Svizzera: al via giornate di assenza senza giustificazione
La Svizzera ha lanciato una nuova iniziativa: delle giornate in cui agli studenti è concesso assentarsi senza una giustificazione firmata. Con questa nuova possibilità, che prevede quindi l’introduzione di quelle che vengono definite “giornate jolly”, si spera un maggior bilanciamento tra le attività scolastiche e gli impegni familiari dei giovani studenti.
È chiaro che non ci si potrà assentare come si vuole e quando lo studente desidera. Le giornate jolly in Svizzera concedono le assenze senza giustificazione seguendo regole e caratteristiche ben specifiche.
Prima fra tutti, c’è la necessità di avvertire la scuola per tempo, avvisando gli insegnati ed il personale scolastico in anticipo, ben prima di assentarsi.
Ecco come funzioneranno le giornate jolly con assenza senza giustificazione, in quali zone della Svizzera sono concesse e quali sono i dettagli dell’iniziativa.
Giornate jolly per assenze senza giustificazione: come funziona l’iniziativa Svizzera
Quella di poter contare su alcune giornate jolly per assentarsi da scuola senza che sia prevista la giustificazione d parte del genitore è un’iniziativa che farebbe gola a molti studenti nel nostro Paese.
Eppure, almeno per il momento, tale possibilità viene concessa solamente in alcuni cantoni della Svizzera, a seconda delle zone.
La nuova opportunità, in realtà, prende le mosse da una proposta avanzata dal cantone Argovia nel lontano 1981, ma si è concretizzata solo oggi, a 42 anni di distanza.
Grazie a questa nuova opportunità, per conciliare al meglio studio e famiglia, i giovani studenti svizzeri potranno saltare qualche giorno di scuola. Il tutto senza che sia richiesto dagli insegnanti un motivo valido per giustificare tale assenza.
Il nome dell’iniziativa deriva, come è facile intuire, dalle carte da gioco: proprio come quando si gioca a carte, è possibile fruire di questa agevolazione. E, ovviamente, non sarà obbligatorio farlo, e non vi saranno delle giornate prestabilite di vacanza valide per tutti.
La scelta di fruirne, in che modo e quando varia da studente a studente.
Così come è possibile scegliere se e quando fruirne, allo stesso modo è possibile scegliere la modalità di fruizione. È infatti possibile richiedere la giornata jolly per l’intero giorno, oppure richiedere di assentarsi solamente per parte della giornata scolastica.
Tale scelta, ovviamente, può variare in base al proprio caso specifico.
Le caratteristiche dell’assenza senza giustificazione
Questo però non significa che le assenze senza giustificazione previste in alcuni cantoni della Svizzera possano essere fruite indiscriminatamente.
Infatti, l’assenza ingiustificata, per essere considerata come giornata jolly, dovrà possedere determinate caratteristiche.
In primo luogo, la comunicazione al corpo insegnante ed al personale scolastico dovrà essere fatta per tempo. Non ci si potrà cioè assentare senza preavviso, ma bisognerà avvisare in anticipo di voler sfruttare le giornate jolly.
In secondo luogo, dato che non si tratta di una possibilità di marinare la scuola (come a prima vista potrebbe sembrare), verranno coinvolte le famiglie.
La comunicazione deve essere inoltrata dai genitori dello studente che intende usufruire delle giornate jolly.
Infine, è necessario sfruttare la giornata di assenza senza giustificazione per scopi che hanno a che fare con la scuola. Non si potrà quindi saltare la giornata scolastica per fare ciò che si preferisce. Lo studente dovrà sfruttare la propria giornata libera per attività che, in un certo qual modo, hanno a che fare con la didattica.
In fondo, come abbiamo già detto, il fine ultimo delle giornate jolly introdotte in Svizzera non è certo quello di permettere agli studenti di marinare la scuola. Questi giorni liberi vengono concessi al fine di migliorare la conciliazione tra scuola e vita privata e familiare degli allievi svizzeri.
In quali cantoni della Svizzera è valida l’iniziativa
La nuova iniziativa non è però attiva sull’intero territorio della Svizzera. Oltre a questo, le regole possono variare da cantone a cantone.
In generale, è possibile prendere l’intera giornata scolastica o parte della giornata scolastica nella maggior parte dei Cantoni svizzeri.
Sono 18 su 26 i cantoni che hanno deciso, seppur con regole e modalità diverse e variabili, di concedere delle assenze senza giustificazione ai propri studenti.
Tale possibilità viene di solito concessa solamente agli studenti delle scuole dell’obbligo.
Particolare il caso del Cantone di Zurigo: se negli altri territori svizzeri le assenze senza giustificazione sono concesse soltanto per livelli di istruzione pari alle nostre medie, gli studenti di Zurigo potranno accedere alle giornate jolly anche se iscritti agli istituti scolastici superiori.
Insomma, per diverse zone, pur interne alla Svizzera, valgono regole diverse.
Giornate jolly, ecco perché sono state create
Le motivazioni dietro alla decisione della Svizzera di concedere dei giorni di assenza senza giustificazione le abbiamo già, in un certo senso, anticipate.
La scuola svizzera, in questo modo, garantirà la conciliazione tra la vita familiare e quella scolastica dei giovani allievi. Una tematica che, negli ultimi anni, è diventata oggetto di interesse da parte delle istituzioni scolastiche, non solo svizzere, ma di tutto il mondo.
Inoltre, nonostante non sia necessaria la giustificazione, la famiglia avrà ancora un ruolo decisionale importantissimo. Non sarà l’alunno a poter scegliere autonomamente e a poter richiedere questa sorta di vacanza autorizzata.
La richiesta partirà sempre e solo dai genitori, o da coloro che detengono la patria potestà sull’alunno.
Quante sono le giornate di assenza senza giustificazione concesse?
Infine, è bene sottolineare anche l’aspetto quantitativo dell’iniziativa svizzera. Quello, cioè, che riguarda il numero totale di giorni di assenza senza giustificazione che ogni allievo può richiedere.
A oggi non è possibile fare un discorso generale: ogni cantone decide per sé. Non esiste, cioè, un numero prestabilito di giornate jolly valido per tutta la Svizzera.
Questa variabilità è data anche dal fatto che ciascun istituto ha anche una certa discrezionalità nella scelta del numero di giorni di assenza senza giustificazione concessi.
In generale, questi variano da uno a tre. Il record di generosità va al canton Grigioni, che concede ben tre giorni agli studenti. Segue invece il cantone San Gallo, con due giornate e mezzo. Ad Appenzello, infine, gli studenti potranno assentarsi senza giustificazione solamente per un giorno per ogni anno scolastico.
Il caso del cantone Grigioni è però esemplificativo. Dato che gli istituti possono scegliere la quantità di giornate jolly a propria descrizione, non tutti gli alunni che studiano presso questo cantone hanno diritto a tre giorni.