Schema.org: la guida completa della SEO semantica
Schema.org è nato undici anni fa per permettere di restare al passo con i continui cambiamenti del mondo web e tecnologico. Con il tempo si è imposto come nuovo vocabolario utilizzato per interpretare le informazioni sui siti Web. Ad oggi è diventato un elemento essenziale per migliorare la comunicazione con i motori di ricerca.
Cerchiamo di capire insieme al meglio:
- come funziona Schema.org;
- in che modo è utile alla SEO;
- come contribuisce alla visibilità di un sito.
Che cos’è Schema.org
- creare, supportare e promuovere un insieme comune di schemi per il markup dei dati strutturati su Internet. Tra cui pagine Web, messaggi di posta elettronica e così via;
- impostare un vocabolario comune per permettere alle pagine web di contrassegnare in autonomia il contenuto presente;
- farlo attraverso metadati facilmente riconoscibili dai motori di ricerca, garantendo così l’accesso al significato dei siti.
- creare, mantenere e promuovere schemi per dati strutturati su Internet;
- essere il punto di riferimento nella pubblicazione di linee guida per l’utilizzo dei markup dei dati strutturati sulle pagine Web;
- fornire delle definizioni ufficiali per i tag di microdati;
- standardizzare i tag HTML che devono essere utilizzati sui siti per creare risultati multimediali su specifici topic;
- essere un elemento centrale per lo sviluppo del web semantico;
- rendere i codici dei documenti più leggibili e significativi.
L’evoluzione di Schema.org
- rilasciato dati strutturati specifici per aggiornare le informazioni sui siti;
- supportato l’intera community digitale;
- lanciato la versione Schema.org 7.0 pensata per essere al passo con quanto stava accadendo su scala globale;
- implementato gli annunci relativi a cambiamenti nei programmi e in altri aspetti della vita quotidiana;
- creato un nuovo vocabolario accelerato per aiutare la risposta dell’ecosistema Web alla pandemia.
- Special Announcement: segnala gli annunci speciali fornndo semplici aggiornamenti testuali contrassegnati dalla data. Un markup associa tale annuncio a una situazione anormale. Ad esempio linee guida per la quarantena, divieti di viaggio e informazioni su come sottoporsi a tamponi;
- Event Moved Online: permette di segnalare che un evento è stato trasferito da una sede fisica a una modalità di fruizione online. Il miglioramento aiuta lo smart working e supporta la migrazione al lavoro online da casa;
- Event Attendance Mode: indica la tipologia dell’evento. E quindi o offline in sede fisica o online o misto (come sono ad esempio i collegamenti in streaming).
Cosa sono i markup
Il linguaggio di Schema.org si fonda su tag, anche detti microdati. Questi possono essere aggiunti al HTML delle pagine per migliorare il modo in cui i motori di ricerca leggono la pagina nelle SERP.
I markup di Schema.org sono quindi una forma di microdati utilizzati per rappresentare i dati. I dati effettivi sono chiamati dati strutturati e organizzano i contenuti della pagina facilitando la comprensione delle informazioni. Il markup viene dunque aggiunto ad una pagina web per permettere ai motiri di ricerca di:
- riconoscerne precisamente il significato;
- capire le relazioni e fornire risultati multimediali nei risultati di ricerca:
- migliorare l’esperienza dell’utente;
- rendere la struttura del sito web facile da scansionare per i motori di ricerca;
- migliorarne la visibilità nelle pagine dei risultati di ricerca;
- influire in modo positivo sul posizionamento.
- semplificare e perfezionare la comprensione del sito da parte dei motori di ricerca;
- migliorare l’efficacia dei risultati mostrati agli utenti;
- fornire informazioni vitali ai motori di ricerca, che possono migliorare le percentuali di clic del nostro progetto.
Il markup schema.org ad oggi ha assunto un peso crescente. È infatti considerato fattore fondamentale per:
- ranking per Google;
- creazione del Knowledge Graph, lo scheletro che permette la definizione dei dati strutturati;
- ricerche vocali.
Diverse tipologie di formati
I principali formati di markup di Schema.org sono:
- JSON-LD basato su JavaScript;
- JSON-LD per i dati strutturati;
- RDFa (Resource Description Framework in Attributes)
Schema.org è composto da set di “tipi” organizzati in modo gerarchico. Ognuno di questi è associato a un set di proprietà (properties). Ad oggi abbiamo 797 tipi, 1457 proprietà, 14 tipi di dati, 86 enumerazioni e 462 membri di enumerazione.
Schema.org definisce quindi un dizionario di termini (tipi, proprietà e valori enumerati), legati da una tassonomia ben precisa. il primo livello della gerarchia è rappresentato dai tipi una raccolta di classi che indicano gli elementi testuali. A ciascuno di essi corrispondono proprietà che li descrivono in modo più preciso. I tipi più utilizzati sono quelli che fanno riferimento a:
- opere creative (come Libri, Ricette, Serie TV o Film);
- oggetti non testuali (audio, video o immagini);
- eventi, organizzazioni, luoghi, ristoranti, prodotti.
In realtà, nonostante questi tecnicismi il processo di implementazione del markup è piuttosto semplice. In supporto esistono strumenti di schema markup generator.
Come abbiamo visto insieme le evoluzioni di Google attingono da questa forma di microdati. Nei suoi primi undici anni di vita, sono milioni i siti che utilizzano Schema.org. Molte applicazioni di grandi compagnie utilizzano questo sistema per offrire esperienze ricche e valide.