Livelli inglese: scopri quali sono e come migliorare la padronanza della lingua
I livelli inglese sono parametri condivisi in ambito internazionale, che fungono da scala di valutazione per le competenze linguistiche degli allievi.
L’insegnamento delle lingue straniere, al giorno d’oggi, segue criteri stabiliti universalmente: si parte, infatti, dai livelli base, per arrivare ai livelli intermedi ed avanzati. Per valutare la preparazione degli studenti, si utilizza principalmente il CEFR (Common European Framework of Reference for Languages, ovvero il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), che consta di sei livelli inglese: A1, A2, B1, B2, C1 e C2. Analizziamoli insieme!
CEFR: quali sono i livelli inglese?
Il CEFR è una scala di valutazione compilata, tra gli anni Ottanta e Novanta, da esperti, che serve a stabilire il grado di padronanza linguistica individuale.
Tale scala si articola in sei livelli, utilizzati per l’insegnamento sia dell’inglese che, in generale, delle altre lingue europee.
I livelli inglese stabiliti dal CEFR sono i seguenti:
- Livelli base:
- A1 → Indica una conoscenza basilare della lingua: l’allievo è capace di presentare se stesso, chiedere informazioni ed intraprendere conversazioni semplici, purché l’interlocutore parli lentamente.
- A2 → L’allievo comprende frasi ed espressioni di uso comune, è in grado di trattare argomenti semplici e familiari, esprimere i propri bisogni immediati ed indicare elementi dell’ambiente circostante.
- Livelli intermedi (autonomia):
- B1 → Lo studente possiede una certa disinvoltura nella produzione orale e scritta, sa orientarsi in viaggio o in vacanza, padroneggia le situazioni sociali, è capace di esprimere opinioni e desideri, sa trattare argomenti di interesse personale ed esperienze familiari.
- A2 → A questo livello, il soggetto riesce a comprendere il senso di testi complessi, tratta correttamente argomenti concreti o astratti, nonché tematiche tecniche relative al proprio ambito di specializzazione. Nei contesti sociali, si muove con scioltezza ed è in grado di conversare, argomentando con naturalezza, con persone madrelingua.
- Livelli avanzati (padronanza):
- C1 → Il soggetto è in grado di comprendere il significato di testi lunghi e complessi, ha una produzione orale sciolta ed efficace a prescindere dal contesto (dalle relazioni sociali all’ambito professionale) ed è capace di redigere testi su un’ampia gamma di argomenti, utilizzando un lessico chiaro, ben articolato e coerente rispetto al tema trattato.
- A2 → A questo livello, il soggetto è in grado di interagire autonomamente, comprende la quasi totalità dei testi scritti e delle espressioni orali ed è capace di integrarli e rielaborarli in modo personale e coerente. Nella conversazione, si esprime con proprietà di linguaggio, scegliendo i termini in base alle sfumature di significato.
Come migliorare il livello di inglese?
Per apprendere velocemente la lingua e «salire» dai livelli inglese iniziali a quelli intermedi o più avanzati, esistono vari trucchi. Ecco cinque consigli per migliorare la padronanza scritta ed orale nel più breve tempo possibile:
#1 Esercitarsi regolarmente
Il modo più veloce per apprendere una lingua è l’esercizio: prova, dunque, ad allenarti con la grammatica, la pronuncia e la conversazione ogni volta che puoi!
#2 Scegliere i migliori corsi
Studiare una lingua da soli richiede tanto impegno e, soprattutto, mesi e mesi di lavoro. Per raggiungere il livello che ti occorre in tempi brevi, la scelta migliore è frequentare un corso di inglese presso una scuola di formazione seria e rinomata.
#3 Leggere e guardare film in lingua originale
Approfitta dei momenti di relax per tenerti sempre in allenamento, leggendo libri, guardando video, film o serie TV in lingua originale: migliorerai velocemente!
#4 Allena la memoria
Oltre alla grammatica, anche la padronanza dei termini gioca un ruolo determinante nel raggiungere i livelli inglese più avanzati. Utilizza, dunque, i trucchi più noti per stimolare la memoria ed imparare nuove parole.
#5 Fai un viaggio
Il modo migliore per mettere alla prova le proprie competenze linguistiche è interagire in terra straniera. Quest’estate, dunque, prenota un viaggio a Londra, un soggiorno in Irlanda, in Scozia o una vacanza on-the-road degli Stati Uniti!