Numero programmato: la proposta per Medicina e Professioni Sanitarie
Il dibattito in corso nel Paese è quello a riguardo del numero programmato dell’Università di Medicina. Analizziamo insieme come e se il Test è destinato a cambiare e la proposta del CRUI.
Indice
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Numero programmato medicina: situazione attuale
Di recente assemblea della CRUI ha affrontato la questione dell’accesso alla facoltà di Medicina e alle Professioni Sanitarie. Al centro del dibattito attuale per politica e media è, ad oggi, il numero programmato medicina.
Ma l’accesso a Medicina non è chiuso, è programmato. E questa definizione non è una mera sottigliezza lessicale. Programmare, significa infatti trovare l’equilibrio tra una priorità essenziale e le esigenze di più parti. E nello specifico:
- aspirazioni dei giovani futuri medici;
- difesa del Sistema Sanitario Nazionale, composto dalla rilevazione continua del fabbisogno di medici;
- sistema di formazione di qualità da sostenere e finanziare in modo adeguato per preparare medici costantemente aggiornati e all’avanguardia;
- qualità della prestazione sanitaria, unica garanzia di eguaglianza sociale tra i cittadini che si rivolgono agli istituti di cura. Qualità che dipende da una adeguata formazione universitaria.
Ad oggi, per il test medicina 2023/24 c’è quindi una rivoluzione in atto. Il Tolc Med è infatti stato bocciato. Questa modalità d’esame è stata utilizzata nel 2023. Ad esso era consentita la partecipazione anche degli studenti di quarta superiore. Questi, in base agli accordi, avrebbero poi potuto utilizzare il loro punteggio migliore per posizionarsi nella graduatoria del 2024, dopo aver ottenuto il diploma.
Numero programmato medicina: cosa accadrà?
Il 17 gennaio il TAR del Lazio ha, a proposito del test 2023:
- dichiarato illegittimi bando e graduatoria;
- congelato gli scorrimenti successivi;
- tolto la possibilità di immatricolarsi ai prenotati che non l’avevano ancora fatto;
- annullato il test agli studenti di quarta superiore. Essi infatti dovranno ripeterlo senza poter usare il punteggio ottenuto per concorrere alla graduatoria del 2024.
Ad ora, ciò che si sa sul numero programmato medicina è che:
- date: si mantengono due sessioni, probabilmente una ad aprile e l’altra a luglio;
- struttura della prova: 50 quesiti di comprensione del testo, biologia, chimica e fisica, matematica e ragionamento (a cui rispondere in 90 minuti);
- punteggi e graduatoria: non si sa ancora come sarà il funzionamento;
- domande: il CISIA deve ampliare la banca dati e renderla pubblica;
- argomenti: uguali al precedente test;
- punteggio: in fase decisionale se continuare ad utilizzare quello equalizzato o no. Il primo è calcolato sommando il punteggio conseguito dal candidato con le risposte ai quesiti e con il coefficiente di equalizzazione della prova. Questo sta ad indicare un numero che misura la difficoltà della prova. L’attribuzione del punteggio non equalizzato avviene invece assegnando 1 punto per ogni risposta esatta, meno 0,25 punti errata e 0 se omessa.
La proposta del CRUI
La Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI) è un’associazione delle università statali e non statali ha deliberato la costituzione di una commissione di esperti. Essa, composta dal mondo accademico e dai principali attori del sistema, lavorerà per avanzare una proposta per il 2025 ai vertici politici. Obiettivo fondamentale: qualità dei medici e del sistema futuro.
Le reazioni alla sentenza del Tar che ha annullato la graduatoria per l’accesso alla facoltà di Medicina si sono di certo fatte sentire. In prima linea anche:
- studenti dell’Udu, in protesta contro la decisione di bloccare il posto alle successive immatricolazioni per scorrimento non ancora confermate. Al centro della polemica soprattutto per la creazione di disparità e la non assegnazione di migliaia di posti;
- consorzio interuniversitario Cisia, che prepara i test numero programmato medicina, contro la sentenza anomala per l’evidente contraddittorietà della motivazione;
- Anaao Assomed, associazione dei medici dirigenti e altre sigle in rappresentanza del mondo della sanità. Loro opinione che la sentenza generi una paralisi amministrativa e giudiziaria in grado di minare in modo irreversibile la programmazione dell’entità dei futuri medici italiani.
Infine, il Pd del Lazio sostiene che il numero chiuso vada abolito in quanto giochi a favore del business degli atenei privati.
Funzionamento Test Medicina 2024
Ad oggi, si è in attesa di ulteriori novità sul numero programmato medicina in previsione del test 2023/24. Certo è che sarà necessario:
- andare sul portale dell’università scelta;
- leggere il bando di ammissione al corso di laurea;
- consultare le date esami disponibili;
- registrarsi al portale Cisia;
- pagare il contributo.
Le domande del test medicina non cambieranno dall’anno precedente e saranno articolate in:
- 7 quiz di comprensione del testo e conoscenze acquisite negli studi – 15 minuti;
- 15 quiz di biologia – 25 minuti;
- 15 quiz di chimica e fisica – 25 minuti;
- 13 quiz di matematica e ragionamento – 25 minuti.
Il test medicina avrà una durata totale di 90 minuti.
Il numero di candidati che prova il test di Medicina per poter accedere alla carriera di medico sarà, come sempre, estremamente alto. I posti a disposizione annualmente e per regione d’Italia sono decisi da decreto ministeriale (MIUR). Sempre all’interno del bando vengono fornite info sulla modalità d’iscrizione, materie da studiare e struttura del test.
Una volta superato il test ed effettuato l’accesso, durata del corso di laurea a ciclo unico in Medicina è di 6 anni.
La Facoltà di Medicina ha il compito necessariamente di formare professionisti con un’ottima preparazione tecnico-pratica ed un approccio multidisciplinare integrato.
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