New York University: luminare di chimica licenziato perché troppo severo
Il famoso luminare Maitland Jones Jr è stato licenziato dalla prestigiosa New York University perché ritenuto troppo severo!
La notizia ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo, collezionando pareri molto discordanti.
Ma a chi di noi non è capitato di incontrare un professore più severo del dovuto? Tutti abbiamo avuto esperienze del genere nella nostra carriera scolastica e/o universitaria, ma non sempre gli studenti si sono ribellati denunciando il trattamento “poco oggettivo” che avevano subito.
È giusto difendersi? È corretto far valere i propri diritti o alcune volte non si riescono a riconoscere i propri limiti dando colpe agli altri?
In questo articolo scopriremo la vicenda di questo prof licenziato e proveremo a capire se incontrare questo tipo di ostacoli può essere controproducente o meno nella vita di uno studente.
NYU e luminare licenziato: cosa è accaduto?
La famosissima università privata Newyorkese NYU, ha licenziato in tronco l’illustre scienziato e luminare della chimica Maitland Jones Jr.
Il motivo? Sembrerebbe che il professore abbia utilizzato dei metri di giudizio troppo severi nei confronti dei suoi allievi, tanto da indurre 82 studenti a ricorrere ad una petizione per farlo licenziare.
Lo scienziato 84enne oltre che un famosissimo luminare è ritenuto da sempre un innovatore della didattica e dopo una carriera brillante a Princeton è stato mandato via da una delle università più prestigiose al mondo.
Il suo esame, considerato uno dei più selettivi, non è piaciuto a 82 studenti che per via dei brutti voti ottenuti, hanno ritenuto opportuno firmare una petizione.
Inoltre, i suoi allievi lamentavano il fatto che il professore li trattava con una certa sufficienza e questo, unito alla sua severità, ha scatenato un certo numero di abbandoni e dei voti troppo bassi per poter accedere alla scuola di medicina.
Dopo l’accaduto, diversi insegnanti, genitori e studenti si sono detti contrari al licenziamento, affermando che questo avrebbe potuto limitare gli standard accademici, ma non ci sono stati cambi di posizione.
La posizione della New York University
Per quale motivo l’università statunitense ha deciso di dare ascolto agli studenti licenziando il luminare?
Come abbiamo già affermato in precedenza, nonostante lo sdegno di molti insegnanti e di tantissimi universitari che hanno deciso di difendere lo scienziato, non c’è stato nulla da fare per evitare il licenziamento del professore, il perché è da ricercarsi nelle parole del direttore responsabile del reclutamento di nuove matricole: Marc Walters.
Quest’ultimo ha sostenuto che “bisogna allungare una mano gentile nei confronti degli studenti e di coloro che pagano le rette”, tendando di mettere a tacere tutti i sostenitori di Jones Jr. e cercando di dare una spiegazione plausibile al licenziamento. Il costo dell’università newyorkese, infatti, si aggira attorno ai 70.000 dollari annui e per una cifra così onerosa, è giusto dar voce al malcontento degli studenti.