Password manager: cosa sono e perché sono così importanti
Non si sentono nominare tutti i giorni i password manager, ma sarebbe utile se il loro utilizzo diventasse più diffuso. Si può anche chiamate in modo più intuitivo gestore password e si tratta di uno strumento per non perdersi le varie chiavi di accesso. Che si tratta di quella per l’home banking o di quella per la casella mail, è meglio averle tutte sotto controllo.
La necessità di usare un password manager si è fatta via via più forte in parallelo con l’aumento dei furti dei codici di accesso. Più sono complessi e più non è facile ricordarli, rendendo necessario un sistema di supporto.
Cos’è un password manager
Non serve essere degli esperti di Informatica per usare uno di questi programmi. Anzi probabilmente proprio i meno abili con il computer potrebbero trovarlo più utile. Infatti l’obiettivo di questo strumento è rendere più semplice la gestione delle password dei diversi account che si possiedono, compresi quelli più importanti come le credenziali dello SPID.
Un password manager salva tutte le chiavi di accesso all’interno o di un archivio del PC o di un server cloud. In questo modo ogni volta che serve un codice per accedere a un sito o a un servizio il programma recupera subito quello necessario dalla lista. La casella in cui viene richiesto di inserire la password si riempie da sé, senza far impazzire l’utente.
Negli anni infatti si è reso necessario scegliere delle chiavi d’accesso sempre più complesse e lunghe. Memorizzare una parola era semplice, ma ricordare una sequenza mista di numeri e di lettere non lo è altrettanto. Il password manager risparmia così di dover cambiare il codice perché lo si è dimenticato o il foglio dove era stato annotato sia andato perso.
All’utente usando uno di questi programmi basta ricordarsi una sola chiave anziché diverse decine, chiamata master password. Ovviamente si tratta di quella per attivare il servizio, che altrimenti risulterebbe a sua volta insicuro e vulnerabile. Molto più comodo ed efficace rispetto a segnarsi le varie sequenze alfanumeriche sull’agenda.
I vantaggi del suo utilizzo
Il gestore password poiché rende superfluo doversi memorizzare complesse combinazioni di caratteri aiuta a sceglierne di più sicure. Non ha più importanze che si riesca a digitarla correttamente o meno perché ci pensa da solo. Ed ecco che inserire i caratteri speciali non è più un problema per nessuno.
Quali sono le caratteristiche da cercare in un password manager?
Un password manager deve garantire l’accesso esclusivo alle chiavi d’accesso solo all’utente. Non è possibile fare altrimenti per metterle davvero al sicuro, e inoltre serve che la loro archiviazione sia protetta da crittografia. Anche l’uso dell’autenticazione a due fattori è da preferire, meglio ancora se è previsto l’uso dell’impronta digitale o del riconoscimento facciale.
Come accennato un buon sistema di analisi della sicurezza delle password scelte è un’altra funzione a cui fare parecchia attenzione. Se questo è davvero efficiente la sicurezza delle proprie credenziali sarà davvero al massimo. Ma un altro servizio che i password manager possono fornire è quello del tracciamento delle chiavi di accesso.
In questo modo gli accessi ai portali e ai siti web dell’utente si vengono a trovare sotto la vigilanza del gestore password. In caso uno dei codici non risultasse più sicuro sarà il programma stesso ad avvisare la necessità di cambiarlo al più presto.