Lessico: memorizzare velocemente con un approccio scientifico
Memorizzare velocemente il lessico di un’altra lingua è possibile. Vediamo insieme come!
Il parere degli esperti e l’approccio scientifico
- bambino madrelingua: 4.000/5.000 parole;
- laureato: 20.000 parole;
- persona che studia lingua straniera: vocabolario di solamente 5.000 parole.
- giochi;
- film;
- canzoni;
- libri.
Come non dimenticare il lessico memorizzato
- dopo 20 minuti da quando abbiamo imparato qualcosa, ricordiamo il 60%;
- trascorsa un’ora: perdiamo il 50% dell’informazione;
- dopo tre giorni: in memoria è restato solamente il 20% di quanto appreso.
Come esprimersi con più rapidità
Ognuno di noi vorrebbe che il lessico immagazzinato ci uscisse di bocca senza sforzo. Un modo per parlare con più rapidità in una lingua straniera esiste: allenare il muscolo della memoria. I muscoli degli organi fonatori hanno infatti anch’essi una memoria. Questa memoria fa sì che i muscoli compiano dei movimenti in modo automatico ed inconscio.
Per poter creare una memoria muscolare, è necessario:
- pronunciare le parole ad alta voce nel momento in cui le si impara, muovendo la lingua e le labbra;
- immaginare, non solo la parola, ma anche l’oggetto a cui si riferisce.
Con il tempo, non dovrai più pensare a quale parola usare, i tuoi muscoli funzioneranno in automatico. In questo modo sarà possibile far lavorare insieme la memoria a lungo termine e quella muscolare. E di conseguenza ampliare rapidamente il tuo vocabolario e ricordare il lessico per molto tempo.
Ampliare il lessico: tecniche di memoria utili
- focalizzarsi su alcuni argomenti specifici: concentrarsi sulle parole utili per ogni settore ad esempio (lavorativo, casalingo, divertimento, hobbie e così via;
- leggere ed ascoltare: cercare materiale relazionato con argomenti e settori scelti. E quindi ad esempio libri riviste, canali YouTube, serie tv, film e profili Instagram sui temi d’interesse. Esistono dei profili Instagram che propongono delle lezioni rapide quotidiane tramite un post;
- annotare le parole su un’agenda: segnare le parole che si desidera memorizzare e poi ripeterle nel tempo è un buon metodo;
- creare frasi con le nuove parole imparate: potrebbero tornare utili durante una conversazione vera e propria;
- giocare con le parole: e quindi analizzarle e smembrale, cercando di pensare a possibili collegamenti per ricordarle più facilmente. Le associazioni sono personali e si può dare libero sfogo alla fantasia. Ricorda inoltre che esistono due tipi di memoria, uditiva e visiva. Utilizza quella più adatta a te
- memorizzare poco ma frequentemente: non imparare troppe parole in una sola giornata ma meno in maniera frequente.
L’importanza del cervello
- connessioni cerebrali tra due zone del cervello. Nello specifico l’insula anteriore sinistra/opercolo frontale e una zona della circonvoluzione temporale superiore sinistra;
- maggiore connettività fra una regione del lobo temporale e un’altra zona della circonvoluzione temporale superiore sinistra.