Numero chiuso 2017: analisi Decreto Ministeriale
È stato pubblicato il 28 giugno 2017, nel tardo pomeriggio, il Decreto Ministeriale che definisce le modalità e i contenuti dei Test a numero chiuso nazionale 2017.
A questo punto è importante avere un’idea chiara sul Test 2017, l’iscrizione alla prova, l’analisi delle conferme e novità rispetto al passato.
Abbiamo deciso di raccogliere tutte le informazioni in questa pagina dedicata per permettervi di avere un unico punto di riferimento.
Per la preparazione al Test ti consigliamo di sfruttare tutto il tempo a disposizione e di utilizzare i migliori strumenti:
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Numero chiuso 2017 – le date ufficiali confermate
Sono state confermate le date ufficiali dei Test nazionali 2017:
- Test di Medicina e Odontoiatria: 5 settembre 2017
- Test di Medicina Veterinaria: 6 settembre 2017
- Test di Architettura: 7 settembre 2017
- Test per le Professioni Sanitarie: 13 settembre 2017
- Test di Medicina e Odontoiatria in lingua inglese (IMAT): 14 settembre 2017
Numero chiuso 2017 – quando e come procedere con l’iscrizione al Test
Per i corsi di laurea di Medicina, Odontoiatria, IMAT, Veterinaria e Architettura saranno aperte le iscrizioni sul portale unificato Universitaly.it dal 3 luglio al 25 luglio alle ore 15:00.
Il pagamento del contributo di partecipazione al test avviene secondo le modalità previste dall’Ateneo indicato come prima preferenza (dove si farà fisicamente il test). Questi dettagli sono contenuti nei Bandi di concorso di ciascuna Università.
Per i corsi di laurea per le Professioni sanitarie, pur essendo un test nazionale, occorre seguire esclusivamente le indicazioni contenute nei Bandi di concorso dell’Università di proprio interesse. Nei prossimi giorni procederanno con la loro pubblicazione e terremo come sempre aggiornata la nostra pagina dedicata.
Decreto Ministeriale 2017 soglia di punteggio e graduatorie
Sono confermate le graduatorie nazionali, ad eccezione per le Professioni sanitarie, e la soglia minima di 20 punti per i corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria, Architettura, Veterinaria e Medicina/Odontoiatria in inglese (IMAT).
Cosa significa? Per essere ammessi in graduatoria, per i corsi sopra citati, occorre ottenere almeno 20 punti. Il punteggio di ammissione ovviamente sarà notevolmente più altro in ogni caso.
L’immatricolazione ai corsi di studio è disposta in relazione alla collocazione dei candidati nella graduatoria di merito conseguente al punteggio ottenuto nonché tenendo conto dei posti attribuiti ai vari Atenei e delle preferenze espresse dai candidati in fase di iscrizione.
I posti messi a concorso saranno confermati con appositi Decreti Ministeriali nei prossimi giorni. Da quanto pubblicato al momento sembra sia stato disposto un aumento di posti rispetto al 2016 (nell’ordine di poche unità).
Numero chiuso 2017 – le preferenze
All’atto dell’iscrizione al test su Universitaly.it, quindi ad esclusione dei corsi per le Prof. Sanitarie, i candidati dovranno esprimere il proprio ordine di preferenza.
La prima sede indicata nel proprio ordine corrisponderà con la sede universitaria dove il candidato sosterrà il Test.
Decreto Ministeriale 2017 – modalità e contenuti della prova
Non sono state apportate modifiche alla struttura, i contenuti (indicati nell’Allegato A del Decreto) e le modalità delle prove a concorso.
- Medicina e Odontoiatria: 60 quesiti per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica, 8 di matematica e fisica;
- Medicina e Odontoiatria in inglese (IMAT): 60 quesiti in lingua inglese per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica, 8 di matematica e fisica;
- Veterinaria: 60 quesiti per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 16 di biologia, 16 di chimica, 6 di matematica e fisica;
- Architettura: 60 quesiti per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 16 di storia, 10 di disegno e rappresentazione, 12 di matematica e fisica;
- Architettura in inglese: 60 quesiti in lingua inglese per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 16 di storia, 10 di disegno e rappresentazione, 12 di matematica e fisica;
- Professioni sanitarie: 60 quesiti per 100 minuti a disposizione: 2 di cultura generale, 20 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica, 8 di matematica e fisica;
Test nazionali 2017 – chi realizza la prova di ammissione?
Molti di voi si stanno ponendo questo quesito a cui oggettivamente è difficile dare risposta, però sulla base della nostra esperienza ci sentiamo di approfondire l’argomento. Sarà realizzata da Cambridge oppure no?
Il Decreto Ministeriale cita testualmente “Essa (la prova) è predisposta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) avvalendosi di soggetti con comprovata competenza in materia, individuati nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e riservatezza, tenuti al più rigoroso rispetto del segreto professionale e d’ufficio e della Commissione di esperti, costituita con decreto ministeriale n. 293/2017 citato in premessa, per la validazione dei quesiti a risposta multipla di cui si compone la prova.”
Per i corsi di Medicina e Odontoiatria in lingua italiana, Veterinaria, Professioni sanitarie, Architettura non si tratterà al 90% di quesiti realizzati in stile Cambridge, come avvenuto per il 2016, mentre per i corsi IMAT a nostro avviso è confermata la tipologia di quesiti Cambridge con la stessa probabilità di cui sopra.
Il consiglio spassionato che possiamo darvi è di prepararvi al peggio, quindi su entrambe le tipologie di quesiti (Cambridge e non), in modo da non trovarvi sorprese!