Shorts-form video
Shorts-form video – che in italiano significa video brevi – sono dei contenuti che stanno dominando la scena digitale. A partire da TikTok, passando per YouTube Shorts, fino ad arrivare ai Reels di Instagram e alle storie brevi.
Questo succede perché in un’epoca in cui l’attenzione è diminuita, i video brevi sono diventati il modo migliore per catturare rapidamente l’attenzione del pubblico e per mantenerla per pochi minuti. Quindi, una tecnica da includere nella strategia di marketing così potente per coinvolgere il pubblico e promuovere i marchi in modo efficace. Infatti, sfruttando queste tendenze chiave, è possibile creare contenuti coinvolgenti e memorabili che si distinguono nella massa.
Ma quali sono le tendenze principali dei shorts-form video per il 2024?
Scopriamole insieme.
Shorts-form video animati
Catturare l’immaginazione con l’animazione?
Si può grazie ai video brevi animati, i quali stanno guadagnando popolarità anche tra il pubblico adulto. La loro capacità di catturare l’attenzione istantaneamente e semplificare concetti complessi li rende perfetti da comprendere in ogni strategia di marketing.
Per esempio, iniziando dai demo dei prodotti, continuando con gli elementi narrativi del marchio. Insomma, gli shorts-form video animati, che siano in stile cartoon oppure rappresentati da persone reali, sono un vero e proprio modo divertente ed efficace per coinvolgere il pubblico.
In questo caso possiamo citare Semrush, che ha utilizzato abilmente l’animazione per presentare il suo strumento di ricerca delle parole chiave in modo accattivante e informativo. Dalla grafica vivace e una narrazione coinvolgente, il video breve animato ha accumulato milioni di visualizzazioni in poco tempo.
Shorts-form video in stile influencer ma autentici
Gli shorts-form video che mostrano persone comuni, piuttosto che celebrità, stanno diventando sempre più virali, nonché popolari.
Tali video brevi forniscono un senso di autenticità e affidabilità che il pubblico apprezza davvero molto. Dai vlog quotidiani ai Get Ready With Me, i contenuti simili a quelli degli influencer fatti da persone comuni stanno dominando i feed dei social media.
A tal proposito, un esempio di successo da citare è Nike, il quale ha capitalizzato su questa tendenza creando video in collaborazione con influencer non tradizionali. Utilizzando un approccio autentico e coinvolgente, questi shorts form video hanno ottenuto un notevole successo.
Video brevi sonori
La musica e il suono giocano un ruolo fondamentale.
Difatti, ad aumentare l’engagement e l’associazione del marchio sono anche i suoni. Partendo dalla musica di tendenza alle sigle aziendali riconoscibili, il suono può fare la differenza nel distinguere un marchio negli shorts-form video.
Un esempio? Netflix ha sfruttato il potere del suo branding sonoro con l’iconico “tudum“, utilizzandolo come elemento chiave nella promozione dei suoi eventi e delle sue produzioni originali.
Video brevi muti, basato su sottotitoli
Con il 92% delle persone che guardano i video sui dispositivi mobili con l’audio disattivato, i video brevi muti sono diventati una scelta popolare.
Questi shorts form video sono progettati per essere completamente fruibili anche senza audio. I video shorts con i sottotitoli sono accessibili e adattabili a tutti gli spettatori. E questo non è per niente da sottovalutare.
L’azienda Tasty ha dimostrato che i video brevi di ricette possono essere coinvolgenti anche senza audio, offrendo un’esperienza visiva completa, per merito dei sottotitoli e delle immagini accattivanti.
Shorts form video microlearning
Il microlearning, che scompone concetti complessi in brevi unità di apprendimento, sta diventando sempre più popolare.
Questo approccio è particolarmente utile per le aziende che desiderano semplificare argomenti difficili e fornire informazioni facilmente digeribili al loro pubblico attraverso video brevi.
