All’interno della Gazzetta Ufficiale, Serie Concorsi, del 9 maggio scorso è stato pubblicato il bando di concorso per l’ammissione ai corsi di formazione specifica in Medicina Generale per il triennio 2017-2020. Ogni Regione ha reso pubbliche sul proprio Bollettino Ufficiale i requisiti per presentare la domanda di partecipazione al concorso. A seconda della Regione in cui si risiede, sui rispettivi siti web si possono trovare i dettagli, tuttavia le regole generali prevedono i requisiti e le modalità di svolgimento delle prove. L’ingresso agli studi in Medicina Generale è consentito ai cittadini italiani e degli Stati membri dell’Unione europea, ma è possibile frequentare anche per chi è cittadino di un Paese straniero con un diritto di soggiorno, anche permanente, valido sia per la parentela con un cittadino comunitario sia per un soggiorno di lungo periodo. Sono ammessi anche i rifugiati, purché il loro status sia riconosciuto ufficialmente, e coloro che beneficiano di protezione sussidiaria.

L’istanza va presentata da coloro che sono in possesso di un diploma di laurea in medicina e chirurgia, dell’abilitazione a esercitare la professione medica in Italia, dell’iscrizione all’apposito albo dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia in cui si opera. Questi requisiti devono essere posseduti prima di fare richiesta di iscrizione a Medicina Generale. Le modalità di invio dell’istanza sono disciplinate dalle singole Regioni, tuttavia non è possibile fare domanda in più Regioni o Province autonome e si deve scegliere tra la posta raccomandata con ricevuta di ritorno, la posta elettronica certificata o i sistemi informatizzati con riconoscimento tramite Carta Sanitaria Nazionale o Carta Nazionale dei Servizi. Il 20 settembre si svolgerà la prova scritta in tutte le Regioni con un test di 100 domande a risposta multipla e quindi verrà predisposta una graduatoria in base ai posti disponibili su base regionale per Medicina Generale.

Affrontare l’esame di ammissione al corso di formazione per Medicina Generale richiede una certa preparazione e per questo può essere utile esercitarsi sui quesiti a risposta multipla, naturalmente scegliendo l’argomento clinico. Si possono trovare facilmente testi sui quiz ministeriali, già divisi sulle varie materie. A compendio dei volumi si trovano i testi delle prove svolte in precedenza, così da fornire esempi concreti. Risulta opportuno fare riferimento anche al Manuale di Medicina Generale. Superato il test e ottenuto un buon posizionamento nella graduatoria si inizia il corso di 36 mesi. La metà svolta nei reparti ospedalieri delle varie discipline, 6 mesi nelle strutture territoriali come i poliambulatori, i consultori e i Ser.T. e infine 12 mesi si trascorrono in uno studio di Medicina Generale. Ci possono essere variazioni a seconda della Regione sui moduli di formazione. Durante tutto il periodo si riceve un salario mensile che mediamente si aggira sui 966 euro lordi.