una versione Computer Based all’odierna versione Internet Based.
TOEFL livelli: come funzionano i punteggi
Gli studenti che sostengono il test TOEFL vengono classificati a seconda del punteggio conseguito. A ciascun punteggio equivale un livello di conoscenza della lingua.
Per il TOEFL, livelli dal base all’avanzato vengono cioè attribuiti a seconda del punteggio, come segue:
- fino a 34 punti, livello di conoscenza di base
- da 35 a 45 punti, livello intermedio
- da 46 a 93 punti, tra l’intermedio e l’avanzato;
- da 94 a 104 punti, livello avanzato;
- da 115 a 120 punti, ottima conoscenza dell’inglese.
TOEFL livello, a cosa corrisponde
Il risultato conseguito va poi confrontato con le richieste dell’ente che ha imposto il conseguimento della certificazione. Ma a cosa equivale ogni livello TOEFL?
Per una migliore comprensione, riassumiamo di seguito a cosa corrisponde ogni livello della certificazione:
- la conoscenza di base, fino a 34 punti, coincide con un A2
- il livello intermedio, ossia dai 35 ai 43 punti, corrisponde al B1
- un punteggio tra l’intermedio e l’avanzato, ossia da 46 a 93 punti, coincide col livello B2
- chi consegue da 94 a 104 punti e un livello avanzato viene classificato come C1
- con un risultato tra 115 a 120 punti, infine, si intende un livello C2.
Come funziona il test
Essendo un test di inglese accademico, il TOEFL mira ad analizzare le conoscenze linguistiche in quattro diverse aree. All’esaminando vengono proposte prove di listening, reading, speaking e writing. Per il completamento delle quattro tipologie di prova previste, si hanno due ore.
È prevista una sessione unica in cui sostenere tutte e quattro le sottosezioni del TOEFL.
La sezione Reading serve per valutare la comprensione di testi accademici, saggi o articoli di giornale.
Nella sezione Listening, l’esaminando si misurerà con conversazioni, lezioni o altro materiale orale in contesti accademici.
Per lo Speaking, sarà invece l’esaminando a dover parlare: dovrà cioè mostrare di sapersi esprimere in modo chiaro. Gli verranno poste delle domande, ma dovrà anche prendere l’iniziativa per mostrare di saper comunicare in modo indipendente.
La parte del Writing, infine, saggia le capacità di scrittura di saggi.
Per ciascuna delle quattro skills, verrà attribuito un punteggio minimo di 0 e un punteggio massimo di 30 punti.
Il funzionamento dell’algoritmo
Le domande del TOEFL non sono preventivamente prestabilite, ma vengono sottoposto all’esaminando sulla base delle risposte precedenti.
Infatti, alla base del test c’è un algoritmo addestrato per adattare in automatico i quesiti.
In sostanza, in caso di risposte sbagliate, le domande successive verranno calibrate e rese più semplici. Al contrario, a chi dimostrerà di saper rispondere correttamente verranno attribuiti quesiti via via più complessi.
IELTS o TOEFL? Le differenze
Che differenza c’è tra IELTS o TOEFL?
Spesso gli studenti che intendono iscriversi a un corso di studio all’estero se lo domandano. In realtà, entrambi i test sono perfettamente riconosciuti a livello internazionale. Tuttavia, il test IELTS è il test di inglese internazionale per eccellenza, il più utilizzato all’estero.
Quindi, per scegliere tra i due, bisognerà innanzitutto avere ben chiaro dove si intende recarsi a studiare. Per l’America, il TOEFL va benissimo. Per corsi di studio da sostenere altrove, si può invece valutare il conseguimento dello IELTS. Creato e gestito dall’Università di Cambridge, questo secondo test è molto richiesto nel Regno Unito, ma anche in Europa. Inoltre, viene accettato anche negli Stati Uniti, proprio come il TOEFL.
Certificazioni TOEFL: quanto durano
Ricordiamo, infine, che le certificazioni TOEFL hanno tutte una durata pari a due anni. Trascorso questo tempo dalla data di conseguimento del certificato, l’esame va in scadenza e andrà ripetuto.
Le conoscenze linguistiche, infatti, si evolvono e la padronanza dell’inglese può migliorare nel giro di alcuni mesi.
In ogni caso, sostenere l’esame non è difficile in termini organizzativi. Esistono, infatti, numerosi test center dove sostenere i test. Chi lo preferisce, invece, può optare per la cosiddetta modalità Home Edition, svolgendo quindi l’esame da casa. L’esame si può sostenere anche prima della scadenza dei due anni. Il test TOEFL può essere sostenuto ogni tre giorni. Questo dato può tornare utile nel caso in cui il punteggio conseguito dall’esaminando sia insufficiente.
Come studiare per sostenere l’esame
Anche se tutti superano il TOEFL, se la certificazione serve in contesto accademico o lavorativo è fondamentale conseguire un punteggio elevato. Per ottenere buoni risultati, quindi, sarà necessario prepararsi adeguatamente.
ETS fornisce agli studenti del materiale ufficiale da cui studiare. Alcune risorse sono accessibili a pagamento, mentre altre sono gratuite. In tutti i casi, il materiale da studiare viene pubblicato ai seguenti link ufficiali:
- http://toeflpractice.ets.org
- https://www.ets.org/toefl/ibt/prepare/test_questions
- https://www.ets.org/toefl/ibt/prepare/quick_prep/.
Comunque, è anche possibile prepararsi al test in autonomia o, in alternativa, frequentando un corso privato. Il consiglio principale è quello di prepararsi al meglio per sostenere le prove di tutte le skills, senza tralasciare alcuna sottosezione.
Infatti, un pessimo punteggio al test orale, solo per fare un esempio, potrebbe compromettere il risultato finale dell’intero test.