IBM, per fare un esempio pratico, ha utilizzato il microlearning per spiegare temi tecnologici complessi in modo semplice e divertente. Con un approccio casuale e creativo, i loro shorts form video sono perfetti per chi cerca una rapida lezione. Quindi è una tecnica utile per convincere lo spettatore senza sovraccaricarlo di informazioni.
Video shorts form con collaborazioni cross-platform
Un’altra tendenza importante nel mondo degli shorts-form video è la collaborazione cross-platform.
In particolare, le piattaforme social offrono un’enorme opportunità per i brand di ampliare la propria portata e coinvolgere nuovi pubblici. In pratica, collaborare con influencer o altri marchi su diverse piattaforme consente di raggiungere più utenti e di sfruttare al meglio le caratteristiche uniche di ciascuna piattaforma.
Un esempio concreto sono le storie Instagram di Red Bull. Quest’ultimo è noto per le sue audaci campagne di marketing e le sue collaborazioni innovative.
Una delle loro recenti collaborazioni di successo è stata nelle Instagram Stories dove hanno creato contenuti video brevi che mostrano acrobazie estreme e avventure avvincenti. Questa partnership ha permesso a Red Bull di raggiungere un grande pubblico su una delle piattaforme più popolari del mondo, ottenendo un alto coinvolgimento e visibilità per il marchio.
Shorts form video con contenuti generati dagli utenti
Un’altra strategia vincente è quella di coinvolgere il pubblico nella creazione di contenuti, magari proprio per i video brevi.
Sì perché i contenuti generati dagli utenti non solo aumentano l’engagement e la fiducia nel marchio ma offrono anche un’opportunità unica per i consumatori di sentirsi coinvolti e valorizzati.
Nello specifico, occorre chiedere ai follower di inviare video brevi che mostrano come utilizzano i tuoi prodotti o partecipano alle tue iniziative. E questo può portare a risultati sorprendenti.
Coca-Cola, ha lanciato con successo la campagna “Share a Coke“, che invitava i consumatori a personalizzare le loro lattine con i propri nomi o messaggi personali e condividerle sui social media. Questa campagna ha generato un’enorme quantità di video brevi creati dagli utenti, mostrando le persone mentre condividevano momenti speciali con Coca-Cola.
Questi shorts form video hanno aumentato la consapevolezza del marchio e hanno anche creato un legame emotivo con il pubblico.
Video brevi interattivi
I video brevi interattivi stanno diventando sempre più popolari perché fanno sì che gli spettatori possano partecipare attivamente all’esperienza di visualizzazione, facendo clic su pulsanti, rispondendo a domande o prendendo decisioni che influenzano durante il corso del contenuto.
Tale livello di coinvolgimento aumenta l’interesse e l’engagement e crea quindi un’esperienza più memorabile per gli spettatori.
BuzzFeed Tasty ha introdotto gli shorts form video interattivi nelle loro ricette brevi. Di conseguenza gli spettatori riescono a personalizzare gli ingredienti o scegliere le varianti delle ricette in modo interattivo. Si tratta di una tecnica che non solo rende i video più divertenti da guardare ma incoraggia gli spettatori a provare le ricette a casa e a condividere le proprie creazioni sui social media.
I contenuti video in formato breve offrono una modalità potentissima per coinvolgere il pubblico e promuovere i brand in modo efficace.
Sfruttando queste tendenze chiave dei shorts-form video, le aziende possono creare contenuti coinvolgenti e memorabili che si distinguono nella folla digitale.
Poi, è senza dubbio importante notare che un marchio non dovrebbe semplicemente approfittare dei trend del momento perché popolari. Ma invece dovrebbe valutare quale storia raccontare e quale tipo di video ha senso per la propria identità, oltre a studiare il pubblico e il settore.
Questa è una cosa fondamentale: l’originalità e l’adattabilità sono chiavi per il successo nel panorama degli shorts form video in continua evoluzione.