Sans Forgetica: quando il font incide sulla memoria
Sans Forgetica è un particolare carattere che, secondo i suoi ideatori, sarebbe utile per accelerare i processi di apprendimento.
Ma andiamo per gradi, e cerchiamo di capire anzitutto cosa contraddistingue tale font.
Cosa contraddistingue il font Sans Forgetica
Sans Forgetica è un carattere grafico proposto da alcuni ricercatori del Royal Melbourne Institute of Technology, un carattere che non differisce rispetto al corsivo tipico dei libri e del web, se non per una particolarità: la singola lettera, pur essendo chiaramente percettibile a livello visivo, è priva di alcune piccole parti, offrendo un effetto simile a quello che si otterrebbe cancellando una scritta in modo parziale.
Sans Forgetica e il principio psicologico della difficoltà desiderabile
Il principio su cui si fonda l’idea alla base di Sans Forgetica è denominato “difficoltà desiderabile”: si crede infatti che un testo scritto in questo modo, essendo leggermente più complesso nella sua lettura, stimoli l’attenzione e renda quindi più efficace il processo di memorizzazione.
Questo tipo di scrittura ha incuriosito anche i designer, ma ciò che più interessa a chi studia è se realmente tali caratteri riescano a stimolare l’apprendimento.
Dinanzi a una novità così suggestiva non stupisce il fatto che i pareri siano piuttosto discordanti, tuttavia molti psicologi sono del parere che lo sforzo leggermente superiore che è necessario compiere per la lettura di questi testi sia in effetti positivo per favorire concentrazione e l’allenamento della memoria.
Sans Forgetica è realmente utile?
Non è la prima volta che la qualità dello studio e l’efficacia dell’apprendimento vengono messi in relazione con il tipo di carattere con cui sono prodotti i testi, allo stesso modo è stato ampiamente dimostrato che le cosiddette mappe concettuali, le quali sono sostanzialmente delle rappresentazioni grafiche, possono essere realmente utilissime per chi studia, ma quella di Sans Forgetica è una novità davvero molto particolare.
Il carattere in questione può essere scaricato comodamente online, di conseguenza ognuno può utilizzarlo e costruirsi la propria idea a tale riguardo.
Laddove il riscontro sia positivo, ovviamente, per chi non è un esperto di psicologia è difficile comprendere quanto esso sia correlato all’impressione emotiva, ad ogni modo ogni “escamotage” è utile per migliorare la propria concentrazione, anche laddove esso si fondi su una mera suggestione.
Un carattere che non può offrire “miracoli”
Come si può ben immaginare non esiste nessun font, tantomeno Sans Forgetica, in grado di garantire dei “miracoli” dal punto di vista dell’apprendimento, di conseguenza è improbabile che chi non studia con la dovuta dedizione ed attenzione riesca a conseguire risultati notevoli solo perché questi caratteri presentano una struttura così particolare.
Il corretto modo di intendere Sans Forgetica è dunque quello di un piccolo “aiuto“, come uno di quei numerosi dettagli che, laddove curati a dovere, possono rendere l’apprendimento un po’ più agevole.