Federico II
La situazione mondiale a causa del Covid-19 è cambiata. Questo è il primo dato che risalta davanti ai nostri occhi, ogni cosa come la conosciamo in questo momento è differente, pensiamo ai bar, ai ristoranti, ad ogni tipo di lavoro come alla vita di tutti i giorni, così come per i ragazzi la scuola. Le Università stanno procedendo ai test di ingresso per l’anno prossimo: 2020/2021, ma non saranno sicuramente come i soliti test d’ingresso che abbiamo visto fino all’anno scorso. Come sappiamo nell’ateneo del Federico II di Napoli esiste già una sorta di pre-test d’ingresso che gli studenti possono fare per sapere se il percorso di studi che si vuole intraprendere è quello giusto, si chiama Test di autovalutazione, che si svolge prettamente online. L’obiettivo è quello di rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle loro scelte e di incidere sulla riduzione della dispersione universitaria. Questo test di trenta domande aiuterà lo studente a decidere con maggiore consapevolezza il percorso da seguire.
Fase 2
Dal 4 Maggio, come sappiamo, l’Italia ha cominciato a muovere i suoi primi passi con le dovute attenzioni del caso. Anche le Università stanno riaprendo gradualmente, molte attività infatti saranno svolte ancora online almeno fino all’estate. In questo caso il rinomato ateneo Federico II ha ricominciato a svolgere alcune attività con alcune regole: tutti dovranno indossare la mascherina e rispettare la distanza sociale di dieci metri in laboratorio e di due in biblioteca, agli ingressi ci saranno controlli con termometri per le persone che entreranno in sede, ci sarà un numero massimo di persone che ogni edificio potrà ospitare, percorsi separati per chi entra e per chi esce. Le lezioni, almeno fino a Luglio, continueranno a distanza. Come per esempio le sedute di laurea, dal 16 Marzo al 28 Aprile ci sono stati 1740 laureati e gli esami sono stati 23996.
Esami scritti e test d’ingresso
Sono disponibili sul sito dell’Università Federico II le linee guida per docenti e studenti. Per gli esami verrà utilizzata la piattaforma Microsoft Team o Moodle. Anche gli orientamenti nelle scuole si svolgeranno a distanza, negli anni precedenti si trattava di un’attività direttamente in sede, con migliaia di studenti presenti, quest’anno, per via della pandemia, tutto questo si svolgerà online con gruppi di circa 250 persone connesse. I test d’ingresso che si svolgono prima dell’estate si svolgeranno in modalità online, anche per tutelare gli studenti provenienti da fuori regione.