L'importanza dei prefissi in inglese
Arricchire il proprio lessico è uno degli obiettivi principali per chi studia l’inglese, e conoscere prefissi e suffissi rappresenta una delle strategie più efficaci per farlo. In particolare, i prefissi in inglese svolgono un ruolo ben più rilevante rispetto alla lingua italiana, influenzando profondamente il significato delle parole e permettendo di crearne di nuove a partire da quelle già conosciute.
Imparare a riconoscere e utilizzare correttamente i prefissi inglesi consente non solo di espandere rapidamente il vocabolario, ma anche di comprendere meglio testi scritti e dialoghi, migliorando così la fluidità e la sicurezza nell’uso della lingua.
In questo articolo esploreremo in modo chiaro e completo tutto ciò che c’è da sapere sui prefissi in inglese: cosa sono, come funzionano, quali sono i più comuni e in che modo possono aiutarti a diventare un comunicatore più efficace. Preparati a scoprire uno strumento prezioso per il tuo apprendimento linguistico!
Che cosa sono i prefissi in inglese
Ad esempio da “use” derivano “useful”(utile) “usage” (utilizzo), “useless” (inutile) e così via.
Prefissi in inglese: quali sono i più comuni
- negativi: Il-, im-, in-, ir- = non, ad esempio “illegal” (illegale); anti- = contro, ad esempio “anti-war” (pacifico); de-, dis- = il significato inverso a quello della parola originale, ad esempio “disagree” (non essere d’accordo) e “dislike” (non piacere). un- = compiere l’atto opposto a quello della radice, ad esempio “unpacking” = spacchettare.
- di luogo, a volte anche con senso figurato: extra- = fuori, aldilà, ad esempio “extraordinary” (straordinario); out– = che va oltre, ad esempio “outdo” (superarsi); up-= su, verso su, ad esempio “upgrade” (miglioramento); sub– = che va sotto, ad esempio “submarine” (sottomarino);
- quantità, anche in questo caso eventualmente immateriale: over-: mega, ad esempio “overcooked” (troppo cotto); semi-: a metà, non completo, ad esempio “semicircle” (semicerchio); super: sopra gli altri, ad esempio “supermodel” (supermodello); ultra-: estremamente, ad esempio “ultralight” (leggerissimo);
- di tempo: post –: dopo, ad esempio “post-war” (dopo la guerra); pre -: prima, ad esempio “primary school” (scuola elementare); re- : di nuovo, ad esempio “reuse” (riutilizzare) e “rewrite” (riscrivere).
Esempi pratici
Cerchiamo di capire al meglio i prefissi in inglese con alcuni esempi pratici.
Ad esempio con:
- UN-: esprime negazione o opposizione come in “un-happy” che significa infelice e “un-reliable” che significa non affidabile;
- OVER-: indica eccesso. Ad esempio, “over-stimulated” significa iperstimolato;
- MIS-: esprime qualcosa di sbagliato o cattivo. Ad esempio, “mis-undestand” significa fraintendere, mentre “mis-calculate” significa sbagliare i calcoli;
- IL-: utilizzato negazioni o un opposto. Ad esempio, “il-legal” significa illegale e “il-literacy” significa analfabetismo;
- RE-: utilizzato per ripetizioni o un ritorno allo stato precedente. Ad esempio, “re-do” significa fare di nuovo, mentre “re-visit” significa rivedere;
- DIS-: utilizzato per indicare negazione o rottura come in “dis-appear” che significa scomparire. In alcuni casi, infine, viene diversamente utilizzato per esprimere l’idea di rifiuto come in “discard” scartare e “dismiss” respingere.
Come abbiamo accennato precedentemente, suffissi e prefissi in inglese vengono aggiunti all’inizio e alla fine della parola base senza modificare la sua forma. Tuttavia, potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche ortografiche per facilitare la pronuncia ed evitare collisioni di suoni. In quest’ottica, è fondamentale conoscere le regole specifiche per l’aggiunta di prefissi in ogni caso differente, come ad esempio la duplicazione di una consonante o l’eliminazione di una vocale.
Come imparare l’inglese velocemente
Per imparare in tempi rapidi concetti base come suffissi e prefissi in inglese magari è possibile adottare alcuni accorgimenti durante lo studio. Ad esempio:
- utilizzare input comprensibili: leggere o ascoltare o al proprio livello o a un livello leggermente superiore. Provare ogni volta materiale che sia leggermente più complesso risulta infatti molto utile;
- non tradurre dalla propria lingua: spesso frasi simili assumono nella traduzione un significato completamente differente. In quest’ottica può essere utile farsi supportare da un insegnante madrelingua;
- giocare con le parole: analizzarle e smembrale, cercando di pensare a possibili collegamenti permette di ricordarle più facilmente;
- utilizzare delle app di lingua in supporto: ad oggi ne esistono innumerevoli in commercio. Grazie a giochi ed interazioni varie rendono l’apprendimento della lingua più divertente;
- leggere storie e racconti: questi strumenti permettono di fare un’esperienza, coinvolgendo tutto il cervello nel processo di apprendimento. Quando si studia solo la grammatica invece viene coinvolto solo l’emisfero sinistro;
Come abbiamo visto insieme, la comprensione e l’uso corretto dei suffissi e prefissi inglesi è di fondamentale importanza per padroneggiare la lingua, ampliare il proprio vocabolario ed esprimersi in modo corretto. Questi elementi, infatti, permettono di trasformare le parole esistenti, arricchendole di significato e rendendole più precise ed espressive.