Sessioni straordinarie d’esame: chi ha diritto
Ad oggi, molti atenei concedono ai propri studenti sessioni straordinarie d’esame.
Che cosa sono, come funzionano e che requisiti sono necessari per accedervi?
Scopriamolo insieme!
Indice
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Come funzionano gli appelli all’università
Prima di comprendere che cosa sono le sessioni straordinarie d’esame è necessario comprendere il funzionamento degli appelli nelle università.
Infatti, a differenza dell’anno scolastico, quello accademico è suddiviso in semestri scandagliati periodi in cui sostenere gli esami.
Non esiste alcuna forma di obbligo.
Il singolo studente può decidere, in base agli appelli, a quale iscriversi in base alla preparazione. Essi sono in genere tre per sessione.
Il singolo studente può decidere, in base agli appelli, a quale iscriversi in base alla preparazione. Essi sono in genere tre per sessione.
Le sessioni d’esame ordinarie si svolgono di solito nei periodi dell’anno di interruzione della didattica:
- prima, invernale durante gennaio/febbraio;
- seconda, estiva tra giugno e luglio;
- terza, la sessione autunnale di settembre.
Ogni sessione è divisa in più appelli per materia ed è necessaria l’iscrizione ad ogni esame che si intenda sostenere.
Nel caso in cui l’esame non venga superato al primo appello, è possibile sostenere l’esame anche al secondo della stessa sessione. Non esiste infatti un numero preciso di esami che è possibile dare all’interno di una sola sessione.
Da tenere conto che:
- alcune materie sono propedeutiche ad altre. Non è possibile sostenere alcuni esami senza averne prima fatti altri;
- esistono delle eccezioni decise dall’Ateneo o dal docente in carica;
- gli studenti devono sostenere gli esami non solo in base al proprio piano di studio ma anche al programma accademico.
Sessioni straordinarie d’esame: in cosa consistono
Gli appelli ravvicinati spesso impediscono agli studenti di concentrarsi singolarmente su ogni corso di studi.
Per ovviare a questo problema, ad oggi, alcune facoltà mettono a disposizione delle sessioni straordinarie d’esame. Si tratta di appelli extra che si tengono in date al di fuori di quelle canoniche, di solito tra aprile/maggio e ottobre/novembre.
Per ovviare a questo problema, ad oggi, alcune facoltà mettono a disposizione delle sessioni straordinarie d’esame. Si tratta di appelli extra che si tengono in date al di fuori di quelle canoniche, di solito tra aprile/maggio e ottobre/novembre.
Queste sessioni permettono quindi di:
- mettersi in pari con gli esami che non si è stati in grado di superare nel corso della sessione precedente;
- non dover sopportare un carico di studio troppo pesante;
- laurearsi in tempo, senza rischiare di finire fuori corso.
Non a tutti, però, è concesso parteciparvi ma solo ad alcune specifiche categorie. Nello specifico:
- studenti lavoratori
- fuori corso
- iscritti contemporaneamente a due corsi di studio
- laureandi con un numero esiguo di CFU mancanti da accumulare per la laurea
- studentesse in gravidanza o con figli molto piccoli
- soggetti con disabilità e problemi di salute riconosciuti
- studenti con lo status di atleti
Per accedervi è necessario presentare la dovuta documentazione, entro le scadenze e secondo le modalità previste dal singolo Ateneo.
Occorre precisare che sul sito dell’Università di riferimento vengono specificate anche quali e quanti esami ha diritto di sostenere ogni categoria di studenti.
Modalità di svolgimento delle sessioni straordinarie d’esame
In generale, le modalità di svolgimento delle sessioni straordinarie d’esame sono identiche a quelle degli appelli ordinari, pur rimanendo a discrezione di ogni singolo ateneo.
L’ iscrizione è fondamentale, in base alla procedura vigente che, la maggior parte delle volte avviene tramite il portale dell’università di riferimento.
Di solito il limite di tempo è di 24 ore prima della data d’esame.
Alcuni corsi prevedono inoltre la frequenza obbligatoria. Ciò significa che:
- per accedere all’esame è necessario raggiungere una percentuale di presenze;
- è possibile partecipare ad esoneri, esami su un programma ridotto da sostenere durante il periodo delle lezioni;
- i non frequentanti devono studiare su testi aggiuntivi.
Ogni esame universitario può essere svolto in forma scritta, orale o in una modalità ibrida e corrisponde a un numero di crediti formativi detti CFU. Per ogni anno accademico, è richiesta una quantità media di 60 CFU. Per accedere alla laurea sarà quindi necessario acquisire 180 CFU, e altri 120 per la magistrale.
Dopo aver sostenuto ogni esame con successo, allo studente vengono riconosciuti i CFU corrispondenti a prescindere dal voto ottenuto.
Il voto degli esami universitari è espresso in trentesimi. Per superare un esame è sufficiente ottenere 18 punti. Il massimo è 30, a cui il professore può aggiungere una lode.
Consigli di studio
Per riuscire a gestire tutti gli esami universitari in una tempistica adeguata è necessario anche saper gestire il tempo. Alcuni suggerimenti per rendere lo studio ottimale ed organizzato sono:
- definire chiaramente l’impegno: decidere come e quando fare spazio all’apprendimento. Prendere la decisione in modo consapevole permette di impegnarsi per mantenere l’impegno. In linea generale le performance cognitive relative alla concentrazione sono migliori la mattina. La motivazione è molto attivo appena svegli e si riduce sempre di più man mano che la giornata procede;
- pianificare un orario specifico da dedicare allo studio: bloccare un orario specifico significa prendere un vero impegno con te stesso
- tenere traccia di come si utilizza il proprio tempo: ciascuno di noi ha bisogno di creare del tempo per le cose che interessano. Il modo migliore per farlo è analizzare come usiamo il nostro tempo. Quando si è consapevole di qualcosa si ha il controllo. E la possibilità di modificare delle abitudini. Spesso sprechiamo tempo in attività nè produttive né interessanti né motivanti;
Come abbiamo visto insieme le sessioni straordinarie d’esame, al pari di quelle ordinarie, sono difficili da sostenere. Utilizzare piccoli accorgimenti può essere estremamente utile per superare con successo tutti gli esami e raggiungere il traguardo desiderato!
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