Post laurea Medicina: studio o lavoro?

Post laurea Medicina: studio o lavoro?

post laurea medicina studio o lavoro
 

Un lungo percorso di studi, uno dei più duri del sistema universitario, che conferisce un titolo ambito da molti, quello di medico. In realtà il semplice conseguimento del titolo di dottore in medicina e chirurgia, al termine di un ciclo di studi di almeno 6 anni, non comporta la qualifica di medico. Indipendentemente dal fatto che si decida di proseguire o meno negli studi, l’esame di Stato è obbligatorio per essere inseriti nell’albo dei medici e per poter esercitare la professione.

Post laurea Medicina: continuare a studiare o cercare lavoro?


E’ questa la domanda che si pongono molti neo laureati in medicina. Dopo essere stati iscritti all’albo, infatti, si può decidere se proseguire il percorso di studio scegliendo una delle tante specializzazioni, oppure iniziare a cercare lavoro.

Lavorare senza specializzazione


I neo medici che decidono di non frequentare una scuola di specializzazione, possono sperare ugualmente in un lavoro idoneo agli studi che hanno fatto. Secondo le rilevazioni di Almalaurea, infatti, il tasso di occupazione per i neo laureati in medicina si attesta al 46,5%. E’ possibile lavorare come guardia medica, sostituire medici di base e pediatri durante le loro assenze, oppure esercitare la professione in cliniche private, ad eventi sportivi, come consulente per le associazioni di categoria, centri benessere e termali, case di cura e aziende farmaceutiche, o ancora insegnare presso istituiti o enti di formazione per le aziende e per le scuole.

Specializzazione: sacrifici in più per realizzare un sogno


Chi ha scelto di fare medicina perché sognava ad esempio, di salvare vite negli ospedali, dovrà rassegnarsi a studiare per altri cinque anni, provando ad entrare nella specializzazione desiderata (sono tutte a numero chiuso). Sui portali istituzionali del Miur e Universitaly si possono trovare tutte le informazioni necessarie per accedere a una delle oltre 50 scuole di specializzazione per medici sparse in tutta Italia. Al termine degli studi, che prevedono una buona percentuale di pratica, si diventa specialisti e si può lavorare nel Sistema Sanitario Nazionale oppure aprire uno studio privato offrendo un servizio specialistico o, ancora, si può partecipare ai concorsi per diventare medico di famiglia.
Secondo i dati rilevati da Almalaurea, la percentuale di medici che trova lavoro sale dopo la specializzazione al 95%. Una strada in salita che può far ottenere risultati e soddisfazioni, nonché una buona sicurezza economica.

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