Real time marketing: cos’è, casi di studio e come farlo
Con Real time marketing è uno dei modi in cui si può strategicamente comunicare un brand o un prodotto. Si distingue dalle altre strategie marketing perché è strettamente legato a un evento o una situazione e per questo deve svilupparsi “in tempo reale”.
Ogni giorno, più o meno consapevoli, entriamo in contatto con campagne di questo tipo. Soprattutto su internet vediamo immagini, meme, oppure brevi video che fanno parte di campagne di real time marketing che i brand promuovono per raccontarsi coinvolgendo e intrattenendo il proprio pubblico.
Ma come nasce una campagna real time? E per cosa si distingue? Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul real time marketing, i suoi vantaggi strategici e alcuni casi studio.
Che cos’è il Real time Marketing
Il termine real time marketing comprende i contenuti pubblicitari strettamente legati a un determinato momento, trend o evento. Vengono chiamati in questo modo perché trovano nella tempestività e temporalità la loro caratteristiche principali. In italiano, infatti, real time marketing si traduce con “contenuti in tempo reale”.
Come si può intendere, questo termine è un grande insieme che racchiude in sé molti sottogruppi. Real time marketing è sia la campagna pubblicitaria prevista per la festa di San Valentino, sia i meme a seguito di un commento di un personaggio famoso.
Con questo termine, dunque, si indica una varietà di formati e anche una varietà di canali. I social hanno conquistato terreno nell’ambito del marketing in tempo reale grazie alla facile diffusione di post e immagini, ma anche l’offline non è da meno. Se sull’online troviamo meme, immagini e gif, nell’offline abbiamo volantini, cartelloni e scritte per la città.
Volendo dare dei parametri di riferimento, potremmo dire che il real time marketing si contraddistingue per:
- Temporalità: il real time marketing è strettamente legato agli eventi, come festività o notizie improvvise che acquisiscono una grande notorietà.
- Tempestività: i contenuti devono essere creati e lanciati con rapidità, cavalcando l’onda del trend del momento.
- Creatività: in questo caso più che negli altri, la capacità di comunicare qualcosa in un modo nuovo diventa necessaria. Il brand deve sapersi differenziare dai competitor che sfruttano lo stesso evento o la stessa notizia per attirare potenziali clienti, coinvolgendo il proprio pubblico senza rinunciare alla propria personalità.
- Engagement: la natura divertente e coinvolgente del real time marketing fa si che il pubblico sia stimolato a commentare, interagire e condividere con il contenuto molto di più che negli altri casi.
A cosa serve
I vantaggi che il real time marketing porta alle aziende sono molti e di grande rilievo. In particolare, un brand dovrebbe decidere di investire nel marketing in tempo reale per quattro ragioni:
- Aumentare la visibilità del brand e la brand awareness: un contenuto divertente e interessante ha molte possibilità di essere condiviso e repostato, favorendo il passaparola e facendo accrescere la notorietà di un marchio.
- Migliorare il modo in cui il brand viene percepito dal target di riferimento: a seconda dei contenuti creati, sia quelli online che offline, si può mostrare un certo tipo di immagine del brand. Anche solo scegliendo le occasioni su cui creare la propria campagna real time, si può comunicare in maniera indiretta qual è lo spirito che caratterizza l’azienda e i suoi valori.
- Acquisire informazioni sul proprio pubblico grazie all’engagement: like, commenti e ricondivisioni sono utili per conoscere i gusti e i bisogni dei potenziali clienti. In questo modo il brand potrà realizzare prodotti e campagne marketing su misura per loro.
- Differenziarsi dai propri competitor con una comunicazione coinvolgente: realizzare una comunicazione che resta impressa, permette al brand di essere facilmente riconosciuto e distinto da altri marchi dello stesso settore.
Le tipologie in cui si distingue
Come abbiamo visto il marketing in tempo reale si caratterizza per immediatezza e reattività a eventi e situazioni. Tuttavia, sotto la definizione di real time marketing vengono inserite anche le attività di marketing che, seppur legate a momenti specifici, non sono del tutto imprevedibili. A seconda della prevedibilità degli eventi possiamo distinguerli in:
- Eventi organizzati dal brand: tutti gli eventi che coinvolgono potenziali acquirenti sia in persona che a distanza che il brand organizza. Alcuni esempi potrebbero essere conferenze, installazioni interattive, webinar oppure collaborazioni con altri marchi ed enti. In questo caso il tempo è esclusivamente quello dell’evento: una volta passato, termina anche tutto il marketing real time a esso legato.
- Eventi anticipabili: date notevoli e festività segnate sul calendario o comunemente diffuse come festività natalizie, San Valentino, Sanremo, Blue Monday e così.
- Customer intervention: un contenuto di un cliente o un fan del brand in grado di stimolare l’attività di real time marketing. Customer intervention possono essere un commento, una foto o un meme. Il compito del brand è quello di sfruttarlo per dire qualcosa di sé.
- Breaking news: le notizie dell’ultimo minuto, temi caldi e di forte interesse del tutto improvvisi.
In tutti questi casi si può portare avanti interventi di marketing in tempo reale. In alcuni casi, come in quello degli eventi organizzati dal brand o in quello degli eventi anticipabili, la campagna può essere organizzata e pianificata, mentre negli ultimi due casi (Customer intervention e Breaking News) farà da padrona la velocità del brand e la sua capacità di reagire alle situazioni.
Caso studio di marketing in tempo reale
Tra social e altri canali di comunicazione, inclusa quella offline, ci imbattiamo in esempi di real time marketing molto più spesso di quanto potremmo credere. Alcuni di essi, però, riescono a coinvolgere un vastissimo pubblico e diventare noti anche se non si segue quel particolare brand o non si è interessati ai prodotti che vende.
Un esempio molto recente che mostra chiaramente di cosa stiamo parlando, è la campagna marketing a cui ha dato inizio la canzone Bzrap di Shakira dedicata al suo ex compagno (il calciatore Gerad Pique). I due brand coinvolti, in particolare, sono Casio e Twingo.
All’interno della canzone, infatti, questi due marchi sono utilizzati per indicare qualcosa di poco valore e messi in contrapposizione rispettivamente con Rolex e Ferrari. In poco tempo sono comparse pagine fake del marchio di orologi che hanno ribattuto con meme e post ironici. Tra i più condivisi compare quello che afferma: “Ricorda Shakira, che prima di essere un triste Rolex, sei stata uno splendido Casio” o anche “A difesa dei nostri orologi Caso, vi diciamo che la batteria dura più della relazione di Piqué e Shakira”. Da un account Casio verificato invece leggiamo “Oggi abbiamo ricevuto un bel po’ di notifiche per una menzione di Casio in una canzone. Gli orologi, le tastiere e le calcolatrici Casio sono per la vita”
Anche il profilo ufficiale Renault Spagna non si è fatto attendere e nel giro di poco tempo ha postato su twitter un’immagine ricca di riferimenti alla canzone stessa: una Twingo rossa, con il numero 22 applicato sulla fiancata. Il testo nella caption era “Per tipi come te! Alza il volume!”, seguito dall’hashtag #claramente.
Un altro celebre caso di real time a noi vicino è quello legato al festival di Sanremo. Questo evento è così diffuso e sentito che sollecita sia il real time marketing legato agli eventi anticipabili sia alle breaking news. Il medium preferito in questo caso è il meme: immagini corredate di una breve frase testuale strettamente legata al contesto in grado di divertire e coinvolgere il pubblico. Il grande vantaggio dei meme è di avere un alto tasso di condivisibilità in un brevissimo periodo di tempo.
Quante rivisitazioni del “Pensati Libera” dell’iconico vestito di Chiara Ferragni abbiamo visto nei giorni del festival? Per non parlare del real time marketing a seguito dell’azione di Blanco contro i fiori dell’Ariston. Tra i tanti, quello di Amplifon che con una semplice caption ha saputo comunicare la sua attività e sfruttare l’onda mediatica: “Blanco, lascia stare le rose e vieni da noi”
Come fare una campagna real time marketing
Creare contenuti in tempo reale che siano in grado di promuovere un brand o un prodotto non richiede molte competenze teoriche quanto, piuttosto, una grande reattività e velocità di pensiero. Questi due elementi sono le chiavi necessarie per poter creare contenuti che siano realmente legati al momento e che siano in grado di distinguersi dagli altri.
Volendo andare per punti possiamo dire che per fare del buon real time marketing bisogna:
- Essere sempre aggiornati: è importante che un brand sia attento a tutti trend e le novità del momento, per poter cavalcare l’onda e trovare il giusto appiglio per potersi raccontare.
- Essere veloci e reattivi: come abbiamo visto, una volta trovato il trend bisogna essere veloci prima che l’hype scemi del tutto.
- Bilanciare creatività e brand personality: il real time marketing è uno dei modi in cui un brand può raccontarsi e non un contenuto fine a se stesso. Per questo motivo, è importante dare spazio alla creatività, senza perdere di vista la natura del marchio e la sua personalità.
- Profonda conoscenza del proprio pubblico: per creare un buon contenuto bisogna sapere cosa piace al proprio pubblico. Questo permette sia di capire quale trend seguire e sia il modo.