Terapista della neuro e psicomotricità, cosa c'è da sapere
Il Terapista della neuro e psicomotricità viene anche detto Psicomotricista. Si tratta di una nuova figura professionale che opera in campo scolastico, educativo e socio sanitario. Si occupa prevalentemente della psicopatologia dello sviluppo e quindi va ad operare con una fascia d’età che va da 0 a 18 anni, andando ad intervenire mediante la prevenzione, la cura e la riabilitazione di svariate malattie neuropsichiatriche infantili. L’obiettivo principale di questo terapista è quello di riuscire a prevenire ogni tipo di disfunzione mentale, comportamentale, percettiva, motoria e relazionale dell’individuo da trattare, attuando su di lui un trattamento riabilitativo che sia adatto al suo ambiente.
Di che cosa si occupa concretamente questa figura?
All’atto pratico, lo Psicomotricista va innanzitutto ad osservare l’attività psicomotoria del paziente, andando ad analizzare e valutare la sua storia clinica, in modo da poter valutare i metodi necessari per poter intervenire e superare ogni tipo di difficoltà o disagio. Inoltre, questo terapista va ad agire in modo che il bambino o ragazzo possa operare in condizioni favorevoli e ottimali, crescendo in maniera serena e senza alcun tipo di problematica legata all’ambiente che lo circonda. Ciò richiede una grande empatia.
Quali sono i requisiti per ricoprire questo ruolo?
Sono diverse le competenze richieste ad un Terapista della neuro e psicomotricità. Innanzitutto dal punto di vista educativo deve avere conoscenze relative alla:
- neurofisiologia;
- neuropsichiatria;
- neurofisionatomia;
- psicologia e psichiatria;
- anatomia e apparato muscolare;
- pedagogia;
- nozioni relative alle scienze motorie.
Oltre ciò è importante che siano presenti anche caratteristiche caratteriali specifiche come:
- propensione all’empatia con il prossimo;
- predisposizione all’aiuto verso terzi;
- flessibilità;
- equilibrio psichico;
- pazienza.
Come si diventa Psicomotricista?
Il percorso per diventare Terapista della neuro e psicomotricità, prevede il conseguimento di una laurea in Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva. Si tratta di una laurea triennale a numero chiuso e che, come per tutte le lauree in professioni sanitarie, prevede un aggiornamento continuo, in quanto le materie di studio sono in continuo aggiornamento. Una volta ottenuto il titolo di studio il terapista può lavorare liberamente in strutture pubbliche o private, come freelance o come consulente. Insomma, si tratta di un tipo di lavoro che ad oggi permette al terapista di poter spaziare in base alle sue esigenze e alle opportunità che si presentano.