Google SGE risultati generati dall’intelligenza artificiale in stile ChatGPT
Google SGE, acronimo per Search Generative Experience, ad oggi in fase di test, è una rivoluzionaria esperienza di ricerca basata sull’intelligenza artificiale. Quale impatto avrà quest’innovazione sul numero di clic, sulle performance degli annunci e sulla rete di ricerca?
Scopriamolo insieme!
Che cos’è Google SGE
- istantanea AI: genera un riepilogo unico per query lunghe, fornendo risposte rapide e concise alle domande degli utenti;
- modalità conversazionale: risponde a domande di follow-up mantenendo il contesto della ricerca originale. In questo modo, gli utenti possono ottenere informazioni più dettagliate e approfondire il loro interesse;
- esperienze verticali: elenco preferito di funzionalità e ulteriori dettagli sui prodotti nelle ricerche commerciali. Ciò permette di accedere rapidamente alle informazioni rilevanti e ai dettagli specifici relativi ai prodotti d’interesse.
- fornire una panoramica rapida e accurata alle domande degli utenti;
- rendere l’esplorazione dei contenuti online efficace e coinvolgente;
- generare una panoramica delle informazioni chiave da prendere in considerazione, mostrando i link di approfondimento;
- permettere agli utenti di comprendere rapidamente pro e contro di ogni opzione e prendere una decisione informata.
Modalità conversazionale ed esperienze verticali
L’esperienza di ricerca su Google non si limita alla prima opzione istantanea AI. Google SGE è infatti anche progettato con una modalità conversazionale che consente di ottenere risposte a domande che si susseguono mantenendo il contesto della ricerca. Per attivare la modalità di conversazione, è necessario selezionare l’opzione di richiesta di un follow-up.
In questo modo gli utenti possono esplorare l’argomento in modo approfondito e trovare informazioni più dettagliate. Il contesto viene trasferito da una domanda all’altra, aiutando gli utenti a proseguire l’esplorazione in modo naturale. Questo è inoltre anche un’opportunità significativa per gli e-commerce. Qualora ottimizzassero i contenuti del sito per essere visualizzati in questo tipo di ricerche, il guadagno sarebbe un traffico più qualificato.
Per quanto riguarda invece la pubblicità a pagamento, sarà necessario adattarsi a ricerche più lunghe ed informali che renderanno naturale l’uso di parole chiave a corrispondenza generica. Inoltre, i nuovi scenari di query dettagliate aumenteranno l’importanza del costante monitoraggio dei termini di ricerca e l’eventuale aggiunta di parole chiave a corrispondenza inversa.
Infine sono presenti modifiche anche per quanto riguarda le ricerche verticali, ad esempio shopping e ricerca di attività commerciali locali.
Le opportunità per le aziende che pubblicizzano e vendono online diventeranno estremamente interessanti. Google SGE è infatti in grado di:
- comprendere qualsiasi parametro;
- ricercare tra i milioni di prodotti presenti in rete;
- fornire un risultato adeguato alle esigenze.
Google SGE: cosa sappiamo finora
- continueranno a comparire in spazi pubblicitari dedicati in tutta la pagina.
- saranno posizionati nella parte superiore;
- avranno sopra l’istantanea generata dall’intelligenza artificiale.
- risultati di ricerca puntuali e dettagliati;
- impatto positivo sui tassi di conversione sia per la SEO che per il traffico a pagamento;
- sito web che risponde esattamente alle esigenze dell’utente;
- monitoraggio costante dell’impatto sul traffico pubblicitario.
