Fake News e condizionamento degli utenti: analisi del fenomeno
Il fenomeno delle Fake News sembra diventato ai giorni d’oggi inarrestabile. Il web offre una miriade di immagini e video con cui ognuno di noi percepisce la realtà che lo circonda. Ma dobbiamo partire dal presupposto che non sempre questo materiale sia autentico. La rete, infatti, permette di inserire e pubblicare contenuti senza necessità di autorizzazioni.
Analizziamo insieme il fenomeno delle Fake News.
Perché il fenomeno è in continua espansione?
Meccanismi psicologici dietro le Fake News
- un sovraccarico cognitivo in cui le capacità elaborative sono sature. Immerse in un flusso costante di notizie, è impossibile riuscire a elaborare ogni singola informazione recepita;
- un bias di conferma, processo psicologico per cui crediamo più alle informazioni che confermano le tesi da noi pregresse piuttosto di qualcosa che sia in disaccordo.
- l’ effetto branco, in base al quale crediamo di più alle notizie condivise dalla maggioranza;
- la risposta emotiva, di fronte a notizie che ci colpiscono a livello di sensazione, perdiamo il controllo razionale e il pensiero critico;
- i filtri utilizzati. I contenuti che ci vengono proposti sono filtrati in base agli interessi che ciascun singolo individuo ha online.
Motivi di diffusione delle Fake News
- volontà di manipolare l’opinione pubblica, influenzare scelte e decisioni;
- truffe a danni di individui dalle quali si ottengono dati personali da rivendere a terzi;
- motivi monetari/finanziari. I siti che contengono Fake News hanno a loro volta all’interno inserzionisti che pagano per inserire pubblicità. Più numerose sono le visualizzazioni più lo è anche il tornaconto economico;
- clickbaiting per incrementare visualizzazioni e/o vendite. Quando navighiamo in rete e ci apprestiamo ad aprire una pagina di nostro interesse spesso infatti compaiono nuove piccole finestre che invitano l’utente a cliccare sopra. Svolgendo l’operazione richiesta vengono aperte nuove pagine che racchiudono contenuti a scopi pubblicitari, utili per generare rendite on line al creatore della pagina stessa.
Come smascherare una notizia falsa
Prendiamo consapevolezza insieme di alcune piccole accortezze da prendere quando si cerca di informarsi. Nel caso in cui non si è certi dell’ autorevolezza della fonte di provenienza della notizia:
- Controllare qual è la testata giornalistica, sito, mezzo di comunicazione o singolo utente che hanno diffuso la news. Accertarsi che non siano troll o fonti poco affidabili che cercano di creare scoop con titoli sensazionalistici;
- tenere a mente che immagini e video possono essere facilmente manipolati e diffusi come veritieri. Se una situazione è estrapolata dal contesto originale può assumere un significato del tutto diverso da quello che avrebbe altrimenti;
- accertarsi dell’URL del sito. Spesso gli indirizzi che riportano Fake News cercano di imitare il design di noti brand mediatici per risultare competenti;
- verificare la data della news e se anche altri media hanno riportato la stessa informazione.
Una parte importante nello smascherare Fake News dovrebbe essere compito della legislazione, che tutt’oggi sottovaluta il problema. C’è un urgenza di controllo maggiore e una necessità di incrementare misure di sicurezza che sia lascino libertà di espressione ed informazione sia consentano il diritto alla verità