Marketing e Digital in Italia: quali sono le tendenze salariali attuali
Il mercato del lavoro si evolve e per i settori Marketing e Digital sembra che le posizioni non manchino né le possibilità di fare carriera. Ci sono alcune tendenze che puntano in particolare sulla digitalizzazione di molte professioni, in particolare l’interesse crescente verso le IA e la necessità di ottimizzare i processi.
C’è anche una richiesta crescente da parte dei dipendenti di poter svolgere il proprio incarico in smart working almeno per alcuni giorni alla settimana. Circa 6 persone su 10 valutano una via di mezzo come una soluzione ottimale, anzi la formula per il lavoro da remoto al 100% non attira troppo chi è in cerca di lavoro.
Il Digital in Italia, tendenza in crescita
Questo settore è ancora relativamente giovane in Italia, anche perché mancano molte figure specializzate nel digitale per cui c’è invece una grande domanda da parte delle aziende. Per i giovani che stanno decidendo come orientarsi per la propria formazione quindi si tratta di una strada promettente per trovare lavoro rapidamente.
Lavorare nel settore Digital richiede anche una mente aperta e curiosa verso le novità, la capacità di lavorare in team e volontà di innovare il proprio modo di lavorare. Le mansioni non rimangono fisse ma subiscono variazioni notevoli man mano che gli strumenti tecnologici si evolvono, quindi ci si deve aggiornare in continuazione.
Tutte quelle elencate sono soft skills che non devono mancare ai professionisti del digitale. Alcuni dei profili rientrano sia in questo ambito che in quello del marketing, dove la digitalizzazione procede a passo più spedito che in altri settori. Altri invece possono trovare impiego in diversi tipi di imprese.
Tra le figure più ricercate al momento ci sono ad esempio i security engineer, gli sviluppatori di software, gli esperti di analisi dei dati e i consulenti SAP. Si tratta di professioni che richiedono esperienza e formazione specifiche, dove però i candidati tra cui attingere sono soprattutto persone giovani.
Lo stato dei salari del settore digitale
Visti i profili elencati, vediamo nel dettaglio i compensi che possono aspettarsi intraprendendo l’una o l’altra strada nel mondo Digital. Eccoli di seguito:
- Security Engineer. Questo professionista si occupa di progettare o implementare la sicurezza dei sistemi informatici delle aziende dove lavora. A inizio carriera ci si può aspettare un reddito annuo di circa 30.000 euro, ma una figura con esperienza può facilmente arrivare a 42.000 -43.000 euro l’anno.
- Sviluppatore di programmi e software. Lo si potrebbe chiamare semplicemente programmatore, e di solito è un profilo laureato in Informatica. In Italia il suo stipendio medio al momento è di circa 1.700 euro netti al mese. A seconda del contratto e dell’esperienza però si può arrivare a uno stipendio quattro volte superiore.
- Data Analyst. Per il settore Digital si tratta forse della professione più richiesta nel mercato del lavoro vista la sua versatilità, anche se è ancora raro trovare candidati già esperti. A inizio carriera le entrate annue possono ammontare a circa 22.500 euro, ma nel tempo possono anche raddoppiare.
- Consulente SAP. In generale questa figura lavora come freelancer e dunque si fa pagare ad ore. La tariffa media è di 72 euro all’ora ma ci sono professionisti che chiedono fino a 108 euro l’ora, che è la retribuzione prevista all’estero.
Il Digital compenetra il settore Marketing
Le campagne di pubblicità online ormai sono gli strumenti più usati da compagnie e aziende perché sono quelle che raggiungono maggiore pubblico.
La promozione di un brand passa soprattutto per i canali social e i testimonial passano in secondo piano rispetto agli influencer, che hanno già milioni di utenti al seguito.
Per questo si sente sempre più parlare di Digital Marketing, che passa per i siti web, le applicazioni e tutto ciò che comporta l’uso dei canali online. In questo ramo della promozione dei brand lavorano diverse figure che sono sia esperte di strumenti digitali sia ben informate sulle strategie di vendita.
Tra quelle più ricercate c’è il social media manager, esperto nell’utilizzo dei social network come TikTok o Instagram per sponsorizzare prodotti e brand. Il reddito annuo di questa figura professionale in media si aggira attorno ai 46.000 euro, considerando le entrate di un profilo non più junior ma già con un po’ di esperienza.
Per gestire gli store online delle aziende un altro profilo di interesse è quello dell’e-commerce manager. Il suo compito è la gestione delle vendite online e di ottimizzare il posizionamento del sito e-commerce dell’impresa. Lo stipendio medio mensile di questa figura oscilla fra i 3.000 e i 4.000 euro.
I salari delle figure principali nel Marketing
In Italia la ricerca si concentra sui seguenti.
Marketing manager.
Si tratta di una figura che a livello aziendale coordina tutte le attività legate alla promozione e alla vendita dei prodotti e i servizi forniti dal brand. Di solito ogni impresa ne ha più di uno e organizza un team per organizzare la mole immensa di lavoro. Può guadagnare fino a 120.000 euro l’anno.
Export manager.
Fondamentale per organizzare e pianificare le strategie di vendita e sponsorizzazione di un’azienda all’interno dei mercati esteri. Essendo un ruolo dirigenziale ha uno stipendio alto, che si aggira intorno ai 6.000 euro al mese.
CRM manager.
L’acronimo CRM sta per Customer Relationship Management, poiché il ruolo della figura è gestire i rapporti con la clientela. In un certo senso anche questo ruolo si ibrida con il settore Digital in quanto per la maggior parte si svolge online. Il reddito medio annuo è di poco superiore a 50.000 euro.
Marketing Analyst.
Non è tra le prime figure più ricercate del settore ma ha un ruolo fondamentale per costruire la base delle strategie di vendita. Raccoglie ed elabora dati con sondaggi e altri metodi, ma ha uno stipendio inferiore agli altri avendo un ruolo tecnico. Le sue entrate si aggirano sui 40.000 euro l’anno.