I sogni non invecchiano mai
Al giorno d’oggi si pensa che tutto deve essere fatto in tempi brevi, nei tempi giusti, in giovane età o mai troppo oltre, che se si è perso un treno sicuramente non ce ne sarà un altro. Si crede che non esserti sposato a trent’anni è assurdo, che se non hai ancora figli poi non puoi più averli, che se un bambino a due anni ancora non parla sicuramente avrà qualche problema; insomma questi tempi moderni ci portano ad accelerare tutto, a vivere ogni cosa in modo frenetico, a velocizzare i nostri modi. Ma per fortuna c’è chi non ne vuole proprio sapere di fare tutto di corsa, anzi, esiste chi per laurearsi ci mette una vita intera, nel vero senso della parola. Nel mondo ci sono stati diverse persone, uomini e donne, che si sono laureate oltre gli ottant’anni, perché hanno deciso di inseguire i propri sogni e laurearsi quando nessun altro lo fa.
Laurearsi in tarda età
Giuliano Marchesini anno 1935, si è laureato ad ottant’anni alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Brescia. é stato e continua ad essere un contadino e un allevatore a Bedizzole, anche se ha studiato e non è più in tenera età prosegue la coltivazione dei suoi campi e ad accudire i suoi polli. Dopo un brutto incidente sul lavoro che lo ha lasciato invalido ad una gamba ed essere rimasto chiuso in casa per due anni, sotto suggerimento di un vecchio amico professore, ha deciso di riprendere gli studi; prima si è iscritto alle scuole medie serali a Calcinato, poi ha preso il diploma ed infine si è laureato in una triennale con una tesi sulla Resistenza a Bedizzole. Incita i giovani a studiare e a non sprecare il proprio tempo.
Luigi Milana, anni 83, consegue la sua settima laurea ed ottiene a buon motivo la nomina di super laureato. Consegue la sua prima laurea a 53 anni in Lettere, seguì il diploma in Teologia, la triennale in Filosofia, e le magistrali in Storia Moderna, Scienze storiche e Scienze delle religioni per arrivare fino all’ultima in Filologia Moderna. Lui consiglia di saper pazientare perché se un sogno è tanto grande un modo per realizzarlo si trova sempre.
Leo Plass statunitense alla veneranda età di 99 anni è finalmente riuscito a laurearsi, entrando nella storia come il laureato più vecchio al mondo. Nel 1932 dovette smettere di studiare e mettersi a lavorare a causa della Grande Depressione, anche se lo separava dal titolo solo un semestre. Ma in quel periodo un salario di appena 75 dollari come insegnante non bastavano in confronto ai 141 da falegname. Così lo studio rimase in secondo piano per il resto della sua vita, fino a quando ha deciso di rispolverare il libretto universitario raggiungendo il suo obiettivo, quello di laurearsi seppur quasi centenario.
Quindi controcorrente in questi tempi moderni, “non è mai troppo tardi” potrebbe non essere sbagliato.