Cosa si intende per inizio in medias res?
“Incipit in medias res” è una locuzione latina che significa “nel mezzo delle cose” e viene spesso utilizzata all’inizio di un’opera letteraria per suscitare un certo interesse nel lettore che ancora non conosce i fatti antecedenti a quel determinato evento.
Iniziare un racconto con questo tipo di incipit vuol dire, quindi, partire direttamente dal nucleo della storia per coinvolgere il lettore e portarlo ad incuriosirlo al punto tale da voler procedere con la lettura.
Questo genere di narrazione non solo spezza l’ordine naturale della fabula con lo scopo di raccontare subito ciò che è importante per il lettore, ma risulta essere un metodo di scrittura efficace soprattutto per via del grande successo che ha riscosso in moltissime opere famose.
Che vantaggi ha questo genere di incipit?
Calare il lettore direttamente nel pieno della vicenda ha i suoi vantaggi, perché crea situazioni di suspance e spinge chi sta leggendo a voler ottenere una maggiore chiarezza della situazione.
L’attenzione di chi legge è altissima, perché grazie all’incipit in medias res si arriva direttamente al nocciolo della storia senza passare per descrizioni che potrebbero appesantire il contesto.
Un altro vantaggio sta nell’avere subito un quadro completo della parte più importante della storia, questa modalità di racconto invoglierà i lettori a voler capire come i protagonisti sono arrivati fino a quel punto. L’introduzione in medias res viene spesso utilizzata nei thriller per creare uno stato di trepidazione, ma funziona anche bene nei romanzi e nei poemi.
Come scrivere un incipit in medias res
Vuoi scoprire come iniziare un racconto in medias res? Scrivere una storia partendo dal vivo dei fatti richiede la conoscenza di determinate regole, senza le quali sarebbe impossibile applicare l’incipit in medias res.
Ecco un piccolo elenco delle azioni da eseguire per scrivere questo tipo di introduzione:
- parti subito dall’evento principale del tuo racconto. Potrebbe essere un problema da risolvere, una decisione improvvisa o una situazione di difficoltà;
- scegli qualcosa che abbia un significato rilevante all’interno della trama. Deve coinvolgere direttamente i personaggi e condizionare gli eventi successivi;
- decidi in che modo riempire gli spazi. Se il tuo romanzo comincia con lei che parte per sempre senza dare spiegazioni, dovrai raccontare il perché di
- questa drastica decisione attraverso dialoghi, flashback e riferimenti;
- incuriosisci sempre il lettore per tenere alta la sua soglia d’attenzione;
- rendi i tuoi personaggi subito simpatici o antipatici.
Hai capito come fare questa introduzione? Sembra facile, ma anche l’incipit in medias res nasconde alcune insidie.
Se non sei chiaro/a nell’esposizione dei fatti il lettore potrebbe confondersi e non capire molte cose. Potresti rischiare di iniziare il racconto troppo avanti, dando per scontati alcuni eventi che non riusciresti più a inserire successivamente.
In questi casi, se la lettura dovesse risultare poco scorrevole o poco piacevole, rischieresti l’abbandono del lettore, che confuso dalla trama troppo intrecciata non riesce a trovare il giusto filo conduttore degli eventi.
Quindi, l’introduzione in media res dev’essere fatta in base ad alcune regole specifiche, altrimenti potresti rischiare di rovinare il tuo romanzo o testo con una struttura confusionaria e poco intuitiva.
Il segreto è far rimanere il pubblico con il fiato sospeso, ma allo stesso tempo dargli informazioni utili per comprendere meglio la trama.
In medias res esempio
Esistono moltissimi esempi di narrazione in media res, sia nel campo letterario che in quello cinematografico e teatrale.
Tra i più famosi rientra sicuramente l’incipit in medias res odissea di Omero, che incomincia raccontando la vicenda partendo da un punto qualunque della storia ed entrando subito nel vivo dell’argomento.
Stessa cosa vale per l’
Eneide di Virgilio, il Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga, Uno, nessuno, centomila di Luigi Pirandello e tantissime altre
opere famose a livello mondiale.
Come già anticipato in precedenza, questa tecnica viene utilizzata tantissimo anche nei romanzi gialli, nei thriller e nei noir, proprio per creare suspance e far immedesimare il lettore nel personaggio della storia.
Vuoi un esempio concreto?
“Aspettava questo momento da tantissimo tempo…”. Un inizio del genere suscita molte domande nel lettore: chi è che aspetta? Che cosa aspetta? Incuriosito da questo inizio continuerà sicuramente la lettura del racconto per scoprirne di più.
Un altro esempio calzante può essere l’incipit in medias res utilizzato a Italo Calvino nel suo celebre romanzo ” Se una notte d’inverno un viaggiatore”:
“Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c’è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: “No, non voglio vedere la televisione!” Alza la voce, se no non ti sentono: “Sto leggendo!
Non voglio essere disturbato!” Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso; dillo più forte, grida: “Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino!” O se non vuoi non dirlo; speriamo che ti lasciano in pace.”
Hai notato? Leggendo queste righe si riesce tranquillamente a rendere concrete queste parole entrando subito nella vicenda.
Considerazioni finali
L’incipit in medias res è un modo per cominciare un’opera letteraria o cinematografica nel modo giusto, proprio perché coinvolge maggiormente il lettore/spettatore e lo catapulta direttamente nel vivo della vicenda.
Non a caso questa tecnica letteraria è stata spesso utilizzata in opere che hanno riscosso un successo globale. L’essenziale è seguire le giuste regole per non creare confusione e rischiare “l’abbandono” anticipato di coloro che stanno leggendo/guardando l’opera